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Autore |
Messaggio |
maxy
Iscritto il: 19/11/2009, 17:39 Messaggi: 2675 Località: umbria
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ciao a tutti Purtroppo avevo dovuto tagliare una quercia piccola;ho notato che dai lati del tronco dalla parte bassa tra tronco e terra sono venuti fuori dei ricacci di rami ; potrebbero diventare una nuova pianta? Sapete come potrei aiutarli a crescere?
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22/11/2020, 19:16 |
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nightgarderners
Iscritto il: 12/09/2020, 13:05 Messaggi: 46
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Allora, dovrebbe essere così.. -Il rametto che esce piu vigoroso e magari piu in alto possibile (ma non troppo), lo prendi e lo leghi senza spaccarlo al ceppo dritto tagliato in modo che questo ramo cresca verso l'alto usando l'albero stesso che hai tagliato come palo. Tra circa 5 anni questo ramo avrà assunto una grandezza decente e sarà dritto, sarà la nuova "punta" (apice) dell'albero "mozzato". A quel punto ti prenderai il rischio di tagliare il ceppo per la lunghezza che sta tra 4- 5 centimetri sopra l'attacco del ramo (il tuo nuovo apice) e il punto massimo dove è stato mozzato questo ceppo al fine di "pulire il lavoro", così ultimandolo. Segui la pianta poi e indirizzala a sviluppare rami in alto ... ma ormai il tutto sarà lento visto che l'hai mozzato. Poi la quercia è super lenta.
In poche parole usa il ceppo come sostegno e con questo, legandolo, addrizza un ramo che trasformi in nuovo apice. Liberati del ceppo anti estetico e che tenderà ad accogliere parassiti e quant'altro ... una volta che arriva il momento di farlo ( tra qualche anno ) visto che l'albero tende a conservare tutto... l'albero è un artista silenzioso.
Sarà una bella soddisfazione.
-Altrimenti prendi una pianta nuova e metticela. La compri e la fai crescere.
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23/11/2020, 0:46 |
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maxy
Iscritto il: 19/11/2009, 17:39 Messaggi: 2675 Località: umbria
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grazie tutto chiaro ..................una cosa : essendo 3 rametti devo fare il taglio degli altri due in riposo vegetativo ,credo,giusto?
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23/11/2020, 10:46 |
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nightgarderners
Iscritto il: 12/09/2020, 13:05 Messaggi: 46
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In realtà c'è un "ma". Essendo una pianta senza nulla, immagino rasata a zero tipo altezza ginocchio, ti conviene non disturbare il poco che ha.
Io non taglierei quello che ha (ora, ma in futuro, ne lo modificherei ora). Insomma devi entrare in un'ottica a lungo termine. Ciò che è "fuori posto" andrebbe lasciato finché non si riesce anche a capire se quello che va fatto si può fare e come farlo, ma soprattutto ciò che ha sparato fuori e su cui ha messo le gemme e da cui usciranno le foglie per la fotosintesi andrebbe lasciato in modo da dare energia a questa nuova punta.
Diciamo che il concetto quello di una riduzione di una frattura. Cosa che naturalmente il nostro corpo in abse all'età fa in 5-10-20 anni. Una volta rimessa la frattura i muscoli lavoreranno a parte a rimuovere il peso dall'osso e così i legamenti, ma rimodelleranno l'osso. Questo avverrà all'aria aperta per la pianta il cui percorso è stato "fratturato"... In quest'ottica quei rami che ora sono fuori posto li lascerei perché aiutano a far girare i nutrienti, anche se brutti e poi nei successivi mesi arriverà il momento di ridurli un poco e poi una volta che la punta si è ben sviluppata (almeno 1 metro, 1 metro e mezzo) magari pensare di toglierne uno completamente...
COmunque la pianta deve svilupparsi prima di pensare di togliergli gli unici veicoli di trasformazione dell'energia... Poi la quercia è pure una pianta che fa pochi rami quindi occhio a toccarla visto che ha già subito un trauma.
Conta che con una foto una persona esperta ti può dare consigli migliori.
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17/12/2020, 12:03 |
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nightgarderners
Iscritto il: 12/09/2020, 13:05 Messaggi: 46
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Si riposo vegetativo è circa febbraio... non so se la quercia ha eccezioni, ma non credo La quercia non andrebbe mai mai potata raso a tronco ma lasciato un po di centimetri.. perché ha una capacità di generare una rimarginazione particolare che necessità di spazio, mai farla raso tronco quindi.
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17/12/2020, 12:18 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Io per fare un boschetto per bellezza e non più da produzione le prime ceppaie ho iniziato a sfoltirle a cinque anni dal taglio, lasciando i soggetti più vigorosi e meglio impostati.
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18/12/2020, 9:04 |
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nightgarderners
Iscritto il: 12/09/2020, 13:05 Messaggi: 46
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Ho degli angoli di terreno pieni di alberi, lasciati troppo a lungo, hanno creato dei fusti di parecchi metri, sicuramente 20 e piu.. perché competono per la luce essendo a 5 metri l'uno. Dietro di loro c'è una quercia molto grande che soffre se non si riduce ul numero di alberi davanti (andrebbero tolti tutti).
Seguo esattamente quello stesso principio: selezionerò tenendo gli alberi che si sono meglio sviluppati o piu dritti e cmq essendo quercie tenendo queste principalmente e cmq a distanza di almeno una 10ina di metri ognuna a meno che non le voglia far svipullare molto. Cmq una quercia ha bisogno di 20 metri attorno al tronco almeno senza niente per svilupparsi bene ho notato.
Deve prendere tutto il sole che c'è.
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09/02/2021, 15:47 |
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MaoCucci
Iscritto il: 10/02/2015, 23:29 Messaggi: 116 Località: Lecce
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Ciao a tutti, mi sono ritrovato a sfoltire un querceto di 30 anni piantato 4x4 ed ogni volta che tagliavo nonostante l'assenza di luce uscivano i ricacci che in pochi anni diventavano alberelli. Dopo un po' di esperimenti ho notato che solo uno prende vigore, lo taglio e ci guadagno dei pali di quercia (ilex) eccezionali.
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12/02/2021, 0:31 |
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