18/07/2013, 15:25
Scusate la domanda forse molto stupida, ma nella coltivazione dell'orzo (per la produzione del malto da birra), quali sono le fasi e le operazioni da compiere partendo ovviamente dalla semina per arrivare alla maltatura?
Da buon ignorante mi incuriosisce sapere fase per fase e le relative attrezzature.
Grazie
18/07/2013, 16:27
sulla maltatura nn sono espertissimo , mi pare che il seme una volta raccolto debba essere fatto gerinare, poi tostato e ed eliminate piumetta e radichette.
sulla coltivazione mi pare che segua il ciclo dell'orzo normale , tranne che e' disctico , e molte volte a semina primaverie , per cui semina, emergenza acestiemnto levata spigatura , maturazione raccolta
tranne che per le nitratature che si fanno in maniera limitata in fase di accestiemnto , si fanno trattamenti funghini e diserbo uguale all orzo foraggero .
Poi in genere la corretta agrotecnica e' consegnata da chi prima della semina da il capitolato da seguire x la raccolta oltre che fino all'ultimo puo sempre rifiutarsi di ritirarlo x un qualsisasi motivo insidacabile .
so che dal disiplinare che da la piu grossa ditta italiana di maltatura ( mi pare quella di Anzio ndr) l'orzo da birra nn deve superare una % di proteina , per nn intorbidie con le mucillaggini durante la fermentazione la birra risultante .
se facciamo mente locale le birre torbide sono ottenuto dal malto d grano , segale o triticale , risultando anche piu leggermente ruvide..
poi ricordatevi che se avte un centro di stoccaggio chi ritira sta roba , minimo son un autotreno , ma se volete far ebella figura, fate pure almeno 100tons..
19/07/2013, 15:54
Grazie per le informazioni
09/08/2013, 15:49
L'ho già chieso "di là" ma ci riprovo (brevemente) anche di qua!
Io sono a Latina, e stavo pensando di mettere orzo da malto o insilato (in questo secondo caso anche specie affini).
Qualcuno sa indicarmi potenziali acquirenti (tanto per la birra che per il biogas)?