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killar
Iscritto il: 20/05/2015, 12:08 Messaggi: 43 Località: Friuli-Venezia Giulia
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Buongiorno a tutti! devo convertire un seminativo a prato polifita (graminacee + leguminose). Per accedere ai contributi PSR, mi è richiesto di effettuare 2 o più sfalci all'anno, ma dopo il 30 agosto di ogni anno. La domanda è: dopo il 30 agosto, riesco a fare 2 sfalci ? Grazie
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30/04/2016, 9:42 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Si ci riesci
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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30/04/2016, 10:24 |
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killar
Iscritto il: 20/05/2015, 12:08 Messaggi: 43 Località: Friuli-Venezia Giulia
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Ok grazie!
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03/05/2016, 19:42 |
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NiccoloBP
Iscritto il: 09/02/2016, 15:27 Messaggi: 91 Località: Latina
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Buongiorno, sfrutto il post già esistente per una domanda molto simile. In previsione delle semine di fine estate-inizio autunno sono intenzionato a capire (se possibile) quali erbe si adattino nel modo migliore alle mie esigenze.
In genere il primo taglio avviene gradualmente ed entro tutto entro Gennaio dando agli animali erba fresca, il secondo invece tra marzo e aprile insilando il tutto. Riesco a fare trincee molto pulite tra il 55% e il 70% di sostanza secca. Su alcuni terreni pianto mais e sugli altri cerco di fare un terzo taglio a fieno. Fino ad ora mi sono trovato benissimo con il loglietto, ma mi chiedevo se qualitativamente per quantità di proteina e fibra digeribile c'è qualcosa di QUALITATIVAMENTE migliore tenendo conto dei tre sfalci nelle tre modalità differenti. E se l'unica strada è il loglietto quale varietà consigliate?
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19/05/2016, 11:23 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Qui sta prendendo piede il mix di cereali a paglia e loietto da insilato dove fai un taglio solo e dopo semini altro. Personalmente nn lo miachiwtei con le leguminosi per due motivi. Primo gli uccelli granivori. Secondo la scarsa competitività nelle fasi iniziali Terzo per la scarsa appetibilita della veccia l unica leguminosa che riesce a sopravvivere alla competizione col loietto da insilato che viene alto 160/170cm il problema del loietto rispetto al grano e orzo at nel fatto del tipo di fibra e nella quantita di amido che influisce sulle fermentazioni lattica
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19/05/2016, 17:08 |
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NiccoloBP
Iscritto il: 09/02/2016, 15:27 Messaggi: 91 Località: Latina
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Io il loietto tendo a sfalciarlo prima della spigatura, quando arriva all'ultima foglia taglio e insilo e riesco a fare sempre almeno due tagli. La fermentazione non è un problema, se viene trinciato al 60% di ss viene una meraviglia, pressandolo in modo adeguato e coprendolo con i due teli + pesi ben distribuiti per evitare sacche di aria. Lo stesso faccio con la medica (ora sto usando una trincea all'81% di ss).
A questo punto, visto che a proteina la convenienza è questa resta da verificare i valori di ndf e adf, penso che il grano (anche il migliore) è sempre abbastanza scarso (rispetto al loietto) per via dello stelo molto robusto. Giusto? Conoscete qualche varietà di coltura vernina, anche un loietto specifico o altra erba con caratteristiche di digeribilità Superiore al loietto classico?
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20/05/2016, 21:03 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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In fatto di fibra il.loietto rispetto alle altre graminacee (dactilis , bromo, coda di topo e festuca ) é migliore, ma sconsigliano di farlo puro perché aumenterebbe l ammoniaca nel sangue deprimendo il metabolismo degli aminoacidi. Sullo stelo del grano e orzo rispetto al loietto ti darei quasi ragione però. Se insili il.mix in foglia bandiera gli stelo delle rispettive graminacee non sono lignificati per cui anche la proteina che è maggiore nel grano foraggero orzo e triticale come hai consigliato nel altra discussione sulla semina dei pascoli in sardegna, non viene bloccata dal reticolo siliceo della fibra nn digeribile. Seconda considerazione se parti a fare un razionamento partendo da un insilati di erbaio primaverile la quota di fibre e ampiamente soddisfatta sopratutto se i bovini xa razionare sono simmenthal austriaci o Brown, caso diverso se partissi da in pastone di spiga . Il problema a mio parere è quello di portare a casa una fibra diciamo tenera che ha poca lignia che col reticolo siliceo imbriglia proteine e facendo lavorare di piu il rumine assorbe energia che non viene convertita in produzione
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21/05/2016, 10:02 |
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NiccoloBP
Iscritto il: 09/02/2016, 15:27 Messaggi: 91 Località: Latina
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L'insilato di loglietto non è mai il foraggio principale. Ad esempio per le bufale in lattazione la parte foraggera attualmente è composta da: Mais insilato (s.s. 32%): 11kg. Loietto insilto (s.s. 66%): 4kg. Medica insilata (s.s. 81%): 3,5kg. Medica fieno: 0,7kg. Quindi in sostanza (se ho capito bene) una parte della lingina è utile al corretto assorbimento delle proteine? Potrebbe essere utile aggiungere un piccolo quantitativo di paglia in questa razione? (bilanciandola adeguatamente) Intanto ecco la foto del mio terzo taglio (in corso) di loietto, non sarà un gran che, ma in questo periodo è meglio di nulla
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24/05/2016, 23:39 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Guarda che e l opposto la proteina imbrigliata dalla lignina non e disponibile al metabolismo, ma e'. La parte di azoto espulsa con le feci, oltre a aumentare il volume delle feci. In po è e'. Necessaria x evitare feci troppo liquide. Ma scusa hai bilanciato una razione x bufale e chiedi a me?
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25/05/2016, 8:12 |
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NiccoloBP
Iscritto il: 09/02/2016, 15:27 Messaggi: 91 Località: Latina
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Ok scusa, avevo frainteso. Anche perché ultimamente avevo letto un po' di articoli riguardo la paglia, dove veniva riportato che in parte può sostituire il fieno di loiesse/graminacee/misto, e che anzi l'animale comunque ne trae giovamento a prescindere dalla qualità degli altri alimenti... suggerendo quindi di metterla sempre in razione. Sinceramente non ho mai trovato un riscontro per quelle tesi sui manuali di alimentazione.
A parer mio le bufale e le mucche ruminano allo stesso modo : D
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25/05/2016, 9:46 |
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