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Coordinate geografiche terreno in montagna
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kiks73
Iscritto il: 15/06/2015, 12:44 Messaggi: 4
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AlbertoNic ha scritto: Ciao ragazzi sono Alberto da padova,sono un agricoltore e causa lavoro ho preso in affitto del terreno in montagna in nevegal,belluno. Poichè questo terreno misto prato e bosco comprende parecchi ettari volevo sapere se esiste un modo oppure un attrezzo particolare per sapere dove sono i confini visto che devo pulire e/o tagliare il bosco. Grazie Alberto Seppure a distanza di qualche anno, volevo riportare un utile aggiornamento sulla individuazione dei confini di poderi, boschi o terreni in generale. Ho trovato questo sito XYZ che offre il servizio di sovrapporre le mappe catastali alle foto satellitari di Google Earth. In pratica tu invii l'estratto di mappa catastale (oppure comune, foglio e numeri dei mappali che ti interessano) e loro ti restituiscono un file da aprire su Google Earth che ti fa vedere dove si trovano i mappali. La cosa interessante è che usando un semplice smartphone con GPS che ormai hanno tutti, puoi installare Google Earth sul telefono, aprire il file che ti inviano, e vederlo sovrapposto alle foto ed alla tua posizione GPS. A questo punto devi solo recarti in zona e muoverti per raggiungere i confini dei mappali, verificando i tuoi spostamenti dalla posizione GPS che ti è segnalata dal telefono. Io ho usato questo metodo per individuare 2 boschi da far tagliare.
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15/06/2015, 12:53 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29307 Località: Imperia
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A parte che il sito è pubblicità perchè a pagamento, quindi viola il regolamento, se ci si registra su goggle heart da qualche mese puoi scaricare gratis la versione pro ed estrarre gratis quello che ti serve, se non erro.
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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15/06/2015, 15:00 |
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kiks73
Iscritto il: 15/06/2015, 12:44 Messaggi: 4
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Scusatemi per non aver letto con attenzione il regolamento Comunque su Google Earth Pro non c'è il catasto Italiano, ma solo i riferimenti catastali per gli immobili negli Stati Uniti. JeanGabin ha scritto: A parte che il sito è pubblicità perchè a pagamento, quindi viola il regolamento, se ci si registra su goggle heart da qualche mese puoi scaricare gratis la versione pro ed estrarre gratis quello che ti serve, se non erro.
Ciao
_________________ http://www.catamaps.it
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15/06/2015, 15:31 |
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AlessL
Iscritto il: 11/02/2011, 18:42 Messaggi: 385 Località: Siracusa
Formazione: Laurea in Produzione e Difesa dei Vegetali - Dottore Agronomo
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In fondo il servizio che il sito internet offre é qualcosa che noi tecnici facciamo giá autonomamente. Io per esempio é un sistema che utilizzo per individuare immobili pignorati, quando il proprietario é contumace e non ho altri riferimenti per individuare i beni da periziare.
_________________ Alessandro Lutri
www.progettareinverde.com Facebook: www.facebook.com/progettare.inverde
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21/06/2015, 21:39 |
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gianni58
Iscritto il: 04/03/2015, 13:56 Messaggi: 1081 Località: Palmi (RC)
Formazione: Geometra
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Buongiorno a tutti,
non voglio contestare nessuno ma credo che la questione sia molto delicata in quanto, da come leggo, l'identificazione dei confini è necessaria per individuare la proprietà dove attuare interventi come il taglio di alberi. . Rilevare/riposizionare un confine con le modalità consigliate è molto approssimativo. Certo, si può localizzare la zona ma incorrendo in errori notevolissimi con il rischio di posizionare i vertici spostati di parecchi metri.
Non dimentichiamo che oltre il nostro confine esistono altri proprietari e con una non corretta determinazione dei confini potremmo ledere il diritto di proprietà altrui con conseguenti controversie e liti o, nel migliore dei casi, lasciare parte della nostra proprietà al di fuori dal confine.
