Nuova pac, nuove regole

Con la nuova pac si parla dell'introduzione della lavorazione minima e avvicendamento delle colture! Secondo voi conviene acquistare macchinari costosi o rivolgersi a contoterzisti per ricevere dei contributi che saranno ulteriormente calati negli anni a venire? Ed è giusto secondo voi che aziende di medie domensioni debbano rinunciare a seminare parte dei loro terreni a mais per essere in regola con la nuova pac?come potrebbero regolarsi? Sono daccordo che i terreni ormai siano sfruttati all'inverosimile ma seguendo questa strada vedo le aziende famigliari destinate a scomparire a causa dei troppi costi da sostenere
Un saluto

io in collina sono 6 anni che il mais non lo semino piu , perche con l'aumento dei costi , e un aumentato bisogno di fieno , ho cambaito rotazione.

per cui il mais se va sotto i 16 euro al quintale , mi conviene piu comprarlo che produrlo.

sul fatto delle attrezzature , io cerco di comprare solo quelle che so che posso utilizzarle per piu colture , e visto che sto vagliando l'idea di seminare colza per fare rotazione al grano , penso che la prossima che cambio sara la seminatrice, ma il mais continuero a farlo seminare , e i laori preparatori farmeli da me , fino a quando nn so..

ne ho sentite tante...quindi direi di aspettare che esce questa nuova pac.

Io nella nuova PAC credo metteranno degli incentivi per la filiera corta, fatto che dovrebbe stimolare a diversificare la produzione e quindi diversificare anche i mezzi e gli interventi. Improponibile per un solo agricoltore acquistare tutto.