marco77 ha scritto:ma per la segale ha senso un piano così particolareggiato?
chiaramente con concimi tipo entec non distruggi i batteri ma li inibisci temporaneamente e inattivi la nitrificazione
pensala come vuoi , ma in un terreno a basso contenuto di sostanza organica, dati alla mano , alla lunga,anno dopo anno non hai via via dei problemi legati alla nitrificazione.
possono fare tutte le analisi batteriologiche che vuoi al terreno dove non facendo sovesci , o non apportando letame o composto , oltre l'interramento dei residuicolturali, ma molti hanno visto che l'efficacia diq uesti concimi diminuisce , perche si allungano i tempi di nitrificazione , sopratutto nei terreni non irrigui .
a prova di questa tesi , sono i campi dove usi l'entec 26 in pre aratura ( prof 25/35cm) in tegrato con al potassa nei terreni poveri , come in questa mia zona, dove per sicicta non viene minerlizzato, e che te lo ritrovi sul grano successivo in un eccesso all'accestimento,
per cui x me rimane un gran concime , ma da usa con i se e con i ma , per me rimane molto piu valido in caso di monosuccessione un sovescio estivo , e l'utilizzo di concimi semplici , o miscele di concimi smeplice( NPK 0/25/30) alal semina ,in prearatura , e poi un po di nitrato ammonico al acccestimeno , per il discorso che in temperature molto basse le colture a paglia hanno fame sopratutto x differenziare gli organi riproduttivi , e no ah tempo che l'azoto organico dell'urea si converta in nitriti e poi nitrati .
anche perche pensiamoci , se i cereali a paglia si accorgono che c'è relativa abbondanza , tendono a sviluppare piu spighette , se ce en troppa sviluppano troppo stelo e aumenta l'attacco dei funghi , se ce ne poco e debole e nn sviluppa na mazza..
poi a fine levata quando risale quando deve riempirsi ormai lo stelo e' fatto , e nn cesce piu di tanto , e spinge amidi e proteine nello strato di riserva delal cariosside..
i ternari che hai messo non li ho mai usati per vari motivi , primo son cari x i titoli che hanno , in second ordine , io preferisco mettere la potassa in prearature , perche il fabbisogno di potassio avviene nella seconda parte del ciclo colturale , per cui sis timola la radie ad approfondirsi e di riflesso dare maggiore stabilita alla pianta, cosa che se invece si suassero i ternari in copertura non avverrebbe..
quanto meno questa e' al mia opignone..