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Abbattimento piante di pino
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Enzima69
Iscritto il: 06/09/2012, 21:29 Messaggi: 22 Località: Cosenza
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Buonasera a tutti voi del forum... Do inizio ad una nuova discussione perché ho un problema circa alcune piante di pino presenti su un mio terreno. Il terreno è collinare, si estende per una superficie di circa tre ettari e le piante in questione saranno circa sessanta. Mio fratello ed io vogliamo effettuare dei lavori di ripristino sul terreno per iniziare un'attività di allevamento, però qui sorge il problema dei pini, ricoprono una zona notevole del terreno e proprio per questo motivo mio fratello vorrebbe venderli. Voi cosa consigliate? Tra l'altro se non sbaglio esistono degli obblighi da rispettare circa il taglio di questi alberi vero? Chi può darmi dei chiarimenti in merito? Ringrazio tutti sin dall'inizio per le risposte che arriveranno
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16/11/2013, 16:39 |
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Enzima69
Iscritto il: 06/09/2012, 21:29 Messaggi: 22 Località: Cosenza
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Non c'è proprio nessuno che può darmi un aiuto?
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16/11/2013, 17:31 |
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AlessL
Iscritto il: 11/02/2011, 18:42 Messaggi: 385 Località: Siracusa
Formazione: Laurea in Produzione e Difesa dei Vegetali - Dottore Agronomo
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Per il taglio occorre verificare la presenza di vincoli paesaggistici, storici o idrogeologici. In questo caso il taglio deve essere autorizzato dagli organi competenti (Comune, Sopraintendenza o Corpo Forestale), previa presentazione da parte di un professionista della documentazione e delle relazioni tecniche richieste.
_________________ Alessandro Lutri
www.progettareinverde.com Facebook: www.facebook.com/progettare.inverde
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16/11/2013, 17:58 |
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Enzima69
Iscritto il: 06/09/2012, 21:29 Messaggi: 22 Località: Cosenza
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Grazie AlessL per la risposta. Io comunque a prescindere dalle autorizzazioni, sono un po restio ad abbattere li alberi, sono molto antichi e mi dispiacerebbe. Ad ogni modo mio fratello (che è invece molto intenzionato a farle tagliare) ha chiesto un parere ad un azienda di zona che commercia legname e ne ricava anche pellet, solo che sinceramente la cifra che gli ha riferito mi sembra molto irrisoria... Qualcuno ha da darmi dei parametri su cui basarmi? Grazie a tutti ancora
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16/11/2013, 18:06 |
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niccolomancini
Iscritto il: 10/11/2013, 22:57 Messaggi: 7 Località: Teramo
Formazione: Dott. Forestale
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Prima devi stimare quanti quintali di legna puoi ricavare dalle piante, dopodiché dovresti fare una piccola indagine di mercato nella tua zona per vedere intorno a quale prezzo viene venduta la legna da ardere. Comunque indicativamente posso dirti che la legna di pino gira su prezzi abbastanza bassi 4€/q.tle, soprattutto se non è stagionata.
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16/11/2013, 19:21 |
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magobk
Iscritto il: 14/07/2012, 19:38 Messaggi: 3796 Località: prato
Formazione: maturità tecnica
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Se non ci puoi fare tavolati la legna di pino ha un valore irrisorio . Mago
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17/11/2013, 0:21 |
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cris76
Iscritto il: 06/09/2011, 18:06 Messaggi: 161 Località: Arezzo
Formazione: laura in scienze forestali e ambientali
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devi sentire la forestale o chi nella tua zona da le autorizzazioni al taglio. Comunque in base all'età, alla densità, e all'estensione hai varie soluzioni: diradamenti, taglio a spiano (ma va ripiantato), taglio fitosanitario ecc. ecc. ...
_________________ cris 76 www.golden-ferri.eu
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17/11/2013, 19:41 |
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Enzima69
Iscritto il: 06/09/2012, 21:29 Messaggi: 22 Località: Cosenza
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Salve a tutti, fornisco altre informazioni di cui sono venuto a conoscenza ieri. Oramai purtroppo mio fratello si è impuntato sul taglio, quindi credo che opteremo per esso, a patto che però vi siano le giuste condizioni. Ieri abbiamo portano in loco un imprenditore del posto che commercia legnami, lui ha stimato una densità di 1800/2000 piante per ettaro, su una superficie di tre ettari. Si è dimostrato molto interessato alle piante, dicendo che bisogna presentare un progetto redatto da un agronomo alla regione e che in un paio di mesi dovrebbero approvare. Successivamente effettuerebbe un primo taglio di disboscamento (per il secondo ci vogliono dieci anni). Passiamo ora alla nota dolente, il prezzo, ha detto che per questo primo taglio non si riesce a guadagnare di più di tremila euro, anche perché lui pagherebbe la legna ad un euro al quintale... Che ne dite? Vi sembrano condizioni accettabili?
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18/11/2013, 14:44 |
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Luke
Sez. Coltivazioni Forestali
Iscritto il: 16/09/2008, 15:33 Messaggi: 3186 Località: Firenze
Formazione: Diploma Perito agrario-Dottore in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali
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La cifra che puoi ottenere è variabile di molte cose, prima di tutto la quantità di legno presente ma anche la tipologia, la quantità per ettaro, la facilità ad esboscarla, il mercato della zona ecc... La valutazione è quindi complessa e farla on-line porterebbe molto probabilmente a degli errori; secondo me hai i margini per incaricare un dottore forestale che ti segua la pratica e, dopo tutti i rilievi del caso, risponderti con una stima del prezzo più adeguato da chiedere. Ovviamente la ditta tende a ricavarci il più possibile...! Ne hai sentita solo una? Ciao, Luca
_________________" La pagina di Io sono un contadino...e me ne vanto!" su Facebook!
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18/11/2013, 14:47 |
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Enzima69
Iscritto il: 06/09/2012, 21:29 Messaggi: 22 Località: Cosenza
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Si per ora solo una, ma in settimana vedrò di fare qualche altro sopralluogo... Il titolare della ditta con cui ho parlato non mi ha riferito "variabili problematiche" che facessero abbassare il prezzo, anche perché la zona non è affatto impervia o eccessivamente sconnessa... Comunque vedrò di chiedere il parere di qualcun altro e di postarlo appena ho notizie sul forum... Altra domanda, variabili a parte 1euro/quintale è un prezzo onesto? Grazie a tutti
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18/11/2013, 14:51 |
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