Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: sovescio
23/07/2008, 21:06
Ciao Piotre, io ti consiglio di effettuare un sovegno con una leguminosa, in particolare di usare il favino, http://www.rivistadiagraria.org/riviste ... brica=2008, a questo indirizzo sulla rivista di agraria trovi informazioni sul favino e sui suoi utilizzi. Il favino svolge sia l'azione di azotofissazione che quella rinettante contro le erbe infestanti. Mi raccomando se attui questa coltura da sovescio ricordati di seminarla più fitta che se coltivata per la granella. Spero di esserti stato di aiuto. Saluti Francesco
Sul sovescio aggiungo anche io alcune informazioni, meglio il favino per costi e risultati, ma esistino anche dei miscugli, semina fitto come detto da Francesco. Sovescia a piena fioritura. Se vuoi un effetto rapido trincia il tutto meglio che puoi avrai una spinta vegetativa immediata e notevole, altrimenti pur essendo più complicato sovescia senza trinciare, in questo modo crei le condizioni per una lenta cessione degli elementi dovuta alla degradazione più lenta e poi avrai dei benifici nei confronti dell'acqua perchè le piante al momento dell'interramento contengono molto acqua che viene restituita gradatamente nelle settimane successive quindi quando arrivano i caldi estivi, gli effetti sono visibili, ciao saluti Mario
Vi ringrazio per la risposta.Ieri mi sono accorto che un mio frutteto e' fortemente infestato dall' afide farinoso.Potrestr suggerirmi qualch rimedio chimico o biologico?.Ciao e a presto.
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Re: sovescio
24/07/2008, 15:08
Ciao piotre, concordo in pieno con quanto ha detto Mario, per la lotta contro l'afide farinoso ti consiglio di usare un insetticida a base di piretro, con questo dovresti risolvere il problema, ed è molto facile da reperire in qualsiasi consorzio agrario o negozio che tratta articoli riguardanti l'agricoltura. Tienici informato sugli sviluppi che avrai. Saluti Francesco
Buona immacolata a tutti!!!!!.Ho letto che una varieta' di trifoglio (la subterraneum) e' capace di fissare pi'u' azoto riapetto ad altre leguminose.Vorrei sapere se e'vero.Per quanto riguarda la capacita' di fissare l' azoto le leguminose sono le sole a porerlo fare?.Ciao a tutti.
Caro piotre il trifoglio al quale ti riferisci fissa, grosso modo, l'azoto come altre piante appartenenti alle leguminose, ma ha una modalità di vegetazione che lo rende particolarmente interessante. Dopo la semina vegeta fino alle porte dell'estate a questo punto autorisemina (interra i propri semi) e secca/muore, questo fa in modo che ha un comportamento come un trifoglio a ciclo poliennale perché ripartirà nella nuova stagione, ma seccando mette a disposizione l'azoto fissato e tutto il resto. Sai bene che la fissazione è condivisa solo in parte con le altre piante, ma se la leguminosa muore cede tutto. Io lo consiglio sotto gli olivi, concima copiosamente nel momento del bisogno e non entra in competizione idrica in estate, nello stesso tempo permette di passare con i mezzi e produce un buon foraggio, la foglia è pelosina e con le dovute differeneze richiama un po' la soia, le varietà sono quasi tutte australiane ma la pianta è autoctona del bacino del mediterraneo, ogni azienda biologica dovrebbe provarlo, ciao, saluti, Mario
Ciao. Questa del trifoglio propio non la sapevo , è bello imparare sempre. Il sovescio a scopo umificante può essere attuato in qualsiasi terreno, poichè è possibile trovare tra le specie vegetali quella adatta a condizioni particolari , mentre quello ai fini dell'apporto di azoto richiede terreni adatti alle esigenze delle leguminose , che rifuggono terreni acidi e compatti . Questi ultimi vanno opportunamente corretti ammendati e migliorati con l'interramento di leguminose, ricche di tubercoli , coltivate e raccolte in altri appezzamenti . Il momento più adatto per effetuare il sovescio coincide con la fioritura. Marcello