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Re: Il legno e la stagionatura dei formaggi

03/07/2015, 20:51

E così è faggio... Beh, direi che abbiamo trovato un legno funzionale, anche se non ho idea di come si comporti da giovane con i formaggi: il mio ha la pazienza tipica dei nonni e li lascia fare senza interferire... :)
L'abete rosso si usa, infatti, ed è uno dei più gettonati.
Mi incuriosisci con questa douglasia... Spero in settimana di riuscire a vedere se trovo qualcosa. Chissà se la sindrome da accaparramento prebellico del mio papone (che va avanti da 60 anni, ormai... :/) ne ha salvato qualche tavoletta in cantina: sarebbe la sola sola che non c'è, in effetti... :D Grazie Luke!
Altri suggerimenti, ragazzi? :)

Re: Il legno e la stagionatura dei formaggi

06/07/2015, 22:48

qui bisogna sperimentare allora. Diteci un po' più in dettaglio se avete già fatto qualche esperienza (positiva o negativa) e con quali tipi di legname (latifoglie o conifere e quale specie) ;) ... al legno di farnia o rovere avete già pensato? interessante potrebbe essere anche l'acero, che però non è molto facile da trovare, ha una tessitura fine ed è molto chiaro, forse un po' sprecato per farne una mensola.

Re: Il legno e la stagionatura dei formaggi

07/07/2015, 0:17

Personalmente ho un'esperienza casearia pressoché inesistente e ho provato solo il faggio (senza sapere che fosse faggio... :D ).
A parte l'acero, di cui già mi hai detto, farnia e rovere che caratteristiche hanno? Parlo principalmente di struttura, colore e aroma (ammesso che ne abbiano uno). Il legno di rovere so che è costosetto, ma credo che non dovendo finire in una cucina in massello si possa trovare anche qualche taglio diciamo di scarto non adatto alla falegnameria. Tu che dici?
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