Ultimamente è diventata un po' invadente una piante che non so se definire arbusto o erbacea perenne, le foglie sono seghettate, ruvide al tatto, strofinate emettono un odore resinoso molto accentuato , le infiorescenze, che compaiono verso settembre, sono fiorellini gialli, i fusti, inizialmente verdi, quando lignificano diventano color ocra, allego foto prese oggi, con la pianta che si appresta ad emettere le infiorescenze, e una foglia basale per dare idea della forma.

Iperico (Hypericum perforatum) o erba di San Giovanni, pianta dalle molteplici proprietà medicinali.

Mi rendo conto che le foto fanno schifo, ma non credo sia iperico: questa fiorisce solo a settembre e ricaccia dalle radici dell'anno precedente, i fiori sono diversi e le foglie più grandi, l'iperico dovrebbe essere annuale e le foglie non hanno odore resinoso.

E io ho risposto senza neanche aprirle...

Proviamo con l'Inula Viscosa che forse va meglio

ecco, sì, forse ci siamo, dico forse perché in un giardino botanico della flora spontanea avevo visto due piante molto simili (non ne ricordo il nome): di una il cartiglio diceva che era usata in cucina come aromatica, il sosia, invece, era definito tossico , in effetti la risparmiavo perché visitata dalle api in un periodo di scarse fioriture, ma ora si sta allargando (anche nei filari della vigna)

L'inula, peraltro, pare attragga un insetto antagonista della mosca dell'ulivo.

Sì è una pianta molto invasiva, sono anni che cerco di debellarla ne ho estirpate a migliaia, ne basta una a decine di metri dal confine e ti ritrovi piantine che spuntano ovunque.

Mi sa che sulla mia l'insetto antagonista non ci viene perché quando la mosca c'è le mie olive non si salvano...