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Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

18/01/2016, 13:16

Luke ha scritto:A parte l'account che ha aperto questo post, e pochi altri interventi, mi fa piacere che il Forum si sia reso conto di cosa c'è dietro a questo topic!

La mia volontà per adesso è stata proprio quella di evitare il più possibile la moderazione, in modo che, leggendo bene tutti gli interventi, l'utente si possa fare un'idea chiara sull'argomento e sui vari modi con cui approcciarsi.

Un caro saluto e grazie a tutti,
Luca


Caro Luke
Sono veramente rammaricato nel leggere il tuo intervento, in quanto contribuisci a gettare m.... sulla mia coltivazione e sulla mia persona.

Potresti venire a visitare il nostro impianto, giusto per fare chiarezza, l'invito è aperto!

Ripeto, se non volete che continuo ad aggiornare...ditelo!

Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

18/01/2016, 13:27

ciao daniele, non so gli altri ma io vorrei che continui non ha senso chiudere qui la discussione, a mio avviso dovresti ripartire inserendo foto foto foto! di tutte le fasi di crescita, quanto tempo occorre per farlo crescere, ecc. una documentazione dalla semina alla raccolta, come vedi siamo tutti scettici. ora sta a te dimostrare che tutti abbiamo torto ;)

Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

18/01/2016, 13:52

Stai sicuro che se avessi voluto chiudere il topic l'avrei già fatto!
Comunque mai offeso né te né detto altro che un parere tecnico sulla tua coltivazione! Voglio solo sia ben chiaro che siamo qui per confrontarsi grazie allo strumento del Forum, non per far pubblicità per venire a visitare il tuo impianto!

Eviterei ulteriori commenti fuori tema (ot)!

Ciao,
Luca

Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

18/01/2016, 15:00

Luke ha scritto:Stai sicuro che se avessi voluto chiudere il topic l'avrei già fatto!
Comunque mai offeso né te né detto altro che un parere tecnico sulla tua coltivazione! Voglio solo sia ben chiaro che siamo qui per confrontarsi grazie allo strumento del Forum, non per far pubblicità per venire a visitare il tuo impianto!

Eviterei ulteriori commenti fuori tema (ot)!

Ciao,
Luca


Ok se il parere di non chiudere il Topic è favorevole continuerò a scrivere.

Ma voglio precisare nuovamente....non intendo farmi pubblicità qui e se invito a visitare l'impianto è per togliervi i dubbi che avete, fino ad un certo punto, è non per farmi pubblicità.

Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

18/01/2016, 15:03

marcello79 ha scritto:ciao daniele, non so gli altri ma io vorrei che continui non ha senso chiudere qui la discussione, a mio avviso dovresti ripartire inserendo foto foto foto! di tutte le fasi di crescita, quanto tempo occorre per farlo crescere, ecc. una documentazione dalla semina alla raccolta, come vedi siamo tutti scettici. ora sta a te dimostrare che tutti abbiamo torto ;)


Sarà mio impegno inserire nuovamente le foto che documentano sia la fase di crescita del rizoma in osservazione e sia le foto dei germogli di aprile 2015

Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

18/01/2016, 18:31

Luke ha scritto:Stai sicuro che se avessi voluto chiudere il topic l'avrei già fatto!
Comunque mai offeso né te né detto altro che un parere tecnico sulla tua coltivazione! Voglio solo sia ben chiaro che siamo qui per confrontarsi grazie allo strumento del Forum, non per far pubblicità per venire a visitare il tuo impianto!

Eviterei ulteriori commenti fuori tema (ot)!

