Vado in campagna in una località nell'entroterra ligure, vicino al Basso Piemonte, nella zona negli ultimi anni sono cresciute un sacco di acacie soprattutto tra i 300 ed i 600 metri di quota. Vedo che crescono ovunque e patiscono poco e niente (la zona è fredda e nevosa), solo la siccità dello scorso anno.
Sarei interessato a farne crescere un paio su una rivetta abbastanza ripida vicino a casa, sapendo che sono utilizzate con successo per il consolidamento del terreno...
Ho provato la scorsa estate con una talea: ho tagliato un rametto e l'ho piantato nel terreno, con abbondante acqua, ha resistito 3 giorni e poi è seccato...cosa ho sbagliato? Se provassi a piantare uno dei boccioli che stanno crescendo in questo periodo sulle piante?
Buongiorno Stemeteo, vicino agli alberi più grandi ci saranno parecchie piantine, basta estirparne alcune e ripiantarle. Comunque tieni presente che è una pianta molto infestante.
Grazie, quindi dovrò semplicemente (facendo attenzione) staccare una piantina con le sue radici e ripiantarla nella zona che mi interessa? In questo periodo dell'anno si può fare? Per il terreno non c'è problema, a vedere quante ne crescono in giro e in che punti.
Se si potesse fare in questo periodo, con tutto l'estate davanti, a settembre dovrebbero essere già cresciute bene, poi da ottobre ovviamente perderebbero le foglie e si arresterebbe la crescita
Si, so che è infestante e più tenti di tagliarla più cresce...però per bruciare è perfetta mi dice la gente che ci abita e cresce in pochi anni... in alcuni boschi ha ormai preso il sopravvento sulle altre piante: dove vado io i boschi sono costituiti per lo più da castagni, roveri, querce, qualche abete e noccioli. Salendo oltre i 600/700 m di quota ci sono i faggi...
Vado in campagna in una località nell'entroterra ligure, vicino al Basso Piemonte, nella zona negli ultimi anni sono cresciute un sacco di acacie soprattutto tra i 300 ed i 600 metri di quota. Vedo che crescono ovunque e patiscono poco e niente (la zona è fredda e nevosa), solo la siccità dello scorso anno.
Sarei interessato a farne crescere un paio su una rivetta abbastanza ripida vicino a casa, sapendo che sono utilizzate con successo per il consolidamento del terreno...
Ho provato la scorsa estate con una talea: ho tagliato un rametto e l'ho piantato nel terreno, con abbondante acqua, ha resistito 3 giorni e poi è seccato...cosa ho sbagliato? Se provassi a piantare uno dei boccioli che stanno crescendo in questo periodo sulle piante?
Come detto da altri, basta estirpare una piantina (con radici) e farla attecchire su nuovo terreno. Attenzione che l'Acacia è un'infestante : non te ne libererai piu : crescerà oltre misura , andando a invadere terreni attigui. Non saprai piu come estirparla : E' una pianta che cresce in fretta : Ma per avere legna, devi aspettare almeno 10 anni.
Ok grazie. Si, sono consapevole che sia infestante...infatti lì in giro c'è pieno ed ha sostituito un bosco di castagni dopo che questi sono stati tagliati...
Il mio obbiettivo principale, per cui sto decidendo di metterla, è per consolidare ulteriormente il terreno.
Strano allora che non abbia colonizzato già da se il terreno che vuoi rimboschire...?! Comunque, dopo numerosi post su come liberarsi della robinia, ci stava anche uno per promuoverne la crescita!
Riguardo il periodo di trapianto, va bene che è molto resistente ma se puoi aspetterei l’autunno e le sue piogge.
Partendo da seme si ottengono le piante con miglior apparato radicale, di conseguenza con crescita più veloce. Raccogli un po' di baccelli appena secchi e a novembre interri i semi (5 cm) dove ti servono.
Stemeteo ha scritto:Ok grazie. Si, sono consapevole che sia infestante...infatti lì in giro c'è pieno ed ha sostituito un bosco di castagni dopo che questi sono stati tagliati...
Il mio obbiettivo principale, per cui sto decidendo di metterla, è per consolidare ulteriormente il terreno.
Infatti quello è brutto sostituisce le nostre piante autoctone... Secondo me conviene riflettere per consolidare un terreno non serve mica la robinia!