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Re: Castagni giapponesi

27/02/2014, 19:57

Come è stato piu' volte sottolineato purtroppo c'è stata l'introduzione nel 2012 del Cinipide Galligeno...da allora si è cercato di arginare il problema anche con lotta chimica ...con risultati disastrosi...l'unica alternativa valida resta la lotta biologica con l'introduzione dell'antagonista esogeno Torymus sinensis..il che comporta il divieto assoluto di sostanze di natura insetticida ...in caso contrario oltre ai danni all'ambiente si ostacola l'insediamento e moltiplicazione del T.sinensis...Purtroppo molti si ostinano e continuano ad usare insetticidi...

Re: Castagni giapponesi

27/02/2014, 20:09

La coltivazione del castagno in pianura renderebbe piu' agevole i lavori di pulizia delle infestanti...i lavori di " spollonatura" e residui vegetali... infatti dov'è possibile s'interviene con mezzi meccanici come la trincia...gran cosa direte voi...purtroppo bisogna considerare anche i danni causati dalla trincia...perche' quello che succede è l'eliminazione del manto erboso con conseguenze disastrose sulla popolazione dei nematodi...che sarebbero dei parassiti delle larve di Cydia...Qual'è il risultato finale?...Nei castagneti in cui si utilizzano strumenti meccanici come la trincia ...si ha un forte aumento di bacato nella produzione di castagne...poiche' la popolozione di Cydia aumenta....

Re: Castagni giapponesi

28/02/2014, 18:07

Per quel che riguarda la lotta al mal d'inchiostro sai qualcosa in più? Che ho letto di prodotti che non so se posso fare il nome che sembrano efficaci ma non sono ammessi nel castagneto.

Re: Castagni giapponesi

01/03/2014, 1:04

Tralasciando interventi di carattere chimico l'unica soluzione che mi viene in mente è la concimazione ...Studi fatti dal Prof.Turchetti parlano di un miglioramento dell'apparato radicale grazie all'apporto di sostanze nutritive tramite concimazione...tipo letame o pollina...inoltre

Re: Castagni giapponesi

02/03/2014, 20:21

Ciau a tutti
Sono nuovo del forum che trovo molto interessante per lo scambio di opinioni e suggerimenti.
Anch'io sono un appassionato di castanicoltura e pertanto seguo volentieri le informazioni-
Vi posso dire la mia esperienza
La zona è bassa valle varita 600 mt. di altitudine in una zona da sempre molto vocata alla
castanicolura anche se le vecchie piante un po' per l'abbondono e un po' per le malattie
si sono di molto ridotte.
Persolamente ho un vecchio castagneto che cerco di curare con risultati scarsi.
Ho poi inizato a piantare una trentina di anni fa una decina di bracalle e una trentina
di marroni di susa che danno buone produzioni.
Circa sei sette anni fa ho piantato una cinquantina di ibridi (bouche de betizac) che
stanno cominciando ad entrare in produzione
Quest'anno ho voluto provare a piantare dei marroni francesi (belle epine) di cui
ho letto cose interessanti. Qualcuno di Voi per caso ne ha in produzione?
Grazie













di marroni di susa che danno buone produzioni.

Re: Castagni giapponesi

03/03/2014, 0:40

I conti non tornano...una delle peculiarita' della varieta Bouche de Betizac ..tanto "pompata" dai vivaisti... è la precocita' di fruttificazione....si parla di entrata in produzione gia' al 3°anno...

Re: Castagni giapponesi

03/03/2014, 9:03

Certo.
Anchio ho cominciato a vedere i primi ricci gia dal 3/4 anno. Intendevo dire forte produzione.

Re: Castagni giapponesi

03/03/2014, 10:02

a ok ok infatti anche a me puzzava come cosa.
anche io ho piantato una 20ina di bouche de betizac con tanto di impollinatori lo scorso <nno
inoltre ogni anno innesto in bosco su selvatico sia ibridi che castagne nostrane x mantenere razze che stanno andando perdendosi
magari oggi non vanno di moda ma chi lo dice che tra 5-10-40 anni il mercato non richieda proprio questo?

Re: Castagni giapponesi

03/03/2014, 11:39

Ottima cosa innestare varietà autoctone.
LO faccio anch'io il problema maggiore ,almeno da noi, è che le painte innestate
sono molto soggette al cancro corticale e se ne salvano ben poche.
Per questo problema ho provato vari tipi di innesto
(Zufolo corona gemma spacco inglese)
Secondo la mia esperienza maturata in campo occorre andare solo su gemma e doppio
spacco inglese. Le prime due espongono troppo la pianta al cancro della corteccia.

Re: Castagni giapponesi

03/03/2014, 19:22

Scusate se sono invadente ma volevo chiederVi ancora un consiglio sulla concimazione.
Non sono in agricoltura biologica. Io uso un concime NPK 30-30-30
Alcuni miei amici usano invece il xxx che però costa molto più caro
Voi cosa ne pensate?
Grazie
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