Ciao,
Luca

Luca ciao ...non hai offeso nessuno però sei stato abbastanza chiaro...forse troppo comunque anch io riguardo a queste nuove culture rimango basito e convinto di quello che molti di noi hanno capito....e fai bene a metterci in guardia...riguardo alla pubblicità visto che questo forum e molto tecnico verso le aziende e le loro coltivazioni e allevamenti non vedo perché non si potrebbe far pubblicità..uno nel mio cel mi appiano...per i fatti loro e poi già molti pubblicizzano i loro allevamenti e altro! Per me sempre meglio il bambù che il cemento per tutta la vita! Saluti

Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

22/01/2016, 14:43

Premessa: Vai avanti. Voglio che tu continui ad aggiornarci. Sono curioso di sapere come andrà a finire questo esperimento agrario. Ma...

...dopo essermi letto 20 pagine di forum, voglio dirti la mia: se vuoi competere con gli asiatici, la vedo dura raggiungere i risultati economici da te pubblicati (10/20.000€ ad ettaro all'anno).
Un pallet di bamboo (credo della tua varietà gigante) al porto di Palermo lo trovi a 10€/pallet all'ingrosso. Ripeto: con 10€ non ti compri una canna di bamboo, ma un pallet di bamboo già stagionato, tagliato a 2metri (saranno una 50ina di pezzi), proveniente dalla Thailandia e quindi già sdoganato.
Una sedia a dondolo di Bamboo proveniente dall'Indonesia costa 10€ al pezzo. Se tu la compri nel negozio a 100/150€ è perchè sopra ci sono i costi di sdoganamento, i costi di trasporto, il ricarico dell'importatore, del grossista, del commerciante al minuto e poi dell'Iva. Il bamboo per fare quella sedia vale quasi zero! Il valore aggiunto lo dà la filiera di distribuzione e vendita, non il bamboo e neanche l'artigiano!

Una canna da pesca in bamboo (la più amata e ricercata dagli appassionati della pesca) costa minimo 1.000€ fatta da un artigiano. La materia prima e cioè il bamboo per costruire la canna costa all'artigiano al massimo 0,10€. Gli altri 999,90€ sono il valore aggiunto dall'artigiano, non dal Bamboo!

Per questo motivo penso che un bambuseto in Italia vali poco più che niente, almeno che l'imprenditore in questione non tiri fuori un'idea geniale che ne aumenti il valore aggiunto (ti porterò un esempio su un'altra pianta che non vale nulla in un prossimo intervento)

Il prezzo di mercato si fa dall'incontro della domanda e dell'offerta. La domanda di bamboo in Europa è poca ma la cosa più tragica è l'offerta che a livello globale è immensa!

La mia critica nei tuoi confronti (prendila come una critica costruttiva e formativa) sta nel fatto che tu pensi di guadagnare tot solo perchè su internet hai visto un prezzo tot. Eh no! Prima confrontiamoci col mercato, poi possiamo fare conti economici e parlare di business.

Posso chiederti quanti anni hai? Mi ricordi me quando avevo 18 anni e mi stavo affacciando al mondo del lavoro

Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

22/01/2016, 15:35

Zar ha scritto:Premessa: Vai avanti. Voglio che tu continui ad aggiornarci. Sono curioso di sapere come andrà a finire questo esperimento agrario. Ma...

...dopo essermi letto 20 pagine di forum, voglio dirti la mia: se vuoi competere con gli asiatici, la vedo dura raggiungere i risultati economici da te pubblicati (10/20.000€ ad ettaro all'anno).

Un pallet di bamboo (credo della tua varietà gigante) al porto di Palermo lo trovi a 10€/pallet all'ingrosso. Ripeto: con 10€ non ti compri una canna di bamboo, ma un pallet di bamboo già stagionato, tagliato a 2metri (saranno una 50ina di pezzi), proveniente dalla Thailandia e quindi già sdoganato.
Una sedia a dondolo di Bamboo proveniente dall'Indonesia costa 10€ al pezzo. Se tu la compri nel negozio a 100/150€ è perchè sopra ci sono i costi di sdoganamento, i costi di trasporto, il ricarico dell'importatore, del grossista, del commerciante al minuto e poi dell'Iva. Il bamboo per fare quella sedia vale quasi zero! Il valore aggiunto lo dà la filiera di distribuzione e vendita, non il bamboo e neanche l'artigiano!

