Coltivazione Canapa ( da fibra)

ho visto un'associazione qui in Italia e mi hanno proposto di coltivare la canapa da fibra

per la verità in Sicilia era assai coltivata, e veniva ampiamente utilizzata, per tutto quindi un ritorno indietro

permessi e semi non sono un problema, mi sto chiedendo l possibile resa ed eventuali imprevisti o cose che non conosco

il consorzio che mi vende il seme si impegna anche a ricomprarlo da me,
da quel che ho capito non serve irrigazione ( non ne ho) ed è abbastanza facile,
per me un resa netta di 1000 euro ad ettaro , senza spese eccessive iniziali potrebbe essere già interessante

i terreni che ho sono in Sicilia,coltivati da anni grano duro , orzo, avena,

se qualcuno sa darmi info,

(non fornisco il nome dell'associazione per privacy, ma in pvt volentieri)

Ne approfitto per fornire qualche informazione sull'utilizzazione della canapa...

eh grazie, davvero è un pianta eccezionale, colpevole solo di far troppa concorrenza alle case farmceutiche.

in Italia in varie fasi era acconsentito la produzione di Canapa per uso strettamente personale, ora credo assolutamente vietata dappertutto....

la Canapa che invece intendo io però, è da fibra, cioè ha un contenuto inferiore di sostanze psicoattive, ed è quindi permessa la coltivazione, a patto però di conservare i cartellini del seme e poche altre cose facili, per agevolare il lavoro di controllo delle forze dell'ordine nel riconoscere la varietà di Canapa permessa..

( che figurone ci farò in paese quanto coltiverò la canapa alla luce del sole:) )

da notizie raccolte qua e la, se non mi sbaglio ala maggiore concentrazione die HTC era in prossimita' della fioritura, motivo x cui in Francia usano il roundup x bloccarne la crescita, e usarla x ottenere della fibra..

x le modalita' , oltre la recizione cosa ti hanno chiesto?

per la recinzione a dire il vero non sapevo...non mi hanno detto nulla ma ora chiedo

ti scrivo in disordine quello che mi hanno riferito

dunque il seme devo necessariamente comprarlo dll'associazione per poi mostrare ad eventuale controllo della polizia che la varieta impiegata ha un basso tenore di HTC

comunque fanno dei controlli per monitorare la specie quindi se questo tenore dovesse aumentare a quanto ho capito, sono esonerato da responsabilità

alla fioritura devono essere avvertite le forze dellordine che appunto fanno il controllo

qui in Sicilia dovrei seminare a fine Febbraio , poi falciare ad agosto, lasciare 30 giorni nel campo per poi imballare e spedire.. forse ci sarà un centro in Puglia, ( ma i costi della spedizione quali saranno?)

il seme costa 5,5 euro al chilo, piu iva e trasporto, , minimo 35 chili consigliato 50 chili ad ettaro
la resa ho letto potrebbe essere sui..4 , 8 quintli ettaro per il solo seme. e lìassociazione si impegna a ricomprare il seme per 1,8 euro al chilo quindi questo potrebbe essere il guadagno netto..

la Canapa ha una proprietà miglioratrice dei terreni, perchè le radici vanno fino in fondo, utilizzando il terreno piu profondo e sterile, quindi in teoria se il raccolto in canapa, ( a parte il seme) viene frantumato e compostato il terreno si fertilizza..

non ha bisogno di acqua, non teme gelate, ed in piu soffoca le infestanti naturali..

non viene usato come foraggio ( io pensavo di si.. mannaggia)

si semina e si raccoglie grossomodo come il fieno o il grano, ma la coltivazione va da fine febbraio a fine Agosto, quindi ti restano i mesi invernali magari per un pascolo, non so

per le pratiche, l'assistenza, i controlli poi regola ed asiste l'associazione ( che non cito qui ma s volete in pvt)

a me preoccupa un po le eventuali spese di trasporto dalla Sicilia alla Puglia o Torino perchè oltre a restarmi un utile economico, se prendo dal terreno un quintale di sostanza secca, voglio almeno il corrispettivo in letame per non impoverire il terreno ( questa è una cosa che a volte sinceramente fatico a far capire)


c'è da dire che in questo momento pare in sicilia i prezzi di affitto siano a terra, ci si accontenta a volte di non vedere abbandonati i terreni, e da verificare, conviene comprare il fieno dal nord'Italia trasporto compreso, piuttosto che produrlo qui in loco, mah... mistero..

