-Punto 1 risolto (cosa tagliare etc)
-Punto 2 Alberi giganti\ allevare un bosco con angoli da cartolina
... visto che qui il cielo già fa robe spettacolari al tramonto in particolare.
-Punto 3: Guarire una quercia? (non ho foto di questo "problema")
Grazie, ok per capire l'albero con precisione serve foglia. Chiaro.
Si la zona è ricca di aceri campestri in effetti (non avrei saputo chiamarli così confesso), c'è anche quello particolare che sembra avere qualcosa di umano, meglio sembriamo noi assomigliare al suo seme (vedi foto)
Ma rimane piccolo.
Quello che ha quei rami friabili, sapete..
Quindi ormai quell'albero rimarrà un "cespuglio"? O alla lunga posso lasciarne addirittura solo 1?
Ma il malloppo di radici "morte" che gli si è già creato attorno non ostruirà la crescita di quell'unico tronco?
Certo non posso fare tutti alberi singoli, in alcuni casi lascerò il cespuglio (diradato)...
Mi chiedo anche se tagliare tronchi da un albero cresciuto a cespuglio, come nella foto mandata giorni fa, riduca la presa che la pianta ha al terreno e quindi riduca quanto questo è saldo (frane alla lunga). La pianta tende a sviluppare piu radici e tenere piu il terreno se è da solo o se cresce "selvaggio" con tutti i ricacci al collo del tronco? Immagino che la risposta sia "dipende"
(poi è chiaro che i polloni, non come l'ulivo non essendo piante basali credo, ma i polloni li faranno comunque per un po' di anni).
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Mi piacerebbe tanto riuscire a ottenere in 100 anni (quando ci daranno il chip dell'immortalità ;|) anzi 200 anni questo
http://www.scienze-naturali.com/wp-cont ... ponesi.jpg" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank , ma come sentivo da quel tipo in US che va in giro a salvare gli alberi grossi e alti (in genere tutti stupidamente tagliati in passato), pare che alberi così un po' come con gli umani, o c'è il seme buono oppure non è che viene bello e alto e forte etc...
Forse bisognerebbe prenderne uno specifico e allevarlo qui... o forse si riesce a far diventare enormi gli alberi qui?
Qui le querce qui riescono ad esempio ancora a diventare enormi. E' un territorio dove fanno facilità a germogliare qui (argilloso, bagnato, ventoso - quando tira - caldissimo d'estate..), immagino non tutte diventino enormi, anche qui dipende dal seme e dalla fortuna che quel seme sia uguale a ...
Oppure, tornando al discorso sopra, si riesce a rendere grande un acero campestre? La vedo dura.
Ho dovuto tagliare un salice nel campo .. che alcune persone avevano piantato.. ma io volevo fare il campo di olive li e quindi nel campo di olive abbiamo deciso che lasciamo solo quercie e solo quelle secolari e ho visto che i salici crescono ENORMI in pochissimo tempo, forse dovrei puntare a quello per raggiungere quelle grandezze della foto, prima di perdere la vista
Gli alberi che possono farlo qui crescono velocemente (pioppo.. il piu rapido mi pare) e questo salice in 4-5 anni ha fatto un accellerata! .. non dico che sia l'Etna.. ma qui c'è qualcosa di vulcanico nella terra secondo me che non quadra... non credo sia una valle solo alluvionale.
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Punto 3 : Su 1 quercia secolare, su cui "si erano" installati con una baracca per i maiali (adesso baracca nn c'è piu): io questa quercia l'ho molto leggermente potata 1 anno fa togliendo un ramo che scendeva basso e un ceppo molto scomposto con 10 ricacci per potenziarlo.
La pianta (non penso per il mio intervento 1 anno fa) sta un po' perdendo la corteccia in modo longitudinale (20 cm) (come se si seccasse il tronco in quel punto) e poi ha una muffa verde chiara (tipica delle quercie) che dal lato Nord Est (no sole) della pianta in particolare, sale fino a 2\3 di pianta. Forse sta solo cambiando "pelle" perché sta crescendo?
Devo buttarci su un po' di verde rame... non che le querce siano avezze a questo tipo di "trattamenti" essendo credo capaci di auto difendersi ... Non vorrei perdere una quercia di 100 anni (ma forse mi sto preoccupando troppo ... questa mi può raccontare a me come crescere mi sa).
Non ho idea come questa pianta riuscisse a sopportare la pipi ed il resto del maiale\i per tanti anni.
Adesso risulta un po' "diradata" nel volume delle foglie.