oppure optare al posto di un aiuola di fiori , una porca di ortaggi , lavorare x lavorare , almeno produci qualcosa, insalata , cavoli zucchine , che impegnano meno di pomodori o peperoni
grintosauro ha scritto:oppure optare al posto di un aiuola di fiori , una porca di ortaggi , lavorare x lavorare , almeno produci qualcosa, insalata , cavoli zucchine , che impegnano meno di pomodori o peperoni
Scusa grintosauro... non ho capito cosa c'entri questo tuo intervento...
Iry ha scritto:Premetto che non sono a favore degli OGM. Visto che fai anche dichiarazioni categoriche al riguardo forse ti converrebbe informati un po' meglio. Non è che esistano OGM di tutte le piante e tantomeno li trovi in vendita (come sementi) in Italia (per il momento).
Per quanto riguarda il prato una possibilità è anche di mettere per le parti calpestabili delle apposite griglie in plastica che permettono all'erba di crescere ma al tempo stesso rendono l'area calpestabile e carrabile anche in periodi meno praticabili. Non ne ho esperienza d'uso diretto quindi se ti interessa magari trova qualcuno che li usa già. Di positivo hanno che se li metti al posto delle lastre quando piove l'acqua filtra anche li, se usi le lastre no.
Ciao Iry e grazie per il tuo intervento: Sugli OGM ne so poca, è vero e ogni informazione è utile per arricchire il mio bagaglio culturale.
Alle griglie ci avevo pensato, ma le ho scartate, non penso che riescano a galleggiare per molto in mezzo all'argilla e presto verranno affogate.
Il problema dell'argilla è la sua impermeabilità all'acqua ed in estate quando c'è sole si spacca ed inaridisce tutto.
voglio seminare dei nuovi semi nel prato da fieno che si è diradato. ho preso dei semi da" prato misto asciutto" e vorrei dei consigli su quando seminare e come considerando che non voglio disfare il prato già esistente che è ricco di erba medica ma presenta molti spazi vuoti. fino a qualche anno fa distribuivo letame ma ora non piu puo essere la causa del diradamento? che concime posso usare?
cosi a naso, e' uan cosa che succede anche nei medicai , di quasi tutte le aziende.
i motivi per cui si dirada secondo me , sono riconducibili a tre cause .
prima carenza di fosforo , potassio magnesio e calcio ,
e qui ce solo uan solizione , concimazioni e calcitazioni.
secondo , che in parte e' collegata alla prima e' un pH neutro sub acido , che comporta che lerba medica sopporta male i ristagni idrici sopratutto nel epriodo invernale , per cui mi verrebeb da consigliare , se il terreno e' fondovalle o pianeggiante , ripristinare i fossi di scolo.
terza e' forse la meno improbabile, ma n rotazioni strette capita sovente, ed e' il problema dell'antracnosi ,
malattia che colpisce il coleltto dei rosoni di medica , e nel giro di pochi mesi fa seccare al pianta.
nei prati si vede come dei buchi nella vegetazioni , come se qualcunoa vere estirbapo aiuole di medica lasciando il cotico scoperto , dove el graminacee, o il taraxacum , o il romix crescono e proliferano.
quando il 45-50% delle piante di emdica e' compromesso , l'unica e' dissodare il tutto , per un anno o 2 mettere delle altre colture( fare mais , grano , orzo ) alla fine fare uan bella concimazione di fondo con letame , fosforo potassio( se da solfato meglio..perche ha anche bisogno di zolfo , anches e cio vuol dire che acidifica un po il terreno,) calce a go go , aratura medio profonda , e poi in autunno meta settembre provvedere a una semina in purezza, o dei un miscuglio polifita.
a x mia esperienza , mai mai mai mai e poi mai , mettere il letame in copertura , perche aumenta le malattie funghine del colletto . l'erba medica in quanto leguminosa, no beneficia del letame in questo periodo , piuttosto usare il letame x il masi , per l'orto , al limite anche per i cereali a paglia , ma evitare di suarlo x le leguminose.. sopratutto in terreni scarsi di calcio , perche tende ad acidificare ancora di piu , in fase di mineralizzazione( o comi mi pare di aver capito , e per esperienza diretta in campi limoso sabbiosi
il mio è un prato da fieno misto l erba medica si trova sparpagliata a zone ed è lunica che non soffre la siccità avendo ormai radici lunghissime(ho visto lo scorso anno quando ho vangato un pezzo di prato)ora vorrei seminare un po di misto perchè l anno scorso era un po diradato non l ho fatto in autunno perchè durante l inverno vi faccio pascolare il pollame. posso seminare appena finito il gelo o perdo tempo?devo fare qualche accorgimento? che concime mi consigli per il prato?
si , pero' dovesti avere un franco di coltura almeno di 20cmperfar si che si radihi un po e sopratutto tenere il pollame x un anno al chiuso x nn fare dei buchi
SALVE A TUTTI!! IO ALLEVO IN SARDEGNA BOVINI DELLA RAZZA BRUNA ALPINA AL PASCOLO MEDIANTE LINEA VACCA-VITELLO. NONOSTANTE SIANO PASCOLI DISCRETAMENTE PRODUTTIVI HO NOTATO ULTIMAMENTE UN IMPOVERIMENTO SIA QUANTITATIVO CHE QUALITATIVO DELLA COTICA ERBOSA; PERTANTO VORREI INTERVENIRE CON UN APPORTO DI CONCIMI. POTRESTE CONSIGLIARMI TIPO DI CONCIME, EPOCA IDEALE DI INTERVENTO E DOSI OTTIMALI??? VI RINGRAZIO...