Presto, con entusiasmo, inizierò ad occuparmi attivamente di agricoltura. Fra i primi interventi che vorrei fare c'è il ripristino/miglioramento della fertilità dei terreni che andrò a coltivare. Quali sono secondo voi gli interventi pratici più importanti da fare? Quali sono le metodiche (strategie di sovescio, arricchimento del terreno con nuova sostanza organica, ... etc) con le quali avete ottenuto più risultati? Visto che nel forum ci sono anche molti accademici dell'agricoltura, quali sono le evidenze scientifiche emergenti per quanto riguarda le strategie di rigenerazione del suolo?

Vorrei che tramite il confronto, le storie di successo e le evidenze scientifiche che tutti voi potete apportare, questa discussione diventasse un vero e proprio vademecum sulla rigenerazione del terreno.

Che cosa pensate voi per esempio del BRF (bois raméaux fragmentés) ovvero il legno di cimatura triturata da riutilizzare per la rigenerazione del suolo?

a chi ti riferisci in particolare?

"Accademici" nel senso che ho visto alcuni laureati in scienze agrarie... non mi riferisco a nessuno in particolare ma solo a chi ha approfondito gli studi sull'agricoltura.
Avete visto globalmente a che punto siamo arrivati per il degrado del suolo?
Leggete sulle "Scienze" http://lescienze.espresso.repubblica.it ... lo/1337622

cosa vuoi coltivare?

e poi prima di fasciarsi la testa , su ipotetici probelmi , prima vedi se veramente ci sono problemi , poi se ci sono cerchiamo di risolverli man mano che scono le magagne

Certi articoli seppur veritieri e degni di attenzione, generano confusione

Vorrei coltivare delle leguminose da granella (ceci, fagioli o lenticchie) e/o dei cereali (orzo o farro). I terreni che andrò a coltivare hanno avuto da almeno 30 anni la classica rotazione cereali-foraggere, 3-4 anni grano (duro e tenero) 3-4 anni erba medica. Secondo voi che cosa dovrei fare?

preparare il letto di semina , fare una concimazione di fondo con fosforo e potassio e seminare le leguminose, e tenere pulite le colture dalle malerbe

Grazie per la precisa risposta Grintosauro. Qual'ora io non volessi usare concimi di sintesi ma solo naturali che cosa mi consigliate? Quali sono i migliori rimedi di tipo organico per queste colture?

Visto che sul terreno si faceva un buon avvicendamento e dato che vuoi mettere leguminose e poi dopo il farro non credo sia necessaria una concimazione organica.Il farro è sensibile all'allettamento e quindi poco adatto ad un terreno ricco.
Io comunque consiglio sempre una analisi chimica.Con poche decine di € eviti strafalcioni
ciao