Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e volevo sapere se è stato trattato il bambù come argomento. Di seguito una breve intoduzione..... il Bambu gigante, la pianta con il maggior accrescimento al mondo, resistente anche sino a 20°C sotto zero, dotata di naturali sostanze antibatteriche e antimicotiche, utilizzabile con i suoi germogli come prelibato alimento ricco di minerali e vitamine e per i suoi culmi come legno la cui qualità è migliore per durezza e resistenza (è chiamata l'acciaio vegetale) della maggior parte dei legni pregiati (rovere,noce ecc.). Non ha bisogno di particolari cure (poca acqua, pochi fertilizzanti…) insomma una pianta dalle caratteristiche eccezionali e non per ultimo ecologica (assorbimento di anidride carbonica 4 volte superiore rispetto alle altre piante e rilascio di ossigeno del 35% superiore). I risultati economici di questa innovativa coltivazione sono a dir poco interessantissimi.
pienne70 ha scritto:Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e volevo sapere se è stato trattato il bambù come argomento. Di seguito una breve intoduzione..... il Bambu gigante, la pianta con il maggior accrescimento al mondo, resistente anche sino a 20°C sotto zero, dotata di naturali sostanze antibatteriche e antimicotiche, utilizzabile con i suoi germogli come prelibato alimento ricco di minerali e vitamine e per i suoi culmi come legno la cui qualità è migliore per durezza e resistenza (è chiamata l'acciaio vegetale) della maggior parte dei legni pregiati (rovere,noce ecc.). Non ha bisogno di particolari cure (poca acqua, pochi fertilizzanti…) insomma una pianta dalle caratteristiche eccezionali e non per ultimo ecologica (assorbimento di anidride carbonica 4 volte superiore rispetto alle altre piante e rilascio di ossigeno del 35% superiore). I risultati economici di questa innovativa coltivazione sono a dir poco interessantissimi.
MA si....dai poi leviamo i cereali e mettiamo soia....e poi i cinesi comprano! Oppure leviamo le nostre piante forestali tanto adesso c e il bambù....che e' una specie invasiva per la nostre coltivazioni autoctone no? Che arriva a tonnellate dalla birmania a costi bassissimi no? Se chiude il consorzio poi che ci fai ci attacchi i salumi? Ciao
Non capisco quale sia il problema nel poter considerare il bambù come una coltivazione attuabile anche in Italia, si tratta solo di attendere un paio d'anni e sono convinto che si attiveranno anche da noi le filiere che aumenteranno la richiesta di canne da bambù. Non credi che il pellet di bambù abbia la possibilità di ottenere una notevole fetta di mercato visto la buona qualità ed il prezo con cui si può andare a venderlo? Non credi che in termini di bioedilizia il bambù possa dire la sua? Già a livello regionale si sta muovendo qualcosa in termini di legislazione a favore di bioedilizia, e tutto il settore dell'alimentazione, cosmesi, vestiario, carta ecc. Se preferisci andare avanti a coltivare il mais coprendo ler spese e poco più fai pure, io vedo nel bambù una possibilità importante, è vero che essendo una graminacea è infestante ma ci sono i sistemi per contenerlo e comunque può essere infestante per via aerea solo alla fioritura ogni 80/100 anni dipende dalla specie....... Quando il kiwi era arrivato in Italia forse si pensava allo stesso modo, poi mi sembra che abbia avuto il suo bel successo anche se ora forse siamo nella fase discendente! Ciao.
faccio la stessa domanda a tutti quelli che hanno proposto bambu sul forum, tu non sei il primo e non sarai nemmeno l'ultimo... numeri? intendo quelli veri, non quelli di propaganda. ormai sono passati più di due anni dai primi post ma nessuno ha poi dimostrato che i ritiri sono garantiti, che i soldi girano veramente. ok, ho 2 ettari di terra. visto che il reddito è sicuro e remunerato mi fanno una bella fideiussione bancaria per garantirlo?
nessuno dei tuoi predecessori ha mai risposto ne no ne si.
Non è possibile dare in questo momento numeri certi, non ci sono statistiche a riguardo, siamo ancora dei pionieri in Italia in materia di coltivazione di bambù da reddito, la filiera si stà via via costituendo e, come dici tu, se ne parla già da un paio d'anni ma per avere i primi veri riscontri sul campo bisogna aspettare il primo taglio che di solito avviene a partire dal quarto/quinto anno. Quindi per chi è partito 4/5 anni fa ora è il momento di vedere veramente la risposta da parte del mercato e valutare le promesse fatte dal consorzio e/o cooperativa di turno! Tu chiedi di garanzie e fideiussioni bancarie......te le hanno mai date in banca queste garanzie o in qualsiasi altro investimento che hai fatto? Per chi decide di fare l'imprenditore, qualsiasi sia il campo di competenza, esiste il rischio di impresa e la coltivazione del bambù gigante non è esente da questo rischio. Se poi vuoi che parliamo di numeri quelli ci sono già, sono numeri prudenziali quindi sottostimati rispetto al vero potenziale di questa coltivazione, sono numeri individuati tramite gli attuali listini di mercato del settore, costi certi per ettaro di terreno, conferimento e tutto quello che si deve sapere prima di prendere una decisione. Se vuoi i numeri possiamo sentirci privatamente via mail o telefono come preferisci, l'importante era far passare il messaggio che nessuno garantisce nulla e quelli che lo fanno sono da valutare attentamente! Lascio la mia mail nel caso qualcuno fosse interessato ai numeri: pienne70@gmail.com Grazie.