Switch to full style
Problemi, patologie e consigli inerenti le coltivazioni erbacee
Rispondi al messaggio

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

12/08/2012, 7:19

Da noi ci sono 2 alternative di preparazione del letto di semina: l'aratura a secco detta che si fa in estate dopo la mietitura naturalmente con macchine potenti o cingolate (le crepe sono quanto un secchio) la terra tutta l'estate si scuoce al sole e dopo le prime acque di Ottobre diamo un passata col tiller a molle, a Dicembre seminiamo a spaglio e interriamo col vibrocoltivatore.
La seconda preparazione meno costosa : si fa l'aratura con le prime piogge in modo che la terra già risulta + tenera da coltivare (si risparmia tempo e denaro) e si procede successivamente nel modo sopraindicato.
i pro dell'aratura a secco sono che l'acqua invernale drena meglio e se ci sono intense piovute evitano marciumi radicali ecc...
i contro sono che è molto costoso durante l'estate la terra è durissima e si impiega + tempo e soldini per l'aratura estiva.

i pro dell'aratura in umido sono che si va + veloce e si risparmia (il terreno non deve essere inerbito)
i contro che facendo un'aratura superficiale l'acqua non drena e i semi rimasti nasceranno di nuovo e bisogna per forza diserbare.

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

12/08/2012, 8:05

se vi lamnetare voi di ristagni idrici in sicilia, noi non dovremo raccogliere grano .

mentre invece sembra che a livello di tonnellagio i dati non ritornano.

a me non piace molto l'aratura estiva , la adotto solo se dopo al tebbiatura del grano il terreno e' ancora in tempera e allora , letamo, e aro x le semine degli erbai o prati stabili a settembre( mese che in genere un po di pioggia arriva sempre

per i ristagni dell'acqua , consiglierei una spianata lo si fa una volta ed e' x sempre , e una plita ai fossi .
a molti non dispiace la lavorazione a doppio strato cieo rippatura piu aratura leggera o discatura , o vibro se si vuole risparmiare un po .

unica incognita x me e' l'interratura dei residui colturali o letame , fino ad ora non ho visto sistemi migliori dell'aratro.

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

12/08/2012, 22:45

Da me si ara solo in estate quando il terreno è asciutto, nei terreni più duri aspettano fine agosto-settembre e sperano in una pioggia di mezz'estate affinchè la terra sia meno dura, quest'anno la pioggia è arrivata.

Sui ristagni idrici non conta la piovosità annuale, ma basta una settimana di pioggia invernale per far ingiallire il grano.

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

13/08/2012, 8:30

sull'inglalimenti invernali al di al della pioggia ci son molte altre cause.

nn metto in dubbio , pero in inven al nord e' normale anche un mese di pioggia, nn torrenziale , ma a volte vai avanti 3 emsi che i campi son impraticabili , solo nelle basse capitano ristagni.

calcola che il 4ov 2011 quando ce stat l'alluvione in liguria , qui il 90% dei grani nelel pienure era sotto 1'/50cm di acqua , e di raccolto piu o meno ne abbimo fatti piu della media , a volte quello da ricercare ee' l'eccessiva fittezza di semina , che fa inmbiancae il culmo e renderlo piu suscettibile agli attacchi funghini

poi incomicnio a pensare che il grano sopratutto quello duro sta diventando una coltura non adatta al sud ma al centro italia

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

13/08/2012, 22:04

Neanche io mettio in dubbio nulla :geek:
Quando piove per molti giorni di seguito e le temperature sono basse il frumento tende a diventare giallastro-rossastro, la crescita si blocca e non si riprende tanto facilmente (questo succede quando è alto circa 5 cm).
Sul terreno si forma una suola che lo rende impermeabile, che influenza la capacità del terreno di assorbire o rilasciare umidità.
Magari influisce il metodo di preparazione del terreno, o semplicemente è una caratteristica del terreno.
Intanto le produzioni sono sempre sotto la media 8-)

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

14/08/2012, 7:26

le foglie rossastre in condizioni di terrenoa sfittico , sono anche segno di una carenza di fosforo cmq di una scarsa organicita del terreno stesso di troppi anni grano su grano

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

14/08/2012, 13:22

il ristagno idrico è favorito dal tipo di terreno e con le molte zone con terreni argillosi e con la piovosità degli ultimi anni è facile avere in Sicilia problemi di ristagno.

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

14/08/2012, 14:32

da quello che mi ricordo della sicilia , me la ricordo per di piu collinare , nn e' certo piatta come una spianata ferrarese o una risaia.

i ristagni idrici sono cose che si possono prevenire , o no?
senno perche saremo obbligati a fare i fossi e el scoline x la condizioabilita'..

una volta spianati e' x sempre

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

15/08/2012, 0:08

non è che tutti i terreni sono soggetti a ristagno, la problematica c'è in particolar modo nei terreni fortemente argillosi delle pianure, specie in zone di bonifica, dopo una serie di eventi piovosi particolarmente intensi le zone più basse ne risentono.

Re: Operazioni agromeccaniche dall'aratura alla raccolta

15/08/2012, 7:22

perche in sicilia ci sono delle paludi?
Rispondi al messaggio