Una canna da pesca in bamboo (la più amata e ricercata dagli appassionati della pesca) costa minimo 1.000€ fatta da un artigiano. La materia prima e cioè il bamboo per costruire la canna costa all'artigiano al massimo 0,10€. Gli altri 999,90€ sono il valore aggiunto dall'artigiano, non dal Bamboo!

Per questo motivo penso che un bambuseto in Italia vali poco più che niente, almeno che l'imprenditore in questione non tiri fuori un'idea geniale che ne aumenti il valore aggiunto (ti porterò un esempio su un'altra pianta che non vale nulla in un prossimo intervento)

Il prezzo di mercato si fa dall'incontro della domanda e dell'offerta. La domanda di bamboo in Europa è poca ma la cosa più tragica è l'offerta che a livello globale è immensa!

La mia critica nei tuoi confronti (prendila come una critica costruttiva e formativa) sta nel fatto che tu pensi di guadagnare tot solo perchè su internet hai visto un prezzo tot. Eh no! Prima confrontiamoci col mercato, poi possiamo fare conti economici e parlare di business.

Posso chiederti quanti anni hai? Mi ricordi me quando avevo 18 anni e mi stavo affacciando al mondo del lavoro


Ciao Zar
Il bambù che trovi al porto di Palermo non è la specie che coltiviamo noi, non è pubescent o Moso è bambusoides Madake, prova a vedere se lo trovi!

Non vogliamo fare concorrenza alla Cina ma vogliamo creare delle filiere solo made in Italy.
Ma non voglio più parlare dell'aspetto economico, questo non è il forum adatto, non voglio continuare a passare per colui che qui, si fa pubblicità.
Voglio rendervi partecipe degli sviluppi di crescita della pianta.
A breve inserisco nuovamente tutte le foto.

Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

23/01/2016, 8:02

Daniele spigaci perché la qualità che coltivi tu sia piu pregiata rispetto alle altre, perché gli altri dicono che il loro e migliore dagli altri...quasi quasi mi metto a coltivare un altra specie...e sarà migliore delle vs. Se coltivi bambù dovresti sapere che ogni terreno clima c e una tipologia che predilige...detto questo mi auguro che nella tua azienda non fai solo questo...dani continua se ci credi però stai attento....e se te lo diciamo in tanti un motivo ci sarà....ps lentina come crescita la tua varietà vero? Un saluto tarty

Re: Il bambù in Italia***Sviluppi del mio impianto di bambù*

26/01/2016, 1:08

Nessuno vuole fare concorrenza alla Cina ma per forza di cose, devi concorrere con loro.
Il distretto del tessile di Prato o di Biella, mica volevano fare concorrenza alla Cina. Avevano una filiera consolidata eppure oggi sono quasi collassati. Resistono solo i marchi di lusso.

Comunque riguardo a come dare valore a una coltura che non vale niente, ti volevo portare l'esempio di un'imprenditore agricolo pugliese (Marcello Rossetti) che è riuscito a fare un business dalle pale di fico d'india che, almeno nel sud Italia, non valgono niente (anzi devi pagare di tasca tua per toglierle)
Col bambù è la stessa cosa delle pale di fico d'india: siccome sono troppe e hanno natura infestante, il loro valore è sotto zero perché devi pagare tu per farle togliere. Almeno che... non ti viene una genialata e trasformi qualcosa che non valga niente in oro.

Comunque... dagli un'occhiata se ti/vi puó servire d'ispirazione per il vostro bambuseto. L'azienda in questione si chiama Sikalindi e ha vinto l'oscar green della Coldiretti nel 2013.
Qui un link ad un video su YouTube https://youtu.be/rnL54FIn1I8
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