Lecci in terreno senza acqua, possono farcela da soli?

Buonasera a tutti,
supponendo di avere un terreno senz'acqua (senza pozzo) a tessitura sabbiosa limosa o franco con molto scheletro nell'estremo sud d'Italia (tipo in Sicilia), e supponendo di piantarvi dei lecci di un anno, (naturalmente in autunno/inverno), riuscirebbero a resistere durante la stagione estiva senza acqua? (avrebbero solo eventualmente la rugiada).
Chiedo perchè leggo che il leccio è molto resistente alla siccità... ma mi chiedo fino a che punto dato che parliamo di posti dove non piove per due mesi interi... la temperatura massima in estate invece tocca punte di 38°, mentre la media delle massime è 28°.
Devo dire che a 20 Km da questo terreno c'è un antico bosco di lecci che però non so se, quando le piante erano piccole, è stato un po' aiutato dagli indigeni con dell'acqua (e comunque il clima non era così cattivo come al giorno d'oggi). Che ne pensate? Si tratterebbe di piante di un anno...

Si resistono.meglio se li pianti in autunno che hanno modo di essere piu forti a primavera e soffriranno meno.

sgurz74 ha scritto:Buonasera a tutti,
supponendo di avere un terreno senz'acqua (senza pozzo) a tessitura sabbiosa limosa o franco con molto scheletro nell'estremo sud d'Italia (tipo in Sicilia), e supponendo di piantarvi dei lecci di un anno, (naturalmente in autunno/inverno), riuscirebbero a resistere durante la stagione estiva senza acqua? (avrebbero solo eventualmente la rugiada).
Chiedo perchè leggo che il leccio è molto resistente alla siccità... ma mi chiedo fino a che punto dato che parliamo di posti dove non piove per due mesi interi... la temperatura massima in estate invece tocca punte di 38°, mentre la media delle massime è 28°.
Devo dire che a 20 Km da questo terreno c'è un antico bosco di lecci che però non so se, quando le piante erano piccole, è stato un po' aiutato dagli indigeni con dell'acqua (e comunque il clima non era così cattivo come al giorno d'oggi). Che ne pensate? Si tratterebbe di piante di un anno...

Assolutamente il leccio è una pianta termofila e resiste sia al gelo che al caldo... Ma non per quello nel primo anno puoi non irrigarle per tre mesi. Negli anni successivi non avrai problemi.. Saluti

Muovi la terra per 30/40 cm di profondità e interri direttamente una ghianda a 2/3 cm. questa crescerà più velocemente della piantina di un anno e senza bisogno di irrigazioni, se poi in fondo alla buca metti 10 cm di legni vecchi e fradici ben pressati, crescerà con notevole vigoria! Garantito!!!

Grazie dei consigli Alverman, ma l'idea er di comprare un terreno in una certa zona e metterci delle piante micorrizzate da trascurare totalmente... giusto per vedere cosa fanno da sole in, diciamo, dieci anni...

Ah, non mi sembrava parlassi di tartufi
Certo che se il primo anno è molto siccitoso un po' d'acqua gli va data.
Comunque il metodo di mettere in fondo alla buca 10/15 cm di legni fradici è sempre utile, gli crea una riserva idrica.

Per le piante micorrizate no però perchè sui residui legnosi possono esserci funghi nocivi per la pianta o per le micorrize

Alverman23 ha scritto:Ah, non mi sembrava parlassi di tartufi
Certo che se il primo anno è molto siccitoso un po' d'acqua gli va data.
Comunque il metodo di mettere in fondo alla buca 10/15 cm di legni fradici è sempre utile, gli crea una riserva idrica.

Quoto alver... Il top sarebbe macinato di foglie e corteccia di quercia... Tutta lignina fondamentale per le micorizze..non solo sotto ma anche attorno alla piantina. Saluti

Grazie a tutti dei suggerimenti!

Ah, scusate un'ultima cosa... ho letto che i giovani lecci non sono molto appetibili dagli erbivori perchè le loro foglie sono leggermente spinose... secondo voi, è necessario proteggere le piantine (non ricordo come si chiamano quelle protezioni in plastica), o il margine di rischio è basso (è una zona dove a volte le mucche sono lasciate un po troppo libere alla faccia dei muretti)?