Ciao a tutti! spero di non essere troppo fuori argomento, parlando più di giardinaggio che di coltivazioni forestali.
Il problema è una quercia "americana" (rubra, scarlatta, altro? boh?) che regolarmente ogni anno fra la primavera e l'estate attira orde di vespe, calabroni e tafani come api al miele. Si interessano alle foglie, come se vi trovassero qualcosa di cui cibarsi.
Mi è stato detto che potrebbe trattarsi di "pidocchi", ma a occhio nudo non vedo niente che assomigli a dei parassiti tipo afidi (che comunque dovrebbero attirare formiche piuttosto che vespe), al massimo qualche minuscola macchietta scura sulla lamina fogliare inferiore. Potrebbe trattarsi di un altro parassita, ma se devo dire la mia non mi pare che la pianta patisca, e secondo voi?

grazie, Stefano.

Addendum: inizialmente avevo pensato che l'albero fosse una specie particolare che traspira sostanze zuccherine attraverso il fogliame, poi ho visto che non è assolutamente un acero di quelli americani, e invece assomiglia molto a delle querce esotiche usate per alberature stradali.

Ciao bartolo,
in effetti le vespe e gli altri insetti potrebbero essere attratti dalla melata prodotta dagli afidi, però ci dovrebbero essere anche le formiche.
Se puoi fai una foto con funzione macro sui punti che vedi e che ti sembrano strani, così forse potremo capire di che cosa si tratta.
Saluti Francesco

grazie Francesco, sei molto gentile!
ho ritagliato le foto precedenti nella versione originale, prima di ridurre il formato, cioè ad alta risoluzione, nel tentativo di ingradire alcune delle macchioline sulla pagina inferiore delle foglie.
(poi, volevo correggermi: niente tafani, ho scoperto proprio ieri che finora ho chiamato tafani quelli che in realtà sono calabroni, e calabroni le vespe muratrici).

Ciao bartolo,
secondo me, guardando le foto, anche se non si vede benissimo, c'è un infestazioni di afidi, di solito però non si trattano le querce colpite da questo insetto, sempre che la cosa non degeneri.
Saluti Francesco

X bartolo
Gli afidi infestano la pagina inferiore delle foglie, la loro presenza causa molti danni alla pianta... poi producono un sacco di melata che attira vespe api ecc.. e se non ci sono formiche si sviluppano dei funghi di colore scuro che formano la fumaggine, sbiadendo lembi e formando chiazze scolorite visibili su tutte e 2 le pagine della foglia...
Per curarla essendo un infestazioni sia da parte fungina che entomofila devi chiedere al consorzio perchè io i nomi dei prodotti specifici non li so.
ciao

Grazie Francesco e grazie Ferri92 per la spiegazione esauriente. Dopo un'ulteriore analisi, devo confermare anche la presenza di qualche formica (di quelle grosse nere) e numerosi insetti alati di piccole dimensioni, tipo moscerini, nonchè di afidi chiari quasi trasparenti.
Ce l'avrei pure un aficida in casa, ma non mi sembra il caso, ormai. Al prossimo anno, semmai.
Piuttosto, un'altra curiosità: le foglie di questa quercia americana si comportano curiosamente come quelle di roverella, ovvero d'inverno rimangono attaccate alla pianta (secche), cadendo solo poco prima di primavera. una quercia dal fogliame simile (direi rubra) che si trova a 50-100 metri, invece, rimane regolarmente spoglia. com'è possibile?

Le foglie d'inverno cadono perchè diminuiscono le ore di luce e fa freddo quindi la pianta per sopravvivere deve risparmiare energie e smette di fare la fotosintesi clorofilliana, che è svolta dalle foglie che contengono appunto la clorofilla, fancendo cadere le foglie ed entrando in dormienza. Può essere che è una caratterisica della tua quercia americana che fa cadare solo in primavera creandosi così sotto di essa un sotto fondo successivo di nutrimento (perchè le foglie poi creeranno humus) ma cmq sia la tua quercia americana è originaria di paesi più freddi dei nostri, riesce a trattenere le foglie di più di altre specie (senza svolgere cmq la fotosintesi) ecco perchè messa qua è più soggetta ad attachi di afidi, per via del caldo, che viene sofferto molto di più! al contrario del freddo che ne è resistente.

quello che mi domandavo è perchè una quercia adulta dal fogliame uguale (almeno ai miei occhi) che si trova a 50-100 metri dalla "mia" giovane quercia "americana" rimane spoglia d'inverno, mentre quest'ultima si comporta come una roverella: è possibile che sia avvenuta una specia di ibridazione con una roverella (magari anche in vivaio) oppure è semplicemente la natura che è fatta così?
ok lo so, è una stupida curiosità, mi scuso se sono un rompipalle