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Legna "pericolosa"

18/08/2016, 21:00

Buona sera a tutti! In questo topic volevo chiarezza riguardo la legna da evitare assolutamente di bruciare, a maggior ragione se per cucinare, a causa della sua tossicità che può apportare gravissimi problemi alla salute. A parte l'oleandro di cui si sa benissimo il suo alto tenore in tossine anche durante la combustione e la legna "trattata" con vernici o altri prodotti per evitarne/ritardarne il naturale deterioramento, ci sono altre specie che, se accidentalmente usate anche in piccola parte nel nostro camino o forno a legna, possono portare gravi problemi per la salute umana?

Re: Legna "pericolosa"

18/08/2016, 22:56

La legna di castagno è meglio lasciarla alcuni mesi sotto la pioggia in modo che venga lavato via il tannino.

Re: Legna "pericolosa"

19/08/2016, 8:03

Penso che sia da evitare anche il tasso, non per niente è chiamato "l'albero della morte".
Se chiedessi nella sezione "Coltivazioni forestali" troveresti moderatori molto preparati ;)

Re: Legna "pericolosa"

19/08/2016, 14:18

milli ha scritto:Penso che sia da evitare anche il tasso, non per niente è chiamato "l'albero della morte".
Se chiedessi nella sezione "Coltivazioni forestali" troveresti moderatori molto preparati ;)


Grazie, potresti spostare per favore?

Re: Legna "pericolosa"

19/08/2016, 14:36

penso che si dovrebbe fare distinzione tra legna da ardere e legna per cucinare.
qualsiasi essenza contiene tannino piuttosto che resina o altri componenti.
come già menzionato il castagno è ricco di tannino ma anche la quercia , l'acacia ed altre.
il tannino viene impiegato nella concia delle pelli, serve a chiudere i pori del pellame ed a renderlo consistente.
se poi la fiamma serve solo a riscaldare la padella è un conto se direttamente sugli alimenti allora cambia.

Re: Legna "pericolosa"

19/08/2016, 23:04

:D
Visto che siamo in varie vi racconto un episodio vecchio di anni:
A un tale spariva regolarmente una parte della legna tagliata e spaccata che stava parzialmente incostudita sotto alla tettoia presso la casa.
Il proprietario, era ormai stufo della storia.
Disse alla moglie chiaramente e imperativamente: " Questo bel ciocco, non lo dovrai assolutamente toccare".
Qualche giorno dopo una stufa del circondario si spaccò per metà.
Il ciocco era sparito. :o
In seguito nessun altro pezzo di legna venne rubato.
:?: :? Penso ma non ne sono certo, che con trapano si sia fatto un buco nel ciocco in questione, lo si sia riempito con polvere pirica, e rimesso il tappo. :o

In ogni caso direi che è il classico caso di legna "pericolosa".

Re: Legna "pericolosa"

19/08/2016, 23:29

:lol: :lol: :lol: buona questa.

Re: Legna "pericolosa"

22/08/2016, 16:31

Max1987 ha scritto:
milli ha scritto:Penso che sia da evitare anche il tasso, non per niente è chiamato "l'albero della morte".
Se chiedessi nella sezione "Coltivazioni forestali" troveresti moderatori molto preparati ;)


Grazie, potresti spostare per favore?

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Re: Legna "pericolosa"

22/08/2016, 16:44

http://www.agraria.org/coltivazioniforestali/tasso.htm

Re: Legna "pericolosa"

04/09/2016, 9:29

milli ha scritto:Penso che sia da evitare anche il tasso, non per niente è chiamato "l'albero della morte".
Se chiedessi nella sezione "Coltivazioni forestali" troveresti moderatori molto preparati ;)

La tossicità del Taxus Bacata è sulle foglie e sui frutti.
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