ciao! vorrei un parere da parte vostra: un maneggio mi ha offerto del letame di segatura x utilizzarlo nei campi come concimazione. l idea mi attira perche concimare il terreno e magari risparmiare sui concimi chimichi non sarebbe male, solo che il prodotto che mi offrono è piu di tre quarti segatura secca e poca sostanza organica, ora: non ho la piu pallida idea di quanto ci metta questa segatura a marcire lasciandola ammucchiata solo con gli agenti atmosferici come sole pioggia caldo freddo in maniera tale si trasformi in materiale utile a concimare....che dite? è una cosa vantaggiosa o rischio solo di impestare la terra di segatura la quale ci mettera molto a marcire? grazie

l'idea è allettante per chi te la propone che ti scarica a te l'onere di smaltire un prodotto che per loro è solo un fastidio.
se c'è poco letame in mezzo non è il massimo anche perchè prima ti devi chiedere di che essenza è la segatura e se non è trattata, se è poi di resinose non fai mica un affare.

Proverò a informarmi ....mi piacerebbe proprio sapere quanto ci mette a marcire...

e le fortune son semepre lontane ...

da noi al segatura e i truccioli ( sia depolverizzati che non) era utilizzata nei capannoni dei broiler , e in 35gg , nn e' che ci fosse molta pollina in mezzo .

cmq da noi andrebbe a ruba , considerando però che nei terreni argillosi calcarei li migliora, perche essendo una lettiera ricca di lignina , che e' uan fibra che e' composta da ossido di silicio

x dirla in aprole povere , sabbia..., rende i terreni piu soffici

per cui se hai un terreno pesante e calcareo lo migliora

se hai un terreno sciolto sabbioso , con poco limo , ti dico occhio perche potresti renderlo ancora piu acido , per coltre alla segatura dovresti aggiungereci un po di calce( 400/500kg ettaro ogni 2/3anni)

per quanto riguarda il marcire , se e' fine ci mette un paio di mesi di mezza stagione , 5mesi in inverno , d'estate dipende se irrighi o meno cmq dai 2 ai 4mesi

Anche io Pieros ci sono passato lo scorso anno.
Conosco molto bene il letame di cavallo, ma quello di maneggio talvolta è troppo ricco di segatura.
Oltretutto, se la segatura è di aghifoglie come pino e abete...beh, la cosa non è proprio il massimo.
Tu conta che, dal Novembre 2011 ne ho un cumulo a stagionare, ed ancora la parte a segatura è sempre molto intatta (addirittura si è fortemente compattata): in questo specifico caso la segatura era presente all'80%...troppo!!!
In passato un concime del genere l'ho utilizzato per dare struttura ad un terreno argilloso, ma posso assicurarti che è un procedimento lungo almeno un paio di anni.
E poi un'altra cosa importante: talvolta la segatura proviene da falegnamerie/segherie/mobilifici che utilizzano legname trattato...ed anche questo non è proprio il massimo.
Fossi in te m'informerei meglio sull'origine di tale segatura, ma avrei comunque perplessità ad accettare tale proposta.

il discorso interessa anche me...
quest'anno ho preso in "appalto" lo smaltimento di questo letame di un maneggio vicino.
secondo voi andrebbe bene sparso nei prati permanenti? oppure sarebbe meglio interrarlo?

valgono le considerazioni che abbiamo già scritto sopra.
è meglio interrarlo e dipende poi molto dalla quantità sparsa, non degradandosi velocemente rischi che poi la segatura ti rimane sul prato

grazie x le spiegazioni...adesso ci pensero su..

spargila sui prati e poi se hai disponibilita , buttaci sopra un po di liquame , se dovessero aumentare nel prato delle infestazuini di tarassaco rumex cirsium caspella bursa pastorix , fai una calcitazione un tantum, o sua della scoria thomas in autunno ogni anno..

Si Grinto, va bene...ma secondo te gli converrebbe al nostro amico fare tutta questa trafila?
Mah...io tutte queste soluzioni non le vedo essenziali.
Tu metti un BUON letame MATURO...e poi interra!!!
Quel letame è sempre troppo ricco di segatura, e spesso ti fa lo "zoccolo" se non lo interri subito (provare per credere!!!).