Vai in un negozio dove vendono articoli x enologia e cerca gli zolfanelli che si usano x bonificare botti e locali prima di vendemmia. In alternativa prendi 150gr x 100mq di zolfo in polvere che si usa nei vignati a secco x solforare in polvere, e lo butti in un secchiello di lamiera con un kg di brace dentro appeso a mezzaria dentro il magazzino . Considera che devi farlo in apnea, e con una maschera che protegga gli occhi.
Non è una prassi diciamo canonica, ma e l unica che lascia pochi residui sul orzo e discretamente efficace sugli adulti, ma nulla su uova. sono quasi certo che l interno dei sacconi abbia un colorito non molto invitante... Tanto z gasifucarlo con anidride solforosa devi cmq svuotarli e fare uni strato alto al.massimo 15cm, Per cui vedi subito del orzo e recuperabile o d buttare
Ho provato a prelevare un campione a circa metà altezza del big bag e non sembrava avere nulla di anomalo alla vista. Ma mi è venuto un dubbio quegli insetti dove preferiscono stare? Sopra al centro o sul fondo?
Se ci sono dei insetti devi cmq svuotarli i Sacconi , trattarli con anidride solforosa in ambiente chiuso con gli zolfanelli, edi nuovo eventualmente riempire i Sacconi. A quel punto cmq x venderli la prima cosa che provano e l umidita. E li nn scappi perché o sei a posto o nn lo sei.
In genere 12ore piu che sufficenti. Ma calcola che devi trovare il sistema di aprire le finestre del magazzino da fuori , senno ammazza pure te l anidride solforosa.
Ovviamente. Sennò. Come fai a fargli entrare il gas dentro.visto che al massimo entra x 4/5 cm. Hai presente quando lo hai portato a casa, dal rimorchio lo hai steso su in battuto di cemento x asciugarloe fargli perdere la polvere se nn hai il crivello con il ventilatore, e poi lo hai messo nei Sacconi. Ora devi fare il lavoro opposto dai Sacconi ki scuoti li metti on un ambiente chiuso lo sokfori e se nn sa di stantio lo rimetti nei Sacconi.