Vicino casa di un amico ho trovato dei cipressi molto grandi. Dall'osservazione dei rami e dei frutti sono arrivato alla conclusione che si tratta di cipressi comuni. Il dubbio riguarda la forma della chioma. Non presenta la classica forma allungata e stretta ma era aperta, tanto che da lontano li ho confusi con larici e abeti. Può essere che invecchiando perdano la loro famosa forma che li rende unici?
Il cipresso comune (Cupressus sempervirens) presenta due forme differenti di portamento della chioma: quella classica affusolata con chioma compatta, e quella invece più aperta con rami ben visibili portati con inserzione anche a 90°. Penso che quelli che hai incontrato facciano parte del secondo gruppo. Ciao, Luca
noi le chiamiamo le CIPRESSE ma forse è l'inverso perchè ho notato che all'inizio primavera generano folate di polvere biancastra che credo sia polline che ne dici luke?
Per le conifere non ci sono distinzioni di sesso tra piante: in Toscana si fa distinzione tra cipresso maschio e cipresso femmina ma riguarda solo la forma della loro chioma (la femmina più larga, sinonimo di fertilità). Ciao, Luca