Nella determinazione dei confini è necessaria e fondamentale l’esperienza di un tecnico, l’utilizzo della corretta metodologia ed una strumentazione appropriata e all’avanguardia. Non basta ASSOLUTAMENTE un GPS da 80 euro e nemmeno da 160 o 320!
La determinazione dei confini è competenza del topografo, un tecnico specializzato che sa affrontare una riconfinazione in modo serio, che ha esperienza e buone conoscenze nel campo tecnico-legale e topocartografico con particolare riferimento alle normative di rilievo e alle modalità di costruzione delle mappe catastali originali d’impianto (rilevabili dall’atto in possesso e relative planimetrie o tipo di frazionamento), capace di definire ed applicare le tolleranze negli scarti o differenze tra le misure rilevate e quelle fornite dall’Agenzia del Territorio (ex Catasto Terreni).
Ritengo, pertanto, sconsigliabile il fai da te e consiglio di rivolgersi ad un tecnico specializzato.
Saluti, Gianni.
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22/06/2015, 9:00 |
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AlessL
Iscritto il: 11/02/2011, 18:42 Messaggi: 385 Località: Siracusa
Formazione: Laurea in Produzione e Difesa dei Vegetali - Dottore Agronomo
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gianni58 ha scritto: Buongiorno a tutti,
non voglio contestare nessuno ma credo che la questione sia molto delicata in quanto, da come leggo, l'identificazione dei confini è necessaria per individuare la proprietà dove attuare interventi come il taglio di alberi. . Rilevare/riposizionare un confine con le modalità consigliate è molto approssimativo. Certo, si può localizzare la zona ma incorrendo in errori notevolissimi con il rischio di posizionare i vertici spostati di parecchi metri.
Non dimentichiamo che oltre il nostro confine esistono altri proprietari e con una non corretta determinazione dei confini potremmo ledere il diritto di proprietà altrui con conseguenti controversie e liti o, nel migliore dei casi, lasciare parte della nostra proprietà al di fuori dal confine.
Nella determinazione dei confini è necessaria e fondamentale l’esperienza di un tecnico, l’utilizzo della corretta metodologia ed una strumentazione appropriata e all’avanguardia. Non basta ASSOLUTAMENTE un GPS da 80 euro e nemmeno da 160 o 320!
La determinazione dei confini è competenza del topografo, un tecnico specializzato che sa affrontare una riconfinazione in modo serio, che ha esperienza e buone conoscenze nel campo tecnico-legale e topocartografico con particolare riferimento alle normative di rilievo e alle modalità di costruzione delle mappe catastali originali d’impianto (rilevabili dall’atto in possesso e relative planimetrie o tipo di frazionamento), capace di definire ed applicare le tolleranze negli scarti o differenze tra le misure rilevate e quelle fornite dall’Agenzia del Territorio (ex Catasto Terreni).
Ritengo, pertanto, sconsigliabile il fai da te e consiglio di rivolgersi ad un tecnico specializzato.
Saluti, Gianni. Quoto in pieno quanto detto da Gianni.
_________________ Alessandro Lutri
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22/06/2015, 18:35 |
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kiks73
Iscritto il: 15/06/2015, 12:44 Messaggi: 4
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Anche io non voglio contestare nessuno, ma vorrei provare a precisare alcuni aspetti che secondo me sono fondamentali: Identificare dove fisicamente passano i confini riportati in mappa sul territorio è una pratica che intrinsecamente porta con se errori e discrepanze: ogni sistema di proiezione "approssima" la realtà per gli scopi a cui è indirizzata. Il catasto è nato con l'idea di preservare le aree a discapito delle distanze e riportare la mappa catastale sul terreno comporta differenze anche notevoli dai confini REALI sul territorio. Per confini reali intendo dire, muri di confine, torrenti, strade, termini, ecc. A questo punto la domanda è: che cosa conta in caso di discordanza con i confinanti e discrepanza tra 2 rilievi? Il giudice, in un caso del genere, fa riferimento ai confini REALI (FISICI) sul terreno. La mia conclusione è questa: se devo effettuare delle riconfinazioni, frazionamenti, accatastamenti o altre PRATICHE CATASTALI, è indispensabile l'intervento di un professionista qualificato. se devo individuare dove si trova la mia particella catastale, posso provare a farlo in autonomia in quanto la sovrapposizione mi AIUTA a TROVARE quegli ELEMENTI FISICI (termini in particolare) che mi permettono di individuare i confini REALI del mio mappale. Se c'è un servizio che mi aiuta a farlo per pochi euro ritengo che non sia da demonizzare. gianni58 ha scritto: Buongiorno a tutti,
non voglio contestare nessuno ma credo che la questione sia molto delicata in quanto, da come leggo, l'identificazione dei confini è necessaria per individuare la proprietà dove attuare interventi come il taglio di alberi. . Rilevare/riposizionare un confine con le modalità consigliate è molto approssimativo. Certo, si può localizzare la zona ma incorrendo in errori notevolissimi con il rischio di posizionare i vertici spostati di parecchi metri.
