Salve a tutti, vorrei un vostro parere e consiglio sulla coltivazione del bambù. C'è un consorzio che propone la vendita delle piante per fare impianti di bambù e dopo ritira anche il prodotto. Questa azienda preventiva fatturate all'ha interessanti, voi che ne pensate? Ne avete sentito parlare? Grazie mille.
personalmente di bambù non so molto, fatti spiegare bene i termini del contratto, soprattutto sul ritiro delle piante, che di solito avviene solo se queste hanno raggiunto una certa dimensione. ti hanno detto cosa ci fanno con le piante che ritirano?
Ciao Marco, un consulente di questo consorzio nazionale mi ha proposto questo tipo di investimento: il consorzio fornisce le piante che sono garantite sull'attecchimento e vincola a vendere il prodotto al consorzio al prezzo migliore di mercato e prestabiliti, il ritiro del prodotto è per i culmi a 12 euro e i germogli a 2 euro. Il primo anno non c'è produzione il secondo solo i germogli in poca quantità....ma la produzione a foresta matura arriva intorno al quarto /quinto anno che se si fa un impianto a bassa produzione si producono 1000 culmi e 5000 kg di germogli all'anno/ha. L'impianto a bassa produzione conta 480 piante madri per un importo di circa 12.000 euro.....che dici? Come ti sembra?
Intanto che specie di bambù? Dato che è una pianta molto invasiva ed esotica, è necessario stare molto attenti che non si diffonda in ambiente! Ciao, Luca
Lorisfederica ha scritto:Salve a tutti, vorrei un vostro parere e consiglio sulla coltivazione del bambù. C'è un consorzio che propone la vendita delle piante per fare impianti di bambù e dopo ritira anche il prodotto. Questa azienda preventiva fatturate all'ha interessanti, voi che ne pensate? Ne avete sentito parlare? Grazie mille.
Se hai un terreno in una condizione favorevole allo loro crescita perche no...non prediligono tutti i tipi di terreno e in piu calcola che sono estremamente infestanti quindi il terreno credo che non si potrebbe riutilizzare per altre colture e in piu il primo raccolto lo farai a 5 anni quindi conta anche le spese di manutenzione !!!! Saluti
La specie è: NOME: non è possibile inserire pubblicità, nome moderato Selezione di PHYLLOSTACHYS PUBESCENS Tipologia: monopodiale (strisciante) Propagazione: da seme o divisione Graminacea gigante che raggiunge i 14/25 metri di altezza ed un diametro di 8/15 cm. La fioritura, con la relativa produzione di semi, avviene dopo circa 100 anni dalla nascita. Sopporta temperature molto basse anche inferiori a -20°C. Periodo raccolta germogli: da Marzo a Maggio. Periodo raccolta culmi: da Settembre a Marzo.
Tutto può andare ma il costo delle piantine è un bel investimento non so?!
Nel post precedente è contenuta pubblicità vietata dal regolamento Mi sono raccolto un poco di info e mi sembra la solita ciofeca per gonzi Pianto 400 piante e dopo 4 anni me ne trovo 5000 mature? che sono il 33% di quelle present? i e in tutto questo rimangono i sesti di impianto per poter circolare con mezzi agricoli? ed ho un fatturato proibitivo per Ha che fa venire il mal di testa ma non si considerano i costi di raccolta e gestione impianto? benvenuti alla fiera dei gonzi scusate se sono scettico ma di queste proposte il mondo ne è pieno si tratta solo di scegliere il settore dove prendere la cantonata
Io sono d'accordo.. non ci sono impianti attualmente che lo ritirano.. quindi spese di raccolta e consegna a prorpio carico, alto rischio di malattie (fitofagi e parassiti arrivano subito e non trovano qui gli antagonisti che ci sono nell'ambiente naturale), prezzo non fissato, mercato assolutamente inesistente, forza contrattuale 0, rifiuto del prodotto derivante da piante non fornite da loro.. e se si abbassa il prezzo di quello mondiale (arriva da luoghi con foreste e manodopera a costi ridicoli) cosa ha in più il bambù italiano? continuiamo a fare vino, formaggio e salame che siamo i migliori!