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roccorm
Iscritto il: 27/10/2012, 12:48 Messaggi: 6
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Buongiorno a tutti,
avrei una domanda alla quale spero possiate dare risposta e che qui vi pongo.
Prima un paio di dati:
- sono in prossimità dell'acquisto di un podere sull'Appenino Tosco-Emiliano a non più di 500/600 mt di altitudine - il terreno è delimitato da un corso d'acqua minore ed in prossimità di questo il terreno frana, anche a livelli importanti
Io avrei pensato di piantare lungo la faglia che è prossima a franare degli alberi tipo larice e sulla parte già franata impiantare il Vetiver.
Voi cose ne pensate? Avete da suggerirmi delle piante migliori (rusticità, profondità radici, costo e reperibilità) per questo scopo?
Vi ringrazio infinitamente per qualsiasi consiglio possiate dare!
Grazie!
Rocco
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09/01/2013, 12:29 |
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treeclimber
Iscritto il: 08/01/2013, 4:22 Messaggi: 103
Formazione: OPERAIACCIO
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Io ti consiglio la Robinia
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09/01/2013, 15:15 |
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gallinainnamorata
Iscritto il: 17/10/2008, 13:47 Messaggi: 726 Località: VT
Formazione: lauree
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500 mt s.l.m. ! quindi oltre al consiglio dell'encomiabile Treeclimber che vivaddio sa di che scrive!!!, ti do il mio, piante arbustive che puoi utilizzare sono : - Cercis siliquastrum, o Albero di Giuda molto utile per il consolidamento di terreni scoscesi, i miei vivono e prosperano a 350 mt s.l.m. ma non saprei da te - Falso indaco, molto rustico, simile alla Robinia dalla quale si distingue preferendo suolo umido ed arenoso. Particolarmente adatto al recupero di cave e discariche - Ginepro comune, sempreverde a portamento basso, presente nelle regioni montuose dell’Europacentro-meridionale, è utilizzato per il consolidamento di terreni franosi e scarpate - Alnus cordata Ontano napoletano. È una pianta molto rustica che vegeta nelle zone umide ed è spesso utilizzata nel consolidamento delle sponde di fiumi e torrenti - Frassino maggiore o frassino comune, ottimo per la facilità con cui si propaga per innesto e la bellezza della chioma. E’ particolarmente adatto su scarpate e terreni franosi -Populus tremula o Pioppo tremolo. Molto rustico predilige luoghi boschivi, freschi ed umidi è spesso piantato su sponde di fiumi e torrenti per consolidarne gli argini Insomma vedi su foto quelle che più si adattano e fondono per portamento e habitat col tuo terreno e scegli. Io combinando forme, portamento e colori farei... un misto ... aggiungendo ciclamini, primule e viole, per un risultato piacevole da vedersi in tutte le stagioni. buon lavoro
_________________ Dota di un qualche minimo potere un ometto mediocre ignorante e stupido e avrai un grande imbecille arrogante e tronfio ! (Con fu ciò)
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09/01/2013, 16:45 |
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roccorm
Iscritto il: 27/10/2012, 12:48 Messaggi: 6
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Grazie mille ad entrambe! Credo alla fine farò un mix.
Un saluto,
Rocco
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09/01/2013, 18:18 |
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Luke
Sez. Coltivazioni Forestali
Iscritto il: 16/09/2008, 15:33 Messaggi: 3186 Località: Firenze
Formazione: Diploma Perito agrario-Dottore in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali
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Secondo il mio modesto parere, molto interessanti i suggerimenti che ti ha dato gallinainnamorata riguardo all'ontano napoletano ed il pioppo tremolo. Se hai tempo prova ad osservare nella tua zona cosa cresce naturalmente in situazioni simili alla tua, cioè nei pressi di piccoli corsi d'acqua. Ciao, Luca
_________________" La pagina di Io sono un contadino...e me ne vanto!" su Facebook!
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09/01/2013, 20:37 |
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gallinainnamorata
Iscritto il: 17/10/2008, 13:47 Messaggi: 726 Località: VT
Formazione: lauree
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Luke ha scritto: Secondo il mio modesto parere, molto interessanti i suggerimenti che ti ha dato gallinainnamorata riguardo all'ontano napoletano ed il pioppo tremolo.Se hai tempo prova ad osservare nella tua zona cosa cresce naturalmente in situazioni simili alla tua, cioè nei pressi di piccoli corsi d'acqua.Ciao,Luca graaaaassssièèèè ottimo il tuo consiglio che Pizzetti mi ripeteva sempre: Vai e osserva i luoghi che vantano ancora vegetazione autoctona, per quella terra, per quel clima, per quell'altitudine, è la più giusta. Onde per cui : non piantiamo abeti al mare nè tamarix in montagna anche se ci piacciono tanto.
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09/01/2013, 22:43 |
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Cembra
Iscritto il: 20/11/2010, 20:45 Messaggi: 22
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So che la discussione si intitola "alberi antifrana" quindi siamo già un passo avanti, però un piccolo richiamino: se stiamo parlando di franosità causa erosione delle sponde come mi par di capire,gli "alberi" non sono la soluzione. Infatti sorge una domanda: perchè non vi sono già piante spontaneamente? perchè l'erosione e la franosità è troppo intensa! Se la franosità è intensa, biogerebbe pensare a delle sistemazioni del corso d'acqua e delle sponde, anche perchè gli alberi, soprattutto se grossi pesano sul suolo. Pesano parecchio se non aderiscono bene al substrato. Se il terreno è profondo e la franosità è intensa non si risolve colle piante. E nel caso, ci vuole roba leggera (larici sono inadatti al luogo e pesanti per esempio)! Ps. La robinia è ottima per queste cose...ma se le dai un dito si prende tutto il braccio!!!
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10/01/2013, 0:23 |
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