Non dimentichiamo che oltre il nostro confine esistono altri proprietari e con una non corretta determinazione dei confini potremmo ledere il diritto di proprietà altrui con conseguenti controversie e liti o, nel migliore dei casi, lasciare parte della nostra proprietà al di fuori dal confine.
Nella determinazione dei confini è necessaria e fondamentale l’esperienza di un tecnico, l’utilizzo della corretta metodologia ed una strumentazione appropriata e all’avanguardia. Non basta ASSOLUTAMENTE un GPS da 80 euro e nemmeno da 160 o 320!
La determinazione dei confini è competenza del topografo, un tecnico specializzato che sa affrontare una riconfinazione in modo serio, che ha esperienza e buone conoscenze nel campo tecnico-legale e topocartografico con particolare riferimento alle normative di rilievo e alle modalità di costruzione delle mappe catastali originali d’impianto (rilevabili dall’atto in possesso e relative planimetrie o tipo di frazionamento), capace di definire ed applicare le tolleranze negli scarti o differenze tra le misure rilevate e quelle fornite dall’Agenzia del Territorio (ex Catasto Terreni).
Ritengo, pertanto, sconsigliabile il fai da te e consiglio di rivolgersi ad un tecnico specializzato.
Saluti, Gianni.
_________________ http://www.catamaps.it
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23/06/2015, 12:20 |
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gianni58
Iscritto il: 04/03/2015, 13:56 Messaggi: 1081 Località: Palmi (RC)
Formazione: Geometra
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Salve Kiks, nel mio intervento, che chiaramente può anche non essere condiviso, non ho DEMONIZZATO niente, ho semplicemente sottolineato che certi sistemi sono molto approssimativi ed hanno un notevole margine di errore.
Io stesso li utilizzo per individuare una determinata zona ma non per punti specifici e precisi in quanto mi sono trovato anche con differenze di diverse diecine di metri.
E’ chiaro che nei casi specifici dell’argomento in questione i confini delle particelle non sono identificati ne da recinzioni, muri o confini naturali (altrimenti il problema non si poneva) e siccome esso verte nella necessità di AlbertoNic di conoscere la posizione dei confini per pulire e/o tagliare il bosco e di Santomassimo di tagliare legna in determinate particelle, quindi si tratta di una questione, a mio avviso, molto delicata in quanto esiste il rischio di andare a tagliare nella proprietà altrui, non mi sento di dare consigli che ritengo, nello specifico, semplicistici e superficiali con relative possibili conseguenze. E’ altrettanto chiaro che ognuno di noi, in propria coscienza, conoscenza e responsabilità, può agire come meglio gli pare.
Un’ultima considerazione: ti sembra possibile che un topografo (a parte lo studio e la pratica) si va a sobbarcare la spesa di una costosa stazione topografica quando basta un GPS da 80 € e Google Heart?
Saluti, Gianni.
