No, mica gli do solo quello (mi morirebbero di fame), i concentrati non li ho scritti, comunque ad eccezione (parziale) del pastone integrale, quindi di spiga (pannocchia) e foglie della spiga che nel mio caso può variare di qualche punto durante l'anno tutto il resto è standard e quindi mi cambia più in funzione della qualità dei foraggi e del controllo delle ingestioni. (ovviamente quella è una razione per animali in piena lattazione,
Comunque non sono un esperto in materia di alimentazione, e senza incastrarci sulle razioni torneirei a parlare dell'argomento principale di auesto post. Partendo dal concetto che vorrei trovare la varietà (o mix) ideale di erbaio vernino per il miglior apporto di fibra possibile (per la proteina ci penserà la soia e per l'amido il pastone).
Ho trovato molto interessante il tuo commento, ma non credo di averlo capito a pieno. Potresti ridescrivere il concetto?
Il problema a mio parere è quello di portare a casa una fibra diciamo tenera che ha poca lignia che col reticolo siliceo imbriglia proteine e facendo lavorare di piu il rumine assorbe energia che non viene convertita in produzione
il problema è riuscire a portare a casa la fibra tenera o il problema è il fatto che la fibra sia tenera?