Buonasera a tutti desidererei avere un consiglio di qualche esperto circa l'informazione che ho avuto tempo fa per poter far crescere piu' velocemente le piante che ho di noce nazionale in un campo dove sono stati piantati da mio padre a sesto d'impianto .... Mi e' stato detto che se si fa a ciascuna pianta un taglio sulla corteccia il tronco sviluppa piu' velocemente. E' vero ??? E se da i suoi frutti questa pratica in che periodo dell'anno deve essere fatta ? Grazie x le risposte
Salve Umberto, non sono un esperto, però è una vecchia pratica, ancora oggi usata, almeno dalle mie parti. A suo tempo mi ha molto incuriosito e ho un po' approfondito. Da quanto mi risulta, da ricerche effettuate su alberi sottoposti a incisioni longitudinali sulla corteccia e a confronto con altri non incisi non è stato confermato il presunto accrescimento degli alberi incisi. Si è notato, in alcuni casi, un temporaneo maggior accrescimento diametrale nella seconda metà del periodo vegetativo nell'anno in cui tale incisione è praticata (primi giorni di aprile) ma poi ogni differenza tende succesivamente a scomparire. Saluti, Gianni.
Salve Luca, chi adotta questa pratica, che secondo me non serve a nulla, intacca solo la corteccia senza toccare il legno. Il legno rimane intatto e la corteccia presenta le "incisioni". Ciao, Gianni.
Non vedo come possa giovare alla pianta, se non rischiare di aprire ferite che possono essere la via d'ingresso per insetti ed organismi patogeni! Ciao, Luca
Anche secondo me è più un detto che una cosa reale...credo che molto importante sia la potatura, tagliare i rami laterali e far crescere il tronco principale....suppongo che a fini falegnameristici avere una pianta vigorosa con rami in tutte le direzione sia molto controproducente.