Ciao. Su Agraria.org ho trovato la pagina con la descrizione della barbabietola da zucchero. La cosa mi ha incuriosito e mi piacerebbe provare a coltivare qualche pianta per poter ottenere (se possibile) una qualche forma di zucchero. Sapete se è possibile con mezzi facilmente accessibili estrarre il saccarosio dalla barbabietola perchè io proprio non ho trovato nulla...
Grazie a tutti

Ciao Fagiano,
la lavorazione della barbabietola non sarebbe un processo complicato, ma richiede molti passaggi, e tra questi c'è quello della depurazione che non è semplicissimo e richiede l'uso di sostanze quali l'Idrossido di Calcio e l'anidride carbonica, a questa fase seguirebbe la concentrazione poi cottura e centrifugazione ed infine la raffinazione, secondo me meglio farlo fare all'industria.
Saluti Francesco

Ahimé lo sospettavo. Ok grazie comunque

in un metroquadro è meglio avere piu barbabietole di piccole dimensioni o meno di dimensioni piu grandi??????????? al fine di ottenere piu zucchero e piu peso

Per me, meno e più grandi.
Marco

Allora... dato che sto studiando Coltivazioni erbacee ti dico subito ciò che ho studiato! Allora:
Se il tereno è ben dotato di sostanza organica ed hai la possibilità di irrigare si consigliano le "marche" ad alto titolo i cosiddetti tipi Z, se invece il terreno è pesante povero di sostanza organica e non vi è possibilità di irrigare adeguatamente si consigliano i tipi i tipi P, ossia ad alto peso e a minor titolo.
L'invesimento della coltura deve mirare ad ottenere dalle 7 alle 13 piante/mq

Ho trovato questa tabella.
Ciao,
Marco

Comunque investire meno serve a poco perchè il titolo zuccherino non aumenta in rapporto al peso oltre una certa dimensione.

salve a tutti..
ho letto di recente su una rivista, la pratica di alcuni agricoltori usa che utilizzano il ravanello da foraggio come coltura intercalare.... e mi chiedevo dove si potrebbero trovare le sementi di questa coltura?... grazie a tutti ciaoooo...

.....

a quel punto come intercalare , potresti usare qualsisasi altra crucifera, o brassicacea.

una rutabaga, una bietola da foraggio con fittoni da 5/6kg

mettendo in conto anche le cattive qualita che trasmettono a latte e carni