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Pascal Poot - Piante "senza" acqua
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Messaggio |
Pio70
Iscritto il: 22/10/2015, 22:24 Messaggi: 151 Località: Ittiri (SS)
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Ciao a tutti
E' da un pò di tempo che la mattina,entrando al'interno della mia piccola serra,trascorro qualche minuto ad osservare quella pianta di peperoncino. La pianta di peperoncino in questione è una piccola piantina nata la scorsa estate in vaso.
Non è stata seminata,probabilmente ai miei genitori è caduto qualche seme e così ha deciso di venire al mondo e di affrontare,sola soletta,tutte le avversità.
E' una pianta di peperoncino ornamentale (non conosco il nome),ma dato che mio padre aveva seminato quella stessa varietà direttamente in piena terra,ho deciso di lasciarla al suo destino.
Con mia sorpresa,la scorsa estate la pianta in questione è cresciuta. Non tanto,una 30ina di cm,ma è cresciuta. Il tutto senza aver mai preso una goccia d'acqua. La terra del vaso è secca,completamente secca.
Ovviamente la scorsa estate non aveva fruttificato. Pensavo sarebbe morta del giro di qualche giorno e invece,non so come,ha resistito tutta l'estate.
Inizia l'inverno e "lei" si trova sempre li,nel suo vaso buttato in un angolino della serra. Sempre senza acqua,nulla,neanche una goccia.
A Novembre ha perso tutte le foglie,mi son detto "è morta". Però..ha resistito l'estate intera senza cure,ne acqua,ne concime,nulla. Non ha avuto una bella vita però ha lottato
Invece,con mia sorpresa,novità : la pianta è ancora viva ! Sta nuovamente iniziando a tirare fuori le sue foglie
Ma come fa ? Terra secca,mai innaffiata !
Allora mi è venuta in mente la teoria di pascal Poot :
Mentre semina, Pascal mi spiega i dettagli del suo metodo
“La maggior parte delle piante che oggi chiamiamo “erbacce” erano piante che si mangiavano nel Medio Evo, come l’amaranto o il dente di cane. Mi son sempre detto che se loro sono così resistenti è perché nessuno se ne è più occupato da generazioni .Tutti cercano di coltivare gli ortaggi proteggendoli il più possibile, io invece cerco di incoraggiarli a difendersi da soli.
Ho cominciato a piantare pomodori su un terreno pieno di sassi vent’anni fa, e all’epoca non c’era una goccia d’acqua. Tutti pensano che facendo così le piante muoiono, ma questo non è vero in effetti tutte le piante sopravvivono. All’inizio abbiamo pomodori piccoli, ridicoli.
Bisogna raccogliere i semi dei frutti e seminarli l’anno seguente. Allora si cominciano a vedere veri pomodori, possiamo raccoglierne 1 o 2 kg per pianta.
Meglio ancora se aspettiamo un anno o due. All’inizio mi hanno preso per matto ma alla fine, i vicini hanno visto che io avevo più pomodori di loro e senza peronospora, allora la gente ha cominciato a parlarne e dei ricercatori sono venuti a vedere.”
Che ne pensate ?
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14/05/2017, 12:55 |
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Simo95
Iscritto il: 28/07/2010, 18:15 Messaggi: 1630 Località: Pordenone, FVG
Formazione: Geometra
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Vero Tutte le piante ha un range di adattamento e portandone avanti la linea si ottengo piante sempre più adatte a quelle condizioni...però in quanto a produzione non riusciranno mai a battere gli ibridi
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22/05/2017, 10:16 |
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Alberto666
Iscritto il: 25/03/2013, 18:50 Messaggi: 1490 Località: molise
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Però meglio un chilo senza spese, che 5 chili con il 90% di spese
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23/05/2017, 22:33 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Questo accade solo se una pianta nasce spontanea e da seme (non trapiantata). Ottengo gli tessi risultati, oltre che con i pomodori anche con le zucchine. La tecnica migliore che ho riscontrato è questa: Marzo/aprile. Semino a file in pieno campo, pomodori e zucche (poche), poi passo sopra con la motozappa è ovvio che molto seme si perda. Non innaffio ed attendo che la natura faccia il suo corso. Spesso non c'è bisogno di irrigare per tutta l'estate, se proprio non piove mai basta innaffiare una sola volta abbondantemente e di mattina presto, l'ideale è in una giornata ventosa, per evitare malattie. PS. purtroppo quest'anno non l'ho potuto fare, altrimenti postavo delle foto.
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25/05/2017, 15:13 |
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glib
Iscritto il: 29/11/2015, 4:19 Messaggi: 805 Località: Midwest > Bassa bolognese
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Negli USA c'e' chi fa "winter sowing", semina invernale. Io l' ho fatto per un paio d' anni con ottimi risultati, ma quest' anno ero troppo occupato e ho comprato le piantine. Si tratta di prendere contenitori di plastica trasparenti, tipo quelli per l' insalata dei supermercati, riempirli di terra e seminare a gennaio. poi li metti fuori in un posto al sole dove i roditori non arrivano. suggeriscono anche di fare tagli nel coperchio, uno alla settimana, cosicche' in primavera una buona parte del coperchio e' andata, e buchi sotto per drenaggio quando piove. i pomodori nascono quando si sentono di farlo, e i miei pomodori sono (erano) molto piu' resistenti e produttivi delle piantine di serra comprate.
_________________ radici delle coltivazioni erbacee: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010139fieldcroproots/010139toc.html
radici degli ortaggi: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010137veg.roots/010137toc.html
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28/05/2017, 4:04 |
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