qui ce ente che produce più di 2000 q.li di mais e nn ha ne essicatoio ne silos, preferisce venderlo verde , o farlo essiccare da terzi e stoccarlo x i propri consumi x l'ingrasso
considera una cosa , che all'essiccatoio x carico e scarico e movimentazione ci deve stare una persona , se nn per 4 ore fisse , ma almeno 2 ...
domanda: ma nn facciamo gia fin troppi lavori x una persona-responsabile?
grintosauro ha scritto:ma nn facciamo gia fin troppi lavori x una persona-responsabile?
dipende: se consideri che stai lavorando si, ma quanti di noi considerano questo un lavoro? e' uno stile di vita (gramo) da appassionati e vige la regola del averne sempre un pezzetto di piu' per orgoglio. soprattutto visto quanto e' il margine rispetto al capitale investito e al tempo che ci si deve mettere.
peroconsiidera che se hai anche la stalla, arrivare col rimorchio caricare l'essicatoio andare in stalla a iniziare , x poi avere un occhio fuori e uno dentro , rischi alal fine di nn fare bene ne uno ne l'altro..
spendere 20mila euro x un essicaotio , x seccanrne quanti q.li?700/800?
tolto il gasolio quanto ci metti a pagartelo? bene o male i silos ti servono tutto l'anno e nn solo 3gg
no che non ce l'ha.. difatti ho detto che ha senso dal punto di vista passionale, non pratico-economico.
dal 2008 al 2011 siamo arrivati a seccare tra il nostro, il comprato dai vicini e un po' di c/terzi, la produzione di circa 900 ettari, con 2 essicatoi verticali e un mese di lavoro 24 h su 24 o quasi e 4 persone a fare i turni.
ma anche con questi volumi uno solo era nuovo, gia' l'altro era un buon usato con bruciatore con parti di usura nuove.
cosi' come non condivido la scelta di alcuni amici che fanno latte e caseificano e hanno un parco macchine da contoterzista per correre a 20 km per seminare appezzamenti da mezzo ettaro. e' vero che tanti mezzi ettari fanno diversi ettari interi, ma solo a portar via liquame a fare 20+20 km a giro non e' meglio seguire le vacche e delegare e soprattutto evitare di metter li un parco macchine (nuove) che se non e' 6-700 mila euro manca poco? un po' come faceva uno della zona della valcerrina che aveva se non ricordo male un migliaio di fattrici pmt perennemente al pascolo e un 70 cavalli per i lavoretti di stalla dove ingrassava i vitelloni, il resto conto terzi, meno investimento, meno rotture (in tutti i sensi) e lavori meglio fatti..
poi si sa che non basta avere tanta terra per essere un buon agricoltore. i conti si fanno col lapis, non col cuore, ma tant'e' ( e ci casco dentro sempre anche io, non credere)..
Dipende da come sono regolati perché se nn ricordo male x avere un mais a freddo sui 13di umidita devi tirare fuori il mais a caldo sui 130 gradi sui 15 gradi. Ma io mi son stufato di portare a casa del mais che aluglio fermentava nel silos perché oltre i 16 nn andavano sotto e sparandogli xell aria fredda a5gradi nn si riusciva a condensare abbastanza x togliere gli ultimi 3 punti di umidita..
Con quelli a coclea ventrale e in po più omogenea e nel silos anche di 2anni nn se mossa be farfalline.
Cmq andando avanti sto notando che se si riuscissea. Lavorare al meglio le leguminose alla fine hai la stessa resa del mais a apatto che lo usi in allevamento Non fosse x le sostanze anti nutrizionali. Ma manca almeno un 10anni d selezione oltre al problema a corvi w colombi.. Ma quest'ultimo e d nuovo un problema politico come cinvhiali e lupi
a memoria spegnevamo la fiamma sui 15-16 di umidita', per tirarlo fuori dopo la ventilazione di raffreddamento sui 13,5 14 punti di umidita'..
poi finiva nel mucchio fino alla vendita dentro i capannoni vuoti.
adesso so che ne hanno piazzato uno continuo con la granella a caduta su un grigliato, non ho capito bene come funziona, ma son curioso di vederlo in funzione.
Quanto costi per punto percentuale l'essicazione penso sul litro e mezzo di nafta a tonnellata escluso ammortamenti e rotture, con gli essicatoi mobili a coclea centrale che avevamo qui..