comunque visto che la semina è a Febbraio...c'è assai tempo di organizzarsi e vedere,,

( badate che io riporto quello che leggo eh.. non ho ancora esperienza in questo)

piu che altro mi sarebbe piaciuto vedere le pecore o peggio i montoni o i caproni , fatti e strafatti pascolare la canapa che vagano come fossero fumati di "pakistano" x i campi..

x me lorenzo nn rpenderlo come burla, dovresti un po rivedere al ribasso le tue aspettative..

eh mi sa di si, ma comunque voglio fare la prova in un ettaro almeno,

comunque guarda, finora è stato regolarmente seminato a grano o fieno, una recinzione seria con la rete alta 2 metri come piacerebbe a me ancora non c'è,

pero essendo terreni di collina e cmq nel ragusano, ci sono i muretti a secco paraterra, abbastanza alti, per entrare nel terreno le pecore devono farlo apposta, magari un filo spinato lo posso mettere

poi scusami ma la recinzione non toccherebbe di farla a chi ha animali? piuttosto che rinunciare al mio progetto , mi metto a guardia e requisisco tutti gli animali abusivi che dovessero entrare nel mio terreno finchè non mi ripagano i danni,..

fino al dopoguerra il piemonte era la regione con al maggiore produzione di canapa da fibra , sia x al produzone di yuta x sacchi ( concimi , grano farine ) sia come cordame ( si pensi al cordame che ancora oggi si usa sulla"Marco Polo" arriva ancora da uan coop di cordai del torinese)
qui le restrizione imposte dalla magistratura e dalal polizia giudiziaria , sono molto rigide , non e' tanto il fatto che tu possa "spacciare " quanto i malintenzionati che di devastano i campi x poi rivnderla agli sprovveduti ( chi non sa riconoscere la" bamba" buona da questa , tanto x essere convinti di essersi fatti)

anche per il fatot che questi campi devono essere gioralemnte monitorati dall forze dell'ordine , e vito che oggi come oggi sarebbe un ulteriore aggravio di mansioni , scoraggiano piu possibile di coltivarla.

poi la canapa come dici tu nn e' ben vista da chi produce fibre sintetiche , per cui se puo' far pressioni politiche , su tutti i livelli , lo fa eccome!

se posso spendere 2 parole,la canapa è una vera belva da coltivare.
necessita di un terreno molto fertile,arricchito con letame non molto maturo e panelli di oleose,arato in modo da lasciare un letto di semina di almeno 15cm,senza letame.
una volta seminata,la canapa crescerà lentamente per il primo periodo,favorite dal letto di semina leggero e non fertilizzato,e appena le radici affondano nell'organico,partiranno come razzi!

per il guadagno,non so quanto ti convenga..parlando col presidente dell'associazione che promuove il ritorno della canapa in italia,la spesa del seme per ettaro,è intorno ai 300 euro,e la resa,che si aggirerebbe attorno ai 130q/li,mi verrebbe pagata attorno ai 2500$$.
da questi 2500$$ bisogna però togliere le spese di trasporto,che da venezia sarebbero ammontate a circa 600$$ e altre spese,quali la letamazione superabbondante,l'aratura profonda,la rotoimballatrice e il tizio che ti carica le rotoballe in camion.
provando a chiedere ad un terzista,per fare questi lavori(letamata,arata,semina,imballaggio e carico sul camion),si aggirerebbero sui 500$$.facendo da me qualche lavoretto,come affinare la terra,preparare il letto di semina e fare lo sfalcio alla termine del ciclo,ci spenderei 1200$$.
da quello che ho potuto vedere,la canapa lascia dietro di se un terreno molto soffice,che si sfalda fra le mani e in profondità sembra quasi che siano passati a fare uno scasso profondo.

se vorrai seminare,prova prima a parlarne coi carabinieri,in modo che loro abbiano il tempo di informarsi bene e di dirti come ti devi muovere per fare tutto nella legalità.

Ciao,

anche dalle mie parti si coltivava la canapa, cia un tre secoli fa... .....
ho seguito un pò e so che adeso c'è un ritorno, comunque vorrei diere che il THC è minimo rispetto
ad altre specie.... almeno a quanto dicevano a liena verde tipo slo scorso anno dove presentavano
appunto l'associazione dedita alla coltivazione di canapa...

http://www.isolacometivorrei.com/2009/11/quando-in-val-nervia-si-coltivava-la.html#axzz2SjtJ64tO