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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Non so in che zona sei ma qui abbiamo limitazioni sulla distribuzione Dell azoto perché dalle analisi delle acque superficiali nei fossi in uscita dalle citta usate come cogna ce un surplus di azoto che va a inquinare la falda, perché l amministrazioni pubbliche preferiscono far pagare la multa x lo sforamento e assenza di depuratori in attivita( 5 attivi e funzionanti in rutto ol nord Italia..)agli agricoltori multe che vengono inflitte all Italia come detrazioni sui premi pac seminativi. Quindi indipendente mente dalla zona io consiglio i dosaggi di azoto che si utilizzano nelle zone vulnerabili ai nitratiossia sui 220kg a ettaro. E va gua bene che hanno aumentTo il quantitativo perché er sui 180... AumentTo perché si e visto che on zone dove nn cerano allevamenti cer una concentrazione di azoto che non aveva altra origine che quella civile e industriale...in falde di accumulo..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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19/06/2016, 13:24 |
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Simo95
Iscritto il: 28/07/2010, 18:15 Messaggi: 1630 Località: Pordenone, FVG
Formazione: Geometra
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Geppetto78 ha scritto: Mi ponevo delle domande su quantita di azoto da usare, è uso comune parlare di quantità di azoto per ettaro, ma non sarebbe piu opportuno parlare di quantità di azoto necessaria a pianta? Di co questo perche oggi c è chi semina a 70 chi a 75 chi a 45, non solo chi ad una distanza di 21 chi di 19. Sbaglio a fare questa valutazione? indipendentemente dalle distanze di semina alla fine ottieni densità che vanno da 6.5 a 8/8.5 piante/mq potrei girarti la domanda...perchè invece di parlare di resa/ha non facciamo la resa/pianta? l'unità di misura di riferimento è l'ettaro... sull'azoto regolati tu anche in base alla produzione che ti aspetti di avere...se irrighi, se hai seminato più fitto, se sei dopo frumento ecc puoi darne un po' di più
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19/06/2016, 13:59 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Cmq se utilizzi dei lenta cessione, e visto che irrigui col rotolone se una parte di azoto la sciogli Nell acqua prima di pomparla quando il mais e in fioritura con 220kg ettaro. Sopperisce ampiamente i bisogni della pianta. Purtroppo devi darne di piu all inizio per la difficolta di entrare successivamente quando il mais e in fioritura.
Considera che dove superano i 250q.li ettaro di mais secco c ettaro con i transgenici non vanno oltre i 350 kg di azoto, qui di presupponendo una produzione sui 150q.li secchi che don gia tanti..quanto azoto a lenta cessione dovresti dare....
Nn illudetevi la fanno quelle produzioni per tanti altri motivi oltre l azoto e Ogm. Semine precoci, temperature che gia ad aprile non scendono sotto i15gradi di notte, estati moderatamente piovose e nn troppo caldo e medi di settembre ottobre ancora di accumulo x cicli di mais da granella che vanno oltre i 142gg. E un po come se avessimo l acqua disponibile x irrigare che ce a Bergamo, alla latitudine Dell Italia centrale ma temperature massime nn oltre i 30gradidi giorno e dui 15gradi d notte..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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19/06/2016, 14:12 |
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Geppetto78
Iscritto il: 07/03/2014, 15:03 Messaggi: 240
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Io ho seminato a 70x20,4 e ho messo 3q per ettaro.
La domanda è il calcolo per sapere pianta per mq voi come lo fate?
Il dubbio è nato in quanto qualcuno dice che se si mette, per diversi motivi piu piante per mq, è opportuno mettere piu azoto, quasi a cercare una relazion tra azoto e pianta.
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19/06/2016, 15:51 |
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Simo95
Iscritto il: 28/07/2010, 18:15 Messaggi: 1630 Località: Pordenone, FVG
Formazione: Geometra
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spazio pianta = 0.70*0.204 = 0.143 mq/pianta 1/0.143 = 7 piante/mq dipende cosa hai dato in presemina e semina...io ho messo ad ha 4q di 15/15/15 e 4q di urea in due interventi...il secondo ancora da fare appena asciuga, ma con l'ultima grandinata del mais è rimasto poco è normale che se metti più piante, c'è più competizione e devi un po' aumentare la dose
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19/06/2016, 16:48 |
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sciolto80
Iscritto il: 07/06/2013, 22:42 Messaggi: 585 Località: salerno
Formazione: diploma istituto agrario
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Io ho seminato giorno di Pasquetta 120 giorni........molte piante hanno già le spighe piccole......ho avutodue grandinate e maggio che hanno rovinato le piante.....ora però si sono riprese.....ho avuto pure molte fortuna.....Non ho praticamente mai irrigato ha piovuto ogni dieci giorni e il terreno è stato sempre umido....e ora pure sta piovendo.....mai tutta quest acqua nelle mie zone....ho dato solfato ammonico alla quinta foglia e poi un 15-15-15 alla rincalzatura....per ora va tutto bene...speriamo in una buona produzione......volevo chiedervi un informazione......ho circa 4000mila metri quadri coltivati a mais.....che resa potrei ottenere come granella secca? Dì che è difficile perché dipende da vero fattori....più o meno indicativamente se lo sapete....grazie
_________________ chiacchier e tabbaccher e lignamme o banc e napule nun e mpegne
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19/06/2016, 18:49 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Sui 42/45q.li cmqla prossima volta metti il 15/15/15 localizzato alla semina , e il solfato ammonico a lenta cessione a spaglio prima Dell ultima erpicata, e più corretto. Il fosforo una volta che e fuori al mais nn serve piu. E con il solfato amm ivo a lent cessione anche la potassa. Al rincalzo x 4mila mq 100kg di urea a lenta cessione w sei a posto
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19/06/2016, 19:22 |
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sciolto80
Iscritto il: 07/06/2013, 22:42 Messaggi: 585 Località: salerno
Formazione: diploma istituto agrario
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42 q.li....magari....dì solito ne faccio pochissimo........certo quest anno ho fatto tutto al meglio...speriamo
_________________ chiacchier e tabbaccher e lignamme o banc e napule nun e mpegne
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19/06/2016, 19:54 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Son tante le variabili, varietà concime lunghezza ciclo, piante x mq, irrigazione , diserbo, trattamenti contro gli insetti contro i funghi. Dopola grandinata se e possibile entrare in campo
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19/06/2016, 19:59 |
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sciolto80
Iscritto il: 07/06/2013, 22:42 Messaggi: 585 Località: salerno
Formazione: diploma istituto agrario
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....ho fatto un calcolo approssimativo......sono 100 piante ogni solco.....per 50 solchi più o meno....la distanza tra i solchi è dì 85 cm....ho dato alla quinta foglia disetbante selettivo....quindi adesso non vo sono infestanti.....trattamenti per piralide non ne faccio.....Non è una zona sensibile la nostra....quindi diciamo che i trattamenti sono praticamente assenti
_________________ chiacchier e tabbaccher e lignamme o banc e napule nun e mpegne
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19/06/2016, 20:03 |
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