Nella provincia di como ma anche in altre è vietato fare le lettiere ai cavalli con truccioli o segature o simili per problemi di inquinamento e per non essere facilmente assimilabili al terreno (non chiedetemi di piu) i maneggi da quelle parti usano paglia lolla torba cocco
ecco.....mi piacerebbe saperne di piu su questa cosa....gia lavoro tanto x seguire i campi e le coltivazioni, se poi al posto di aiutare la terra a essere concimata faccio questa operazione che magari è controproducente....con quello che si guadagna dai campi
Tosco ha scritto:Si Grinto, va bene...ma secondo te gli converrebbe al nostro amico fare tutta questa trafila? Mah...io tutte queste soluzioni non le vedo essenziali. Tu metti un BUON letame MATURO...e poi interra!!! Quel letame è sempre troppo ricco di segatura, e spesso ti fa lo "zoccolo" se non lo interri subito (provare per credere!!!).
con quanto costano i concimi , si , mettere un po di scoria alla fine nn e' la fine del mondo visto i benefici che porta ai prati , sopratutto nei terreni neutri subacidi .
io rimango dell'idea che in particolari terreni , quelli argillosi e sopratutto qirlli calcarei apporta solo benfici , anche eprche io segatura e truccilli li abbiamo usati x 30anni e ci siamo trovati sempre bene, sopratutto se mischiati alla paglia nell bovine , perche assorbiva tutte le orine e lo rilasciava nel terreno.
su eventuali limitazioni uno si rimette agli regolamenti locali..
io non ho la possibilita di mischiare il letame di segatura a quello con la paglia, volevo capire bene se lo spargo che non è decomposto e quindi non maturo faccio bene o faccio male? xk una persona mi diceva che se lo butto cosi com è, quindi segatura ancora secca, vado poi a rubare fertilita al terreno finche non si decompone...quello che non capisco è il processo di decomposizione quanto dura cioe se è meglio spargerlo e interrarlo o forse lasciarlo a mucchio e spargerlo tipo dopo un anno.
il discorso e' in questi termini: la segatura x marcire "toglie" sostanze azotate dal terreno, perche in pratica x moltiplicarsi la flora che degrada la lignina e le fibre , ha bisogno di azoto .
e' per questo che negli avicoli e nei bovini la segatura e' piu indicata, perche assorbe ammoniaca ( e acqua) nel terreno marcisce, e alla fine rilascia azoto.
fa come un concime azotato a lenta cessione ,con al differenza che prima assorbe e poi rilascia.. per quello ho consigliato se uno trova al disponibilita di liquame ( anche suini al limite) per dare una mano a degradarlo . anche perche il letame equino , fermenta molto , ma non ha un% di azoto se paragonato x sempio a quello dei polli..
Sulla stessalinea di pendiero e' coem quelli che interrano la paglia di grano duro , che per migliorae la degradazione spargono sopra i liquami , solo che x degradare al lignina ci vuole un paio di mesi in piu..
molto chiaro, grazie......ma quindi ? io concimi naturali non ho la possibilita di buttarne nel terreno e mi affido solo a quelli chimici: se fossi tu al mio posto prenderesti quest occasione di questo letame/segatura, lo lasceresti a mucchio tanto che fermenti e lo spargeresti l anno dopo oppure dici di lasciare stare tutto?
grintosauro ha scritto:io la prenderei comunque , fai unmucchio e bagnala periodiamente , quando sara marcia la distribuisci
Se farai così certamente risolverai molti problemi. Ti consiglio comunque di informarti sull'origine della segatura: il mio caro amico falegname mi raccontava di quanti "schifi" andassero a finire proprio lì
io invece pensavo che se la lascio li un anno ne prendera di pioggia...o no? anche xk la botte non ce l ho. devo andare a vedere nei sacchi pieni che hanno se c è scritto qualcosa ma bisogna sempre vedere se quello che c è scritto corrisponde alla realta! siamo in italia xo se fanno il letto ai cavalli non credo si riforniscano di roba dubbia tantopiu che fanno i concorsi ippici di un certo livello...
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: letame di segatura
15/09/2012, 22:17
comunque non perdiamo di vista il letame, tutta la discussione è sulla segatura, ma comunque il letame equino è consigliabile distribuirlo dopo una lunga maturazione, quindi comunque devi pensare ad un periodo di conservazione dove la segatura inizia a decomporsi