convivenza alloro e cipresso

salve. ho da poco comprato una casa il cui giardino, seppur bello, era stato lasciato andare da una decina di anni. questo ha portato a sofferenze delle piante.

nello specifico, l'alloro (credo sia alloro, ma potrebbe essere laurocreso) è cresciuto fino a 5-8m di altezza, togliendo luce agli alberi e facendo seccare la porzione di cipresso in ombra.

nella speranza di domare la situazione, e per permettere il passaggio di una rete, ho capitozzato senza pietà gli allori, come da foto allegata.



ora mi chiedo: è meglio se gli allori, per volerne fare siepe, li taglio fino quasi alla base per stimolarne i ributti come polloni? o li lascio cosi capitozzati che ributtino dal tronco?

i cipressi ributteranno dalla parte secca o ormai quel lato è andato? mi convienre togliere quel secco o lo lascio li?

grazie mille

A mio parere per quelle che sono le cure e mie pratiche per mantenere un giardino in normali conservazioni dire che non si tratta di convivenza ma di uno stato di scarsa attenzione alla siepe di alloro, LAURO NOBILIS che causa abbandono se non potato si degrada con attacchi fungini che hanno contaminato i Cupressus Sempervirens.
Cosa fare? Devi programmare una cura con prodotti rame zolfo alternati a altre fasi con antiparassitari.
Occorrono pompe irroratrici efficaci, ti consiglio di rivolgerti ad un vivaista e procedere con prodotti idonei sicuri su consiglio di esperto in loco.
Anche le concimazioni del terreno saranno da programmare in quanto la zona e stata abbandonata da tempo. Insomma avrai un bel da fare ad eliminare tutte quelle piante che invadono lo spazio dei cipressi come da foto.
Decidere: o cipressi o quelle piante infestanti che non sono utili alla salute dei cipressi.
Aver tagliato l'alloro ok, ma tutto cio che e il contorno va eliminato

intanto grazie mille per la risposta.

sono conscio che ho davanti a me un grande lavoro di restauro, tanto in casa quanto nel fuori. pensare che ci sono centinaia di olivi (nella mia proprietà solo poco piu di una decina, ma comunque...) assolutamtne abbandonati, con rogna, muffe, coperti da rampicanti, etc. si parla di almeno tre anni per rimetterli in ordine.

la necessità di concimazioni significative la avevo gia messa in conto, cosi anche la necessità di togliere i rampicanti e le infestanti. rovi e rampicicanti via. ci sono però dei cespugli antichi che vorrei mantenere, seppur ridimensionati. e prima di tagliar via tutto volevo almeno capire che piante sono e quando e come trattarle.

quell'albero che invade la parte alta dei cipressi è un platano argenteo, lo posso ridimensionare ma è bellissimo, non volevo eliminarlo del tutto.

mentre nella mia ignoranza non avevo assolutamente pensato a funghi e parassiti. grazie mille, devo proprio indagare meglio.

in questo caso quale è la miglior figura di riferimento? il vivaista o un agronomo? sinceramente pensavo piu al secondo, ma non so bene perché. in effetti potrei anche interpellare un vivaista.

grazie di nuovo per i fondamentali spunti di riflessione.