sorgo da zucchero - estrazione

ogni tanto introduco una novità nel mio orto famigliare, spinto, perlopiù, dalla curiosità, dopo aver visto un video sull'estrazione dello sciroppo di sorgo, ho pensato di tentare la coltivazione (niente di che, circa un centinaio di metri quadri), ho visto che è resistente alla siccità e ha un ciclo piuttosto breve, date le dimensioni e la crescita rapida non teme le infestanti, e comunque dalle mie parti viene coltivato come foraggio.

Il problema è l'estrazione dello sciroppo: possono bastare la pigiatrice per l'uva e il torchio?

Ciao, non so se basta la pigiatrice
su youtube ci sono molti video che mostrano il processo come questo e utilizzano un macchinario apposito che schiaccia i fusti tra due cilindri.
Anche io quest'anno proverò a metterlo, anche se più che altro per la granella. Credo che per la produzione di sciroppo debba crescere veloce e senza troppi stress idrici

pantagruele ha scritto:ogni tanto introduco una novità nel mio orto famigliare, spinto, perlopiù, dalla curiosità, dopo aver visto un video sull'estrazione dello sciroppo di sorgo, ho pensato di tentare la coltivazione (niente di che, circa un centinaio di metri quadri), ho visto che è resistente alla siccità e ha un ciclo piuttosto breve, date le dimensioni e la crescita rapida non teme le infestanti, e comunque dalle mie parti viene coltivato come foraggio.

Il problema è l'estrazione dello sciroppo: possono bastare la pigiatrice per l'uva e il torchio?

Probabilmente tagliando il fusto a pezzi però il torchio può funzionare. Tu quanto spazio dedichi a questa prova? Io sono riuscito a reperire una manciata di semi e proverò a seminarne un centinaio di piante. Trovo interessantissimo cereale sia per lo sciroppo che per la granella

ho rimediato circa 400 semi di due varietà zuccherine: tra le file 50 cm e due semi (la percentuale di germinazione media dovrebbe essere attorno al 50%) ogni 10 cm o uno ogni 5, per ridurre al minimo il problema infestanti pensavo di seminare sul colmo di 2 o 3 porche , anche considerando che il seme va poco interrato e il terreno è pesante. La pigiatrice a rulli assomiglia abbastanza alla pressa usata per la canna da zucchero, perlomeno dovrebbe romperla e il torchio fare il resto, confermi che la maggior quantità di zucchero si ottiene quando la pianta ha maturato la granella? (oh, è quello che ho capito guardando video su youtube, ma quando sarà il momento approfondirò)

pantagruele ha scritto:ho rimediato circa 400 semi di due varietà zuccherine: tra le file 50 cm e due semi (la percentuale di germinazione media dovrebbe essere attorno al 50%) ogni 10 cm o uno ogni 5, per ridurre al minimo il problema infestanti pensavo di seminare sul colmo di 2 o 3 porche , anche considerando che il seme va poco interrato e il terreno è pesante. La pigiatrice a rulli assomiglia abbastanza alla pressa usata per la canna da zucchero, perlomeno dovrebbe romperla e il torchio fare il resto, confermi che la maggior quantità di zucchero si ottiene quando la pianta ha maturato la granella? (oh, è quello che ho capito guardando video su youtube, ma quando sarà il momento approfondirò)

Ok grazie per le info per le distanze tra fila e piante. Non sapevo la pigiatrice fosse in qualche modo simile alla pressa quindi non so dirti su questo. Da come ho capito il momento giusto per raccogliere i fusti è quando i semi più in alto sono maturi e quelli più in basso risultano ancora un po' lattiginosi(ho visto che lo spiegavano in un video su youtube). Ho comunque notato che negli stati uniti è una coltivazione molto nota dove per ragioni climatiche non si riesce a coltivare la canna da zucchero, mi chiedo come mai in europa sia praticamente sconosciuta siccome il sorgo si conosce da moltissimo tempo e sia una pianta che riesce bene nel nostro clima

