Salve, vorrei proporre il mio caso:
Vivo a Imola, in provincia di Bologna, e dispondo di 160 m2 sulla prima fascia collinare. il terreno è ombreggiato da acaci (così li chiamiamo volgarmente) che però, essendo vecchiotti, si stanno via via seccando, mi piacerebbe rimpiazzarli e pensavo all'allestimento di mini castagneto.
ho letto in
un altro post di questo forum che è necessario valutare: ph del terreno, temperature, caratteristiche idrologiche e topografiche.
Non saprei come calcolare il ph ma posso dire che il terreno è argilloso (si presta perfettamente per albicocchi e fragoloni), non specialmente umido (trattandosi di una macchia c'è sempre umidità nell'aria, nel sottosuolo non saprei) sui 50/60 metri slm e le temperature arrivano a 33° d'estate e di pochi gradi sotto zero d'inverno.
Qualche nevicata cade sempre tra gennaio e febbraio ma, a parte quest'anno, niente di eccezionale.
Mi incoraggia sapere di confinare con il bosco della frattona dove in passato si trovavano vari castagni, oggi sono rimasti in una decina su 15 ha circa. Poca cosa.
Volendo potrei espandere ad altre zonde del giardino i castagni, ma sarebbero più esposti al sole e sicuramente meno acqua..
Essendo un terreno che con gli anni tende a franare il castagno può aiutarmi a tenere assieme la terra o questa "mobilità" è nociva per le radici?
Grazie mille.
P