Questo tipo di terreno non facilita le cose.



Letto così - lo definirei un mega giardino privato... e un giardino richiede la manutenzione continua, altrimenti diventerà un bosco non navigabile

Intanto mi è venuta in mente la pianta che potrebbe aiutarti a creare delle isole con poca o nulla manutenzione - l'albero di noce: è un albero solitario che deprime lo sviluppo della vegetazione sottostante... ma c'è sempre un problema - non vuole i ristagni idrici...

Io ho un piccolo terreno argilloso calcareo, una scarpata che digrada verso un torrente,, che, proprio incontrando la collina su cui mi trovo, inizia un percorso meandriforme da manuale, con un parete pianeggiante nella pianura alluvionale.

Al momento delle piantumazioni ne ho tenuto conto, però, tra terreno ideale e terreno dove la pianta può adattarsi c'è differenza: ho un Kaki che cresce lentamente e con difficoltà: non è il suo terreno ideale, ma cresce e fruttifica, il mio vicino ha un noce e non raccoglie i frutti, che rotolano a valle e mi ritrovo ovunque piccole piante di noci assai rigogliose, un pianta che ho messo ha dimora quasi venti anni fa ha patito una mezza dozzina di esondazioni del torrente, rimanendo con i piedi bagnati per periodi più o meno lunghi (sia pure in riposo vegetativo, ma una volta anche a maggio) e continua a crescere rigogliosa, le prime noci, però le ho viste quest'anno e non ne ho raccolta una.

(scusate la lungaggine nell'esporre, ero già grandicello quando è nato twitter)

Il tempo che sarà necessario non lo so se lo detterò io, ma vorrei iniziare a fare se non dei decumano e cardo delle sorta di diagonali o x. SOno riuscito a fare scale di recente con tronchi e hanno retto piu o meno.. vanno sempre aggiustate e vanno fatte meglio in generale e quindi almeno iniziare a valorizzare i luoghi che meritano, tagliare attono agli alberi se non andare giu con l'aratore "portatile" e arare attorno all'albero in modo da farlo respirare (a mo di aiuola inglese per capirci), ma solo per dargli una botta di vita...

Lo farei nel tempo libero, dedicando intere giornate, sarei piu o meno da solo ma il ripassare di quello che faccio lo potrei fare fare ad altri in famiglia o anche specialisti come consigliato sopra.
non voglio far fare ad altri quello che riguarda la mia vita, non mi piace far disegnare (almeno completamente, anche se su mie disposizioni) ad altri una cosa del genere è come la casa, non mi piace che altri decidano il mio design, avendo comunque doti e gusto che possono solo accrescersi con i consigli altrui preferisco farlo io, ma il "ripassare" o manutenzione o botte di vita lo potrebbero fare terzi.

Ecco vedi! perchè ho porvaot a chiedere nei forum, un altro post che non solo da consigli parecchio utili ma anche mi fa capire che devo stare attento.
Si sono messi in testa di recintare e infatti li vedono male, addirittura si stanno arrogando il diritto di mangiarsi i confini del terreno... quasi per invidia che uno vuole curarsi la terra a tempo pieno o semi pieno.
Ok..

si infatti ho iniziato con frutti di bosco.qualcosa si è seccato, tipo piante del ribes.
Il nocciolo qui proprio va tanto.
Eh magari il castagno. ma essendo 300 slm poi di questi tempi non si capisce proprio niente. Mai visto un sole che fa così male alla pelle .. mi faceva proprio male quest'anno quasi...
E poi venti cosi forti boh.

Quest'anno non c'è stato praticamente neanche un frutto.. per il discorso fiori e poi gelata (mai vista una cosa cosi io) in tanti anni in varie case dove i frutti sono sempre venuti.
Boh...

Si andrò ad angoli.

Se un fico si secca e non riesce più nemmeno durante l'estate a far espandere le foglie che rimangono piccole e ha l'aspetto secco vuole dir e che non riprende l'anno prossimo vero?

Si per carità ste cose legali che pazzi che siamo noi umani...
Si io più che recinzione sarei per una staccionata. Almeno uno si ferma e poi puoi dire al vicino, guarda che qui devi pulire perfavore... (ma anche questo da fastidio...) o almeno esco dalla staccionata e taglio mezzo metro... Ma la staccionata permette ai cacciatori di entrare e a me sinceramente non piacciono, sgozzano i cinghiali vivi per divertimento lasciano caterve di cartucce per terra ogni 10 metri ...

Guardate si qui fanno quello che vogliono ma penso che sia ovunque così (se vi faccio vedere foto se siete persone che ci credono e sono pulite beh ... vi mettete le mani nei capelli), è la Terra, sono gli umani, la gente sta fuori, tutti hanno elementi psicopatici dentro di loro.

