Ipotesi piantumazione in appennino emiliano

Buonasera a tutti,
provo a spiegare sinteticamente il mio cruccio:

Stiamo valutando di prendere un appezzamento di terreno (circa 7 ettari) in appennino (800m circa).

Io sarei interessato a capire come posso utilizzarlo (professionisti interessati a prenderlo in gestione sono sempre meno e comunque non ci si guadagna nulla o quasi a quanto ho capito) e avevo preso in considerazione per vari motivi di piantumare.
Solo che ho le idee molto confuse in questo ambito (sarebbe più veritiero dire che sono un ignorante a tutto tondo in questo ambito) ad esempio:
- quale specie principale e quale secondaria piantare (meglio produrre legna da ardere o legna per altri utilizzi?);
-quali possono essere i costi dell'impianto+tempo necessario alla manutenzione nei primi anni;

E da qui dentro la mia testa le domande si moltiplicano esponenzialmente.
Capisco che pensare di ottenere tutte le informazioni necessarie per fare scelte oculate ed ottimali in un ambito del genere grazie a un singolo tread sia ridicolo, quantomeno però vorrei provare a capirci qualcosa, almeno per sapere verso cosa val la pena orientarsi e che aspettative avere.

P.s.: non mi aspetto di guadagnare da tutto questo, ma se anche solo, in un periodo anche lungo, riuscissi ad ammortizzare parzialmente la spesa...diciamo che non mi lamenterei

in questo momento nei 7 ettari cosa c'è?

Erano di un mio parente che fino a pochi anni fa sicuramente continuava a coltivarli (grano o medica da quel che so), ora non son sicuro, comunque non è lasciato al degrado (vedendo delle foto dalla distanza l'erba risulta tagliata).

[Caro Liborio anche io ho un terreno(1 ettaro ) ad 800m sull'appennino pavese.
ora erba medica ..anni fa meleti. Conto di mettere piante da legno approfittando delle leggi regionali sulla forestazione.
Metterei ciliegi selvatici e qualche noce e ciavardello , questi consociati con specie adatte. Ho visto in zona esempi positivi .
Quanto all'utile devi pensare ai figli o ai nipoti , ci vorra' molto tempo ,nel frattempo ti godrai il paesaggio, coglierai qualche fungo,e magari tartufo , limiterai il dissesto idrogeologico,assorbirai CO2, ti scalderai in inverno con la legna... e ti farai dei pic nic al fresco in estate!! non e' roba da poco.
sono interessato a confrontarmi sul tema. Ciao