Beh, il fatto è che la barbabietola da zucchero ha soppiantato la canna da zucchero, e il sorgo ha sì un succo zuccherino ma che non cristallizza (un po' come lo sciroppo d'acero), con zucchero, miele e saba non si sentiva la necessità di una nuova fonte di melassa. Il sorgo è ampiamente coltivato dalle mie parti, ma come foraggio, il contenuto zuccherino facilita la fermentazione e l'insilamento. Usato come foraggio si sfalcia prima che maturi la granella, approfittando del fatto che ricaccia facilmente dalle radici, col risultato che, in una stagione, si possono fare anche due o tre sfalci. Curioso quello che è avvenuto un paio di anni fa con la siccità: la pianta immatura contiene un precursore dell'acido cianidrico (attivato dai processi di digestione), con la siccità le piante erano cresciute più lentamente e la sostanza si era concentrata, risultato la morte per avvelenamento di diversi bovini in Piemonte, non è una bufala (per rimanere in tema di bovini ). Onestamente io conoscevo solo l'uso che se ne fa come foraggio, solo di recente ho scoperto, grazie al web, che se ne ricava sciroppo zuccherino, distillati, birra ed è uno dei cereali più coltivati al mondo per l'alimentaizone umana.

pantagruele ha scritto:Beh, il fatto è che la barbabietola da zucchero ha soppiantato la canna da zucchero, e il sorgo ha sì un succo zuccherino ma che non cristallizza (un po' come lo sciroppo d'acero), con zucchero, miele e saba non si sentiva la necessità di una nuova fonte di melassa. Il sorgo è ampiamente coltivato dalle mie parti, ma come foraggio, il contenuto zuccherino facilita la fermentazione e l'insilamento. Usato come foraggio si sfalcia prima che maturi la granella, approfittando del fatto che ricaccia facilmente dalle radici, col risultato che, in una stagione, si possono fare anche due o tre sfalci. Curioso quello che è avvenuto un paio di anni fa con la siccità: la pianta immatura contiene un precursore dell'acido cianidrico (attivato dai processi di digestione), con la siccità le piante erano cresciute più lentamente e la sostanza si era concentrata, risultato la morte per avvelenamento di diversi bovini in Piemonte, non è una bufala (per rimanere in tema di bovini ). Onestamente io conoscevo solo l'uso che se ne fa come foraggio, solo di recente ho scoperto, grazie al web, che se ne ricava sciroppo zuccherino, distillati, birra ed è uno dei cereali più coltivati al mondo per l'alimentaizone umana.

si si sapevo della sua potenziale tossicità, leggevo che si raccomanda di tagliarlo solo dopo che ha raggiunto almeno 70cm perché la tossina è presente solo nelle piante giovani. Beh certo che la barbabietola è probabilmente più conveniente però estrarre zucchero dalla barbabietola su piccola scala credo sia molto complesso, mentre invece con il sorgo pare sia piuttosto facile anche per hobbysti o piccoli produttori con superfici limitate ottenere una buona quantità di dolcificante che non è così scontato

ti servirà anche una caldaia (o un paiolo o una pentola grande per i bolliti), il succo, per conservarsi, va fatto concentrare facendo evaporare l'acqua.

pantagruele ha scritto:ti servirà anche una caldaia (o un paiolo o una pentola grande per i bolliti), il succo, per conservarsi, va fatto concentrare facendo evaporare l'acqua.

sì sì un pentolone per farlo concentrare ce l'ho. Io ho reperito la varietà "black african" che credo sia una varietà utilizzabile per lo sciroppo da quanto ho capito. Mi dovrò ingegnare per pressare il fusto più che altro, ma c'è tempo.
Io stavo pensando di iniziare a seminarlo nei prossimi giorni, secondo te è presto?

Per la semina del sorgo occorrono temperature superiori a 12 gradi meglio 14-15 a seconda della zona il periodo migliore è verso fine aprile inizio maggio, una buona partenza è fondamentale per un buon raccolto