Ok andrò avanti pezzo per pezzo... e poi questi pezzi si collegheranno. Infatti a forza di pulire ho visto... "ma alla fine perché sto pulendo tutta sta roba che ci pianto che faccio"... non ha senso, meglio antropizzare solo per poterci passare senza tagliarsi tutta la pelle.

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Grazie , ok si il noce lo conosco parecchio perché ci vivevo insieme, qui crescono ma e riprendono anche dopo sofferenze patite ho visto, sono riuscito a farne rinsavire uno spaccato e secco centralmente, Con qualche taglio ha anche una forma accettabile. Ha fatto un figlio a 30 cm dal tronco ed è grande 1m e mezzo e vorrei sradicarlo prossimamente per poterlo mettere altrove... boh vediamo.

Ma in generale seppure mi piace il discorso biodinamico, mi piace che sia bello da vedere, adesso non giardino inglese (quello è esagerato e praticamente devi dormire nel bosco), ma mi piace che sia bello da vedere, che ste piante del bosco anche rovi che danno le belle more selvatiche o altro, siano però gestiti con un minimo di artificio...
Non una roba disordinata... mi piace il gusto un po' gaio del fiorista, insomma un casino ma super ordinato elegante, naturale, vivo biodiverso quello che vuoi. ma non una roba senza impegno che permette a tutto di svilupparsi come diavolo gli pare, e che ci sia un senso umano armonico e che piaccia anche alle piante.

Non so se con i venti che ci sono i noci tengano ma credo che ce la possano fare.

Appena possibile comunque visto che ormai la temperatura arriva a 9 gradi (adesso tutti a vedere dov'è sto posto ) ormai tutte le bestiaccie sono andate, quindi posso andare giu, e tagliare tutto e su a sinistra e a destra e fare tutto il necessario che non ho mai fatto...

In spazi del genere ti perdi poi ti metti a fare le cose pulite e perfette in un angolo e non finisci piu, finisci per dedicare mezza giornata ad un metro quadrato per amore di fare le cose fatte bene. Che comunque è una roba che ho io... troppa passione.

Si anche qui c'è un ruscello naturale in fondo, ovviamente proprietà demaniale, una sorta di grava leggera dove scorre l'acqua e sicuro ci vengono gli animali a bere. Poi si perde perché anche qui c'è il Karst... o Carso in base che si pensi che l'abbiano scoperto prima gli Austriaci o i Friulani.. che alcuni pensano che siano la stessa cosa (si i friulani e gli austriaci ahahahaha ma non è così) ahahahahah

(non si possono midificare tanto i messaggi visto che la funzione modifica ha un timer breve quindi ho dovuto fare piu post)

Decisamente non vuoi un bosco e decisamente non sai che cosa piace alle piante...

Beh, che cosa devo sapere?

Anziché l'aratore, ti servirebbe il trituratore.
Anziché distruggere le giovani radici delle piante, dovresti creare il microclima favorevole alle simbiosi radici-micorrize-microorganismi utili e piante-lombrichi

Ok, quindi , magari togliere piante che riducono l'aria, tipo un'edera rampicante (a mano come già faccio)
ma se ci sono i pungi topo con bacche rosse o altre cose del posto (diciamo che ci arrivo da solo a cosa non è adatto ma un consiglio è sempre benvenuto)
queste invece devo lasciarle.

Di solito facevo qualche buco con tondini (una roba proprio "iper-dettagliata" e che forse lascia il tempo che trova).

magari in questi buchi di mezzo metro (a cono) d neanche mezzo dito diametro, versarci qualche pallina (chimica) o magari concimi naturali (sperando che l'allevatore non metta anabolizzanti, questo è ungrosso problema quando si chiede in giro merda) giusto per dare a queste piante abbandonate da tempo un boost...

Comunque ho controllato un po', è fattibile mettere a posto quattro alberi che sono rimasti e andarci attorno con una trincia per creare "il vuoto" attorno a loro, magari tagliargli quei tronchi che hanno fatto tipo cespuglio... e poi piano piano identificare altri alberi su cui puntate.

Le zone liberate le metterò a frutto con melograni pensavo (ma ci vogliono i terreni adatti o adattarli portando camion di terreno adatto visto che almeno 3 filari da 50 metri l'uno li vorrei fare negli spazi svuotati dove sono rimasti due tre alberi...

In qualche punto vorrei fare esperimenti tipo "patate" messe nel bosco, piante di frutti di bosco tipo ribes... Il problema è che queste piante facilmente se non trovano il posto adatto subito tendono a marcire (forse sono cattive piante vendute male in origine o gli manca una bella botta di verde rame per evitare funghi che le attaccano... oppure hanno troppi shock senz'acqua o l'acqua sbagliata, qui molto calcarea).

Cmq tante domande che mi ero promesso di non fare che non una alla volta...troppi temi.

Una pianta così ad esempio non si dovrebbe sfoltire? O devo lasciare tutto così come é?
Che albero è?

https://ibb.co/6y5frbM

Grazie