Be il ciliegio selvatico mi sembra una bella idea. Se poi lo prendi piccolo dal vivaio regionale, ti da grandi soddisfazioni nei primi anni perchè ha una dominanza apicale molto sviluppata, e in poco tempo cresce di vari metri.
Il fatto che ce ne siano in giro mi sembra un buon segnale.
Come specie secondaria, o paracadute che dir si voglia, non so bene cosa ci sia in giro, poichè dalle mie parti andrei di frassino maggiore. Eventualmente credo in quei contesti potrebbe andare bene il ciavardello(sorbus torminalis), ottimo legno, discreta adattabilità, a differenza del ciliegio han un avvio di crescita un po' lentino, ma poi si ripiglia. Dello stesso tipo, il pero selvatico ci potrebbe stare. La Farnia è un buon suggerimento, ma vista la piccola superficie, te la sconsiglio anche per il ciclo veramente differente dal ciliegio, e la difficoltà a sfruttare quindi bene la superficie. La farnia poi passa i primi 10 anni a farti pensare di aver sbagliato impianto, per poi muoversi, ma a quel punto il ciliegio veleggia gia su svariati metri di fusto. Quindi vedo difficile l'accoppiata. Per il ciliegio come distanza definitiva puoi scendere a 8 m, ma se metti di più, non si mette piangere...
Per le altre simili, starei sui 9-10 almeno.
Cercati poi una pubblicazione per le potature, perchè sono fondamentali.