Salve a tutti, sto terminando i lavori di recupero di un motto in forte pendenza, quest autunno ho tagliato 18 grossi castagni lasciando solo le piante che tengono su il terreno, estirpato ceppi e radici ( dove non è troppo ripido), estirpato tutti i rovi dissodato il terreno, in inverno recuperato vecchi terrazamenti e costruito nuovi muri a secco per utilizzare i sassi usciti dal prato. Orami chidevo se in primavera non coneniva vorrei seminare con essenze adatte al pascolo di pecore e capre ma anche a consolidarmi la scarpata che in questo momento è fragilissima, volevo sapere cosa mi consigliereste tenedo conto che vivo in Ticino il posto è a 900msm, il terreno sono 2000mq attacato al granito, molto acido (castagni rovere), clima abbastanza secco in estate, potrei irrigare in situazzioni estreme ma solo a mano con una canna del acqua, attualmente è quasi solo terra e alcune chiazze di erba molto grossa a ciuffoni durissimi, secondo voi vale la pena seminare o lasciar venire su un pascolo parecchio magro ma naturale grazie in anticipo. Saluti Aldo
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: Recupero scarpata a pascolo
04/02/2012, 23:10
io ti consiglio la medica e qualche trifoglio, per le radici e così per 2/3 anni non lo tocchi e permetti al terreno di assestarsi. comunque un pò di irrigazione devi programmarla e poi comunque cerca di non far pascolare sempre il terreno in modo da non sfruttare troppo il cotico, specie al primo anno, e permettere all'erba di ricrescere.
per teere su i pendii di montagna , io andrei su essenza di montagna , di certo scarterei le fittonante, che non creano una fitta rete di radici e o stoloni atti a tenere su il terreno e evitare erosioni , smottamneti e liscivazioni.
x conto mio anche se hai fatto uan fatica boia a togliere i castagni , ri pianterei i castagni , qualche bella varieta resistente al cancro rameale , tipo i Marroni della val di susa.. o similari..
sotto seminerei dell cynodon , la clasica gramigna , che tutto quel che vuoi , ma come tiene su la terra , sono poche . festuca ovina , e bromus,
secondo em dovresti decidere se e' preminente il fatto di dover tenere su il terreno ( per cui farsi , un piccolo progeto di bioingeneiria come terrazzamenti , piante pioniere , erbe resistenti)
o se e' piu importante dare da amngiare alle pecore.
se e' piu la seconda , anche se con medica trifoglio hai la possibilita di avere uan buona produzione di proteina , devi sempre calclare il problema meteorismo , che se le semini in purezza .... a meno che le affieni..
Grazie, in effetti stavo sfogliando l'atlante delle foraggere e anche a me la gramigna mi sembrava una buona soluzione per costituire una bello strato di cotica e mescolargli dentro una buona parte di bromo inerme e festucca ovina, e poi magari coda di topo e ginestrino che aumenterebbero un po la qualita del foraggio, sempre che queste due non vengano soffcate dalla gramigna? Per l'erba medica me l'anno sconsigliata un po tutti qui per il fatto che non sopporta l'eccessiva acidita. Prevalentemente pensavo di adibire il motto al pascolo di 3 pecore non in modo continuato e moderatamente per questa stagione, ma di farlo in modo ''intelligente'' nel senso di tirar fuori un pascolo che tenga anche su il terreno nel limite del possibile. Innestare delle piante di marroni è una bella idea se poi vi sono varieta resistenti al cancro ancora piu bello e magari anche al maledetto cinipide sarebbe fantastico, le altre le ho tagliate apunto perche molto mal messe a causa di sicita incuria e cancro, io pensavo anche ad un paio di noci che gli o gia preparato due bei terrazzamenti. Grazzie dei consigli fa piacere scambiarsi opinioni Saluti Aldo
ce un programma di lotta biologica alla veta dei castagni della facolta di agraria di gruglisasco n merito , se nn sbaglio ce qualcosa sul sito della facolta..
non e' cosi facile trovare il broumus , e la coda di topo,
li avevo cercati tempo fa x far eun prato in terreni difficile e poi son andato sul piu facile da reperire festolium( inc tra festuca e lolium) e visto che l0 seminato a settmebre e' venuto su un bel cotico ..
Grazie mille Grintosauro, purtroppo non riesco a trovare il sito della facolta di agraria di gruglisasco la cosa sembrerebbe interessante anche perche qui dalle mie parti fra cancro e cinipide le selve castanili sane si sono rdiotte dela meta almeno. Qui ho trovato miscele gia pronte per il consolidamento delle scarpate con terreno acido solo che non ci sono scritte le varieta solo 40% graminacee 30% trifogli vari e il restante 30??? boh il vednitore (che serve praticamente tutta la zona visto che è l'unico grossista) mi ha detto che è buono, poi ho trovato anche la festucca arundinacea in sacchi da 10 kg io pensavo di mescolare un sacco di quest ultima con uno da conoslidamento cosa ne pensate? Un altra domanda, 100m sopra questa scarpata ce un altro prato di 3000mq molto in pendenza ma bello liiscio e consolidato era un pascolo lasciato andare a bosco che col tempo ho ripulito ma non lo mai seminato e ora è un pratone a tutti gli effetti solo che ci crescono mille cose diverse mi chiedevo se era adatto al pascolo di pecore da latte o se non è forse troppo magro e se fra tutte le essenze e i fiori che vi crescono non ve ne siano di tossici per gli ovini?
x la facolta di agraria dovresti partire dal sito dell'universita di torino , e poi mandare un email , so che son abbastanza disponibili .tempo fa sull'informatore agrario cera un articolo a tal proposito sulal lotta bio al ciprinide sia con insetti parassiti , sia sopratutto con la confuzsione sessuale , e il rilascio a dosi amssicce di ferormoni.
per leguminose , penso si tratti di trifoglio bianco , quello che strscia sul terreno ed emette radici da ogni internodo.
in genere i vneditori di semenze sono i primi che hanno interesse a vendere dei miscugli che funzionano , zona per zona , presumo cmq che la festuca sia gia denro questi miscugli .
ci sono anche dei siti on line dove vendono miscugli adatti x le zone di montagna , pascoli , ecc ecc , prova vedere anche quelli( sono siti x intendrci che vnedono sopratutto ortaggi..)
prova achiedere anche alle varie ditte che producono i miscugli x gli erbai classici di pianura , raccogli piu pareri che puoi senti varie campane , e poi sintetizza i puti comuni , cercando di capire cio che e' vero da uello che e' meno : e' sempre un buon esercizio critico.
sul fatto che le pecore mangino di tutto ho i miei dubbi , magari mangiano i rovi , o le foglie di robinia , perche son nutrienti nonostante el spine , e magari talasciano delel erbe perche di cattivo gusto , o perche le riconoscono tossiche ..
e' raro cmq sentire dei pastori dire che le sono morte le pecore perche intossicate dalle'rba...
x junipo... mi sn accorto di nn essere stato chiaro.. scusami.. se trovi uno onesto( tipo mosca bianca) o diciamo tu sei bravo a contratt con 3000 prendi pressa da balini barra e ranghinatore.. facci sapere !!!