Buongiorno Jo, grazie per la risposta.
Diciamo che la robinia cresce praticamente dappertutto, in zona non ci sono faggi ma proprio sul campo vi sono quattro cinque roverelle di cui una di circa 20 metri e le altre giovani: potrebbe essere quello il punto in cui piantare il nuovo castagno e in seguito fare un po' di pulizia (magari lasciando la quercia più bella perché è un vero spettacolo).
L'acqua non dovrebbe essere un problema; il terreno ha un pozzo ed è ubicato vicino casa dei genitori della mia compagna, i quali tra l'altro ne usano una piccola parte per farci l'orto.
Ora leggendo in rete la cultivar bouche de betizac è un ibrido euro-giapponese (va beh
...) che dovrebbe essere autofertile (o parzialmente) e un buon impollinatore... dato che lo spazio ci sarebbe, potremmo valutare l'acquisto di un altro albero, questa volta nazionale: se scegliessi una delle tante cultivar di marroni italiane che hanno quasi tutte i fiori maschi sterili l'associazione marrone italiano - bouche di betizac andrebbe bene?
Ultima cosa: a quanti metri secondo voi va piantato un castagno dalle recinzioni case (non essendo un alberello non vorrei rompere troppo le scatole)?
Saluti