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23/06/2015, 14:01 |
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kiks73
Iscritto il: 15/06/2015, 12:44 Messaggi: 4
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Salve Gianni, Sono perfettamente d'accordo sul fatto che la questione sia delicata, ciò nonostante e proprio per tale motivo, ritengo che a volte spendere una cifra spropositata per ottenere dei confini comunque soggetti ad errori possa non essere la scelta migliore. Sui confini delle particelle anche boschive sono ancora spesso presenti i TERMINI, ovvero le pietre posizionate sul terreno e presenti anche sull'estratto di mappa catastale che con l'aiuto di GPS ed estratto di mappa sovrapposti a Google Earth si possono provare a cercare autonomamente. Se si trovano e tutto torna non credo ci siano gli estremi per una possibile contestazione. Il fatto che vengano tuttora utilizzati sistemi molto più costosi del GPS presente su di un comune smartphone e Google Earth penso sia da imputare a 2 cose: 1. Come sostiene lei, questi sistemi non sono professionali e sono soggetti ad errori di qualche metro. 2. Il progresso della tecnologia e l'accessibilità a tali strumenti da parte di tutti dato il basso costo, ci offrono possibilità che giorno dopo giorno migliorano e sembravano impossibili fino all'altro ieri. I tempi di adeguamento delle procedure, della conoscenza e della tecnica nell'utilizzo degli strumenti stessi e la "resistenza al cambiamento" ci portano spesso a mettere in discussione ciò che la tecnologia ci offre. gianni58 ha scritto: Salve Kiks, nel mio intervento, che chiaramente può anche non essere condiviso, non ho DEMONIZZATO niente, ho semplicemente sottolineato che certi sistemi sono molto approssimativi ed hanno un notevole margine di errore.
Buona giornata, Kiks
Io stesso li utilizzo per individuare una determinata zona ma non per punti specifici e precisi in quanto mi sono trovato anche con differenze di diverse diecine di metri.
E’ chiaro che nei casi specifici dell’argomento in questione i confini delle particelle non sono identificati ne da recinzioni, muri o confini naturali (altrimenti il problema non si poneva) e siccome esso verte nella necessità di AlbertoNic di conoscere la posizione dei confini per pulire e/o tagliare il bosco e di Santomassimo di tagliare legna in determinate particelle, quindi si tratta di una questione, a mio avviso, molto delicata in quanto esiste il rischio di andare a tagliare nella proprietà altrui, non mi sento di dare consigli che ritengo, nello specifico, semplicistici e superficiali con relative possibili conseguenze. E’ altrettanto chiaro che ognuno di noi, in propria coscienza, conoscenza e responsabilità, può agire come meglio gli pare.
Un’ultima considerazione: ti sembra possibile che un topografo (a parte lo studio e la pratica) si va a sobbarcare la spesa di una costosa stazione topografica quando basta un GPS da 80 € e Google Heart?
Saluti, Gianni.
_________________ http://www.catamaps.it
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23/06/2015, 15:29 |
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gianni58
Iscritto il: 04/03/2015, 13:56 Messaggi: 1081 Località: Palmi (RC)
Formazione: Geometra
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Caro Kiks73, non metto in dubbio il notevole progresso della tecnologia e non ho alcuna "resistenza al cambiamento" ed in merito tengo a precisare che i metodi topografici attuali utilizzano il GPS Global Positioning System (sistema di posizionamento globale) e se il caso lo richiede abbinati alla strumentazione tradizionale.
Viene usata una strumentazione tecnologicamente avanzata e di alta precisione ed il topografo è un professionista altamente specializzato e con ampie e determinate conoscenze.
L’abbinamento del progresso tecnologico con una elevata professionalità non possono che dare risultati molto più precisi che non l’improvvisazione e scarsa conoscenza della materia o comunque la mancanza di basi e aggiornamenti costanti. E questo vale in tutti i campi.
La possibilità che abbiamo oggi di accedere ed acquisire in tempo reale a parecchie informazioni e strumenti ci può aiutare ma non ci può rendere indipendenti in tutte le circostanze.
E’ chiaro che ogni cosa ha un costo ma bisogna, innanzi tutto, valutare la qualità di ciò che vogliamo.
Nel forum ci scambiamo opinioni e consigli e nessuno è detentore della verità assoluta, abbiamo dato dei pareri, poi sta a ognuno di noi fare le considerazioni che riteniamo opportune.
Ciao, Gianni.
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23/06/2015, 17:38 |
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