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Re: Arboricoltura: PAWLONIA

20/10/2015, 11:07

Drake ha scritto:Ciao a tutti :)
cercavo notizie su questa pianta visto che a due anni dal primo impianto di un ettaro per me è ancora tutto un mistero :roll: ma mio padre l'ha voluto fare nonostante il mio enorme scetticismo, resta convinto della sua scelta e ha fatto seguire un secondo impianto sempre da un ettaro cui ci apprestiamo a fare il primo taglio, quello "dopo un anno"

nel primo impianto frazionato su due diversi campi devo dire che la crescita delle piante è stata veramente notevole, la sensazione è che possa tranquillamente raggiungere le misure stabilite.... poi chi vivrà vedrà! per quanto riguarda la parte restante invece non ci siamo proprio, su un terreno più argilloso non c'è niente da fare, le piante sono stecchini

la cosa che più mi preoccupa (oltre ovviamente alla misura e al pagamento delle piante) è lo stato in cui ritroverò i terreni tra 10 anni, ma anche qui si sa veramente poco, anzi si sa ancora meno!

l'unica cosa che posso sicuramente dire è che la legna brucia bene pur essendo leggerissima :mrgreen:
ma è ovviamente molto poco per giustificare l'investimento


A che punto siete con la vostra produzione?

Re: Arboricoltura: PAWLONIA

20/10/2015, 11:22

Cmq posso dirvi che ho visitato un impianto di 5 ettari,nelle mie vicinanze.
Impiantato a luglio hanno avuto una moria di 1800 piante su 3000 (60%),che però proprio in questi giorni l'azienda produttrice ha provveduto a riconsegnare gratuitamente, e per di più hanno consegnato piante più cresciute e lignificate,per recuperare la differenza.
Posso anche dirvi che le piante che sono sopravvissute al trapianto di luglio superano i 1,5 metri,e si presentavano molto rigogliose.

Parlando con il proprietario dell'impianto,mi faceva presente che l'azienda produttrice si stava comportando in modo serio,ma che la vera serietà si dimostrerà quando tra 4 anni farà il primo taglio.

Ora il mio ragionamento è:
se è vero che c'è sempre il dubbio,se questi signori rispetteranno il contratto oppure no,è anche vero che in tal caso gli alberi rimarrebbero sempre nel terreno,rappresentando comunque un bene.
Ma mi chiedo,ci potrebbero essere potenziali acquirenti?
Questa domanda la rivolgo in particolar modo a Luke moderatore della sezione.

Re: Arboricoltura: PAWLONIA

21/10/2015, 14:43

si quando vuole mi contatti via MP

Re: Arboricoltura: PAWLONIA

21/10/2015, 15:05

Cerca di non scrivere mail o numeri di telefono in forum pubblici, leggibili da tutti, spammer compresi. Se devi dare informazioni personali usa i messaggi privati.
capita spesso che numeri di telefono o indirizzi mail resi pubblici su internet entrino nel vortice dello spam.
non è una critica ma un consiglio.

Re: Arboricoltura: PAWLONIA

21/10/2015, 15:26

Se è stato impiantato a luglio in Sicilia il 60% di moria mi sembra anche poco!
Un sesto di 600 piante ad ettaro mi sembra molto scarso!
Generalmente gli impianti a rapida crescita sono anche rapidi a deperire, e quindi è più facile andare in contro a deprezzamenti e perdita del materiale in piedi. Oltretutto devi considerare che tieni occupato il campo per del tempo non previsto.
Ciao,
Luca

Re: Arboricoltura: PAWLONIA

21/10/2015, 16:36

grazie del consiglio

Re: Arboricoltura: PAWLONIA

21/10/2015, 16:39

è una moria troppo alta,prima dell'impianto è stato controllato il terreno? avete fatto un piccolo impianto irriguo a goccia?

Re: Arboricoltura: PAWLONIA

02/02/2016, 21:29

Novità?

Re: Arboricoltura: PAWLONIA

29/02/2016, 15:01

Interessa anche a me il discorso
Grazie

Re: Arboricoltura: PAWLONIA

05/08/2016, 18:14

Buongiorno a tutti.
Nei mesi scorsi ho contattato un'azienda che vende Paulownia.
Per ora sto prendendo tempo perché vorrei avere maggiori informazioni in merito.
Come dite nel forum non ci sono sicurezze sulla effettiva resa economica e non ho a disposizione un contratto tipo per verificare se esistono adeguate garanzie o, come penso io, il cliente si ritrova esposto a tutti i rischi del caso.
Possibile che non esistano dati certi, bilanci reali sui quali si possa fare affidamento? Mi sembra il minimo per verificare la credibilità di un'azienda. Poi se il prezzo di mercato cala da qui a 3/4 anni è un'altra faccenda, è un valore previsionale e quindi fa parte del rischio d'impresa.
Sono accessibili solo stime teoriche, poco, anzi molto poco esaustive, come quelle del Bambù, che raccontano dati fantastici ma..... nel frattempo spendi e lavora. Non mi piace per niente il sistema che utilizzano questi venditori che, prima fai il contratto e se non chiedi, tutto è un po' taciuto, ma poi ti attaccano la zavorra che non ti aspettavi e ti mettono in difficoltà.
Ho letto che l'utile potrebbe aggirarsi sui 5000 euro/ha al terzo anno. Magari! Sarebbe comunque almeno tre volte tanto l'utile ricavato dall'affitto del terreno qui dalle mie parti!!! Quello che mi spaventa è che forse non riescono a garantire nemmeno questo....
Sono abbastanza pessimista. :(
Ma qualcuno ha fatto il primo raccolto?
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