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prati polifiti e pascoli concimazioni semina e cure colturali
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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rumeno qui il discortso e' diverso
prendi ora se avessi tirato 200kg di urea dopo il maggengo ora come ora avrei un taglio di erba pari al taglio precedente , con tuta l'acqua che e' venuta e sta venedo ancora..
dopo il qauarrtirolo fatto a ottobre qui nn si apscola fino a a prile volendo..
pero x espeienza ho visto che l'erba tolta a novebre viene tolta dal primo atglio x cui..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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17/06/2011, 16:58 |
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rumeno
Iscritto il: 04/02/2010, 21:39 Messaggi: 682
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Scusa nn ho capito un granchè...ho qualche esperienza sulla situazione Sarda..purtroppo per il resto d'italia non ho avuto modo di fare un esperienza vera e propria.
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17/06/2011, 23:12 |
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arborea
Iscritto il: 04/09/2010, 11:05 Messaggi: 88 Località: Sardegna
Formazione: Perito Agrario - Allevatore
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Carissimo CAPITANA Occorrono, da parte tua, maggiori informazioni della tua situazione. Come gia si è espresso Marco e Rumeno non sempre è possibilie inquadrare il problema con pochi elementi a disposizione; sopratutto per la particolare specialità climatica della ns regione e l'andamento particolrmente anomalo di questi ultimi anni (piovosità eccessiva durante tutto l'inverno e primavera- gli erbai si sono discretamente sviluppati solamente da metà marzo in poi). E' necessario avere maggiori informazioni in merito alla composizione del pascolo, per poterti dare dei consigli. Non sappiamo per esempio se vi sono leguminose (trifolium subterraneum ???) o se il prato è monofita di graminacee, occorre conoscere giacitura e pendenza per valutare appunto interventi di miglioramento del pascolo stesso anche con lavorazioni superficiali. In base alla consistenza della madria e della turnazione che ti imponi, devi valutare gli interventi sopradescritti, anche perchè sai bene che da noi se il prato non è irriguo, difficilmente ottieni produzioni accettabili sino a tutto ottobre-novembre per cui la eventuale concimazione deve essere valutata sotto questa ottica. a presto
_________________ Il vero sapere è sapere di non sapere
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18/06/2011, 7:51 |
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Marketto88
Iscritto il: 04/02/2011, 23:01 Messaggi: 85 Località: Parma
Formazione: Perito agrario
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Volevo chiedere un parere riguardo la rotazione del loietto. Si può seminarlo per 2 anni consecutivi? In alternativa a seminarlo dopo un cereale autunno vernino si hanno scarse produzioni? Prima dell' aratura vado a concimare con letame o liquame.
Marco.
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04/07/2011, 8:23 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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se apporti sostanza organica e eventualmente del fosfoso se carente , puoi seminarlo tutti gli anni
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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04/07/2011, 11:44 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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A distanza di mesi torno a rimpinzare questa discussione. Le cose sono cambiate, e anche le esigenze: i 3 ha di terreno che avevo (ed ho) in affitto ho deciso di destinarli ad altro uso, e non alla fienagione. Infatti la discreta distanza dall'allevamento mi metterebbe in condizioni di svolgere "grandi manovre" (sopratutto con la pressa) che mi costerebbero moltissimo tempo e denaro. Ho comunque ottenuto (in comodato d'uso) 4ha proprio attorno a dove vivo (e dove allevo): si tratta di un vecchio (7 anni) prato fatto da loietto, ginestrino, festuca e trifoglio (ne avevo già accennato in un'altra discussione). Questi prati vanno decisamente sfatti, e l'idea era questa: -1ha dedicarlo al medicaio; -0.50ha dedicarli ad un pascolo; -2ha fare un nuovo prato o erbaio. Tale divisione è dettata da esigenze di consumo e tipo di terreno (il pascolo lo farei nel terreno dove meno cresce la roba). Mi è stato fortemente sconsigliato di riseminare un prato polifita dove già ce n'era uno, e quindi vorrei qualche consiglio su cosa fare dell'appezzamento di 2ha. Il terreno in questione è esposto a ovest, altitudine 465 m.s.l.m., zona molto interna e fredda, fortissimi venti, terreno argilloso con molti zone estremamente sassose, piove abbastanza durante l'anno. Stavo pensando di fare un erbaio tipo avena e veccia (ma quale veccia?), e poi il prossimo anno rinnovare il prato polifita che tanto bene stava qui. Ma voi cosa ne dite? Ribasdisco che tutto questo sarà destinato alle capre. Grazie
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14/07/2011, 8:23 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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in genere i prati hanno un eqilibrio sulla soatanza organica stabile /labil e misurato con il rapporto C/N
per cui io vedrei bene un anno un cereale a paglia , poi una bella concimata una rippatura , una arta leggera per interrare qullo che eì rimasto fuori , e si ricomincia con l'affinamentodel letto di semina, e li si risemina il prato , con uan concimazione di fondo fosfatica adeguata( x adeguata bisognerebbe saperela doazione di fondo..)
sulla semente da usa re , per i prati vai con i polifiti asciutti seminati a metasettemre
per gli erbai , vedi un po quali trovi , alal fine la differenza tra le vecce e minima , un poi piu robusta la villosa
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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14/07/2011, 13:14 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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grintosauro ha scritto: in genere i prati hanno un eqilibrio sulla soatanza organica stabile /labil e misurato con il rapporto C/N
per cui io vedrei bene un anno un cereale a paglia , poi una bella concimata una rippatura , una arta leggera per interrare qullo che eì rimasto fuori , e si ricomincia con l'affinamentodel letto di semina, e li si risemina il prato , con uan concimazione di fondo fosfatica adeguata( x adeguata bisognerebbe saperela doazione di fondo..)
sulla semente da usa re , per i prati vai con i polifiti asciutti seminati a metasettemre
per gli erbai , vedi un po quali trovi , alal fine la differenza tra le vecce e minima , un poi piu robusta la villosa Grazie mille grinto, credo che seguirò i tuoi preziosi consigli. Opterei allora per l'avena, e poi il prossimo anno faccio una bella concimata e metto un prato.
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14/07/2011, 18:00 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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mi 5000mq che lasci a pascolo , in pratica fai un mega paddoks dove i bovini possono razzolare liberament e, o farsti un pascolo turnato?
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14/07/2011, 19:59 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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grintosauro ha scritto: mi 5000mq che lasci a pascolo , in pratica fai un mega paddoks dove i bovini possono razzolare liberament e, o farsti un pascolo turnato? pensavo la prima. Hai consigli a tal proposito?
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14/07/2011, 20:58 |
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