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Problemi, patologie e consigli inerenti le coltivazioni erbacee
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Re: Terreni incolti

25/12/2012, 1:05

I terreni si trovano in parte a circa 50 mt sul livello del mare ed in parte a 600

Re: Terreni incolti

25/12/2012, 8:50

meti girasole su quello non irriguo , e sorgo da granella nell'altro

Re: Terreni incolti

25/12/2012, 10:29

Grintosauro alcuni anni fa fresco di scuola si parlava di semine intercalari, per alcuni anni 98/99/2000 e 2001 provai a seminare girasole dopo il raccolto di foraggio, premetto che il girasole ai principi di maggio già era seminato con seminatrice di precisione gaspardo.
Mai raccolto il girasole, lo raccogli se semini a marzo, quest'anno dai primi di aprile fino alla fine di settembre neanche una goccia d'acqua, la maggior parte degli alberi d'olivo hanno perso i frutti, Da noi ci sono zone che in estate i 45gradi è normale, ricordo un paio di anni in cui arrivati alle 13 si fermavano le mietitrebbie perche andavano in ebollizione e si riprendeva verso le 15/15.30, (arbos 565 e705 laverda 112 al e 100 al) adesso con le nuove che hanno il sistema di pulitura automatica dei radiatori non succede più. Orzo e avena in alcuni anni sono state trebbiate il 28 maggio.
Se non si ha acqua per irrigare (poi bisogna valutare i costi ) sconsiglio semine avventate.

Re: Terreni incolti

25/12/2012, 12:43

mica ho detto di seminare girasole dopo triticale.. se semini il girasole a febbraio marzo e lo raccogli a giugno qualcosa viene fuori..

al limite se negli ultimi anni ci sono temperature estreme , sostituire il sorgo con del miglio .
a noi le temperature piu alte d'estate ci sono tra le 13.30/14 e le 17, 30 ,mi pare un po strano che alle 15/15.30 le temperature diminuiscono..rispetto alle 13/13.30...

avventato sarebbe voler seminare mais che dopo i 30 gradi si blocca lo sviluppo , o della soya 2 colture che ci va una valanga d'acqua x irrigare , dopo tutto x alimentare dei polli da cortile , non e' che hai molta scelta ....

Re: Terreni incolti

03/01/2013, 17:45

Salve a tutti! Premetto che non sono molto brava con i forum, nel senso che non riesco ancora a capire come fare ad aprire un nuovo argomento...cmq. rispondendo a questo colgo l'occasione per presentarmi e chiedervi subito subito un consiglio.
Mi chiamo Carla e da circa un anno abito in un bel posto di campagna a Nord di Roma. Il mio terreno è di circa 4 ha di cui 2 sono già coltivati con noci da legno (circa 700 piante) che cerco di mantenere bene. Il clima è sempre un pò ventoso, umido: durante l'inverno il freddo è intenso mentre d'estate si muore di caldo e frequenti sono gli incendi (quest'anno il fuoco è stato veramente pauroso e per fortuna non è riuscito ad arrivare ai noci altrimenti mi avrebbe fatto moolto male). Il terreno non è pianeggiante ma collinare, la casa infatti sorge sulla sommità della collinetta. Diciamo quindi che le parti pianeggianti del terreno soprattutto dalla parte ovest e in punto preciso tendono a riempirsi di acqua, quando piove, che ristagna a lungo. Ho molti cani di varie razze e mi sti organizzando per allevarne professionalmente una. Ora il problema è questo: visti costi elevati di mantenimento di tanta terra e anche per non sciupare il terreno tenendo privo di coltivazioni, vorrei un consiglio su cosa piantare occupando solmanete un ettaro che potrebbe rendermi quel tanto per pagare almeno le bollette e le spese di mantenimento della terra. Ho fatto una ricerca sul web sulle piante officinali, sembrerebbe una cosa interessante.........
Aspetto e nel frattempo auguro a tutti noi un buon 2013!
Carla

Re: Terreni incolti

03/01/2013, 20:17

o piante officinali , piante mellifere ( se oltre ai cani vuoi mettee su delle arnie) ammuanli o perenni su cosa vorresti orientarti?

piante da raccogliere e vendere secche, o infusi? distillati ?

hai gia cercato un ramo di vendita di queste cose?
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