buon giorno a tutti, vi ringrazio in anticipo per il tempo che mi dedicherete! in questi giorni stò cercando di pianificare la disposizione del verde di casa mia. a disposizione ho circa un lotto di 2 ettari da suddividere in più zone!
una di queste "zone" (20 m x 30 m) sarà dedicata ad alberatura da taglio. tale lotto e un perfetto rettangolo, e penavo di ricavarne 5 file di alberi distanti circa 3 metri gli uni da gli altri. la scelta di distanziarli di soli 3 metri è stata fatta perchè, secondo la mia idea, piantando alberi destinati a cicli di tagli di 4/5 anni, non avrei mai il problema di crescite troppo importanti.
il problema che mi si pone è che non saprei proprio su che specie indirizzare il mio "boschetto". cerco alberi a veloce sviluppo, che ovviamente siano polloniferi, così da potersi auto auto-sostituire dopo i tagli. e che siano anche resistenti al vento, perchè la mia casa, causa posizione molto aperta,(fronte valpolicella, VR) risulta essere molto ventosa.
ovviamente, non essendo del settore, la mia idea potrebbe fare molta acqua... infatti spero di poter contare sulla vostra esperienza/conoscenza per fare al meglio il lavore nel mio campo.
lo scopo è puramente domestico, al fine di evitare l'acquisto di legname per le stufe. nelle zone limitrofe sono presenti solo vigneti e qualche albero selvatico(robinie). unica eccezione della zona sono 2 ettari di terreno coltivato a ciliegi(tra l'altro di recentissima messa a dimora)
Eviterei conifere per il problema dei residui della resina nelle stufe e canne fumarie. Se ci dai qualche informazione in più sulla località e sul terreno ti riusciamo a consigliare meglio sulla specie, la cui scelta è decisiva per la buona riuscita dell'impianto. Meglio se hai qualche foto.
Il sesto d'impianto sceglilo una volta decisa la specie.
Una cosa importante: il terreno sul quale vorresti fare l'impianto, è lontano dalla casa o da altri manufatti? Ciao, Luca
la zona in questione è pescantina(VR). il terreno mi sembra essere molto argilloso... e una volta era coltivato a peschi. confino con 2 appezzamenti coltivati a vigneto ed uno a ciliegi.
Hai segnato la robinia come pianta...da quel che so l'hanno importata appunto per le sue caratteristiche di crescita e ricrescita dopo taglio appunto per legna da ardere. In più ti piazzi un bell'alveare di api e ti fai pure un ottimo miele
Sei in zona agricola o urbana? Perchè nel caso della seconda gli alberi di alto fusto una volta impiantati hanno una normativa particolare per cui per tagliarli può essere richiesta anche un'autorizzazione firmata da professionista e corredata di progetto di reimpianto.
credo sia zona agricola. no... sinceramente non essendo un esperto del settore non sapevo nemmeno esistesse il carpino.
in merito alla robinia... sono molto dubbioso. ho il timore, vista la sua nomea, di perderne il controllo... ho il timore che possa risultare fin troppo invasiva. ma volendo restare in tema "robinia".. quella che conosco ha le spine... cosa che potrebbe essere molto fastidiosa, dal momento che ho 2 bambini piccoli.