Migliori essenze da brucio

Secondo voi quali sono le migliori piante per legna da ardere?
Ovviamente ogni zona "brucia" quello che ha ma a livello generale?
Personalmente io metto frassino al primo posto, poi faggio, carpine, ciliegio e a seguire tutti gli altri come castagno ( se stagionato correttamente) noce, robinia...
Non mi venite a dire pioppo come legna da ardere...

KmetijaSubid ha scritto:Secondo voi quali sono le migliori piante per legna da ardere?
Ovviamente ogni zona "brucia" quello che ha ma a livello generale?
Personalmente io metto frassino al primo posto, poi faggio, carpine, ciliegio e a seguire tutti gli altri come castagno ( se stagionato correttamente) noce, robinia...
Non mi venite a dire pioppo come legna da ardere...

per avere un buon fuoco devi considerare un 40% di faggio, 20% quercia e/o castagno, altro composto da frassino, carpino e anche un po di conifere per l'avvio della fiamma.

Personalmente io taglio e ho tagliato un po di bosco e anche vendute, dalle mie parti frassino o faggio puri sono quelli più richiesti, quercie non le abbiamo, il castagno non lo vuole quasi nessuno perchè nessun boscaiolo si prende la briga di stagionarlo correttamente, per quanto riguarda le conifere per far partire la fiamma ti dico solo che secondo me le conifere non sono essenze da brucio, apparte il problema della resina, non durano niente, qua se qualcuno ha un abete nel bosco lo lascia lì senza neanche pensarci...

Quoto KmetijaSubid sui pini e abeti..da ardere sono discriminati perchè non rendono molto.

che tipo di frassino intendi? orniello o frassino maggiore?
Qui da me quelle che vanno per la maggiore sono cerro e faggio, anche se secondo me la migliore in assoluto è il carpino nero.

Per curiosità quanto costa la legna al quintale o al metro stero da voi?

Intendo frassino maggiore...è vero il carpino nero è una delle migliori essenze,da me quelli tagliati in terreni rocciosi, hanno diametri massimo di 30 centimetri e magari hanno 30-40anni e quando li tagli vedi le scintille tanto che sono duri!
Per i prezzi andiamo sui 6 euro/q. per le legna in stanga da 4 metri, per la legna tagliata e spaccata dagli 11 in su senza contare il trasporto e dove si vende...diciamo che minimo 1,5 euro al q. in più per il trasporto...

e un peccato bruciare il frassino, e un essenza spettacolare per segheria, venature e colori splendidi, e che dire dei manici per le accette e per gli zappini.....fantastici, molto più elastici del faggio.
è vero che il carpino e duro, ma quando la sega e affilata bene..... cade anche lui.
secondo me vale la pena consumare qualche catena in più. Poi perchè voler faticare con tronchi grossi che vanno spaccati, la mia caldaia a fiamma rovescia brucia bene toppi fino a 30, quindi con legna di boschi massimo di 25 anni non fatico per spaccarla, la butto dentro così come è.
Qui da me il prezzo segata e spaccata si aggira sui 11-12 al quintale portata, mentre a toppi da circa un metro si aggira sui 8-9 al quintale.

Ti dico che ormai è meglio tenere tutto per brucio, purtroppo legna da lavorazione va sempre meno,vengono a prenderla quando vogliono loro e ti pagano poco, senza star troppo a faticare si vende tutto per brucio che se fai i conti ci guadagni...
Il discorso che fai tu sul tagliare alberi con diametro non tanto elevato va bene se fai solo legna per autoconsumo,altrimenti se decidi di tagliare un bosco lo fai seguendo alcuni criteri,oltre a quelli imposti...

nessuno ha menzionato il platano, l'olmo e la robinia.dalle mie parti ci sono praticamente solo queste essenze.
poi è presente anche un'altra piante che per la stufa è meglio di tutte: il sambuco
comunque anche le vecchie albicocche non sono male.altro che scintille per tagliarle.

KmetijaSubid ha scritto:Ti dico che ormai è meglio tenere tutto per brucio, purtroppo legna da lavorazione va sempre meno,vengono a prenderla quando vogliono loro e ti pagano poco, senza star troppo a faticare si vende tutto per brucio che se fai i conti ci guadagni...
Il discorso che fai tu sul tagliare alberi con diametro non tanto elevato va bene se fai solo legna per autoconsumo,altrimenti se decidi di tagliare un bosco lo fai seguendo alcuni criteri,oltre a quelli imposti...

lo so bene, dico solo che secondo me è uno spreco, e non capisco come fà a costare meno un faggio o un castagno, o un frassino portato dall'Ungheria o dalla Svezia.
Per il resto vedo che qui da me i boschi grossi li tagliano chi vende la legna al camion, o ai magazzini che poi anno delle belle combinate che fanno tutto da se, imposti la lunghezza della legna e via......
se però chi taglia, vende direttamente anche alle famiglie, vedo che preferiscono boschi con non più di 30 anni, perché la legna è più maneggevole, si alza meglio sulla bindella, e non c'é bisogno di spaccarne tanta, alla fine sono tutte ditte di 2 max tre persone e senza grandi macchinari, quindi lo sforzo fisico va valutato bene.
Per uno come me che smacchia con i cavalli capisci che buttare sul basto toppi da un metro che pesano 50-60 kg è una bella fatica, ed il più delle volte mi tocca spaccarli in bosco con mazza e zeppa.......Che fatica