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Problemi, patologie e consigli inerenti le coltivazioni erbacee
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Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

03/03/2010, 22:34

nn si possono dare risposte empiriche
ha ragione grinto relativamente alle sonde nel terreno oppure ci sono delle formule che tengono conto sia dello stadio vegetativo della pianta che dei parametri igrometrici presenti nelle serre.

Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

03/03/2010, 22:37

bella idea, ma spero ci sia un tecnico che vi segue. più che l'acqua, che da voi è abbondante vedete bene se il terreno si adatta alle colture da voi scelte e se necessita di concimazioni. la fragola in serra si coltiva benissimo e puoi partire da piantine frigoconservate. l'irrigazione a goccia va bene e pensate anche alla pacciamatura.

Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

04/03/2010, 0:19

caspita :) grazie ragazzi. Sono in contatto sia con la L'agenzia per l'Agricoltura Provinciale che con l'Associazioe di categoria anche per trovare un buon tecnico. Per il terreno sto cercando quello giusto se non vado errando per coltivare piccoli frutti si consiglia un terreno un pò acido con PH attorno al 6.5. Ottimo suggerimento anche quello della pacciamatura e naturalmente delle sonde.

Per la concimazione avete qualche suggerimento considerando che abbiamo optato per l'agricoltura biologica e che in zona ci sono un bel pò di allevamenti bovini? Tra l'altro è previsto anche un impianto a biogas da reflui bovini da 50 KW, il digestato potrebbe quindi essere compostato.

Vielen Dank

Alberto

Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

04/03/2010, 9:12

per la pacciamatura , mi sento di consigliarti uan cosa visto la regione di provenienza di optare per i truccioli , rispetto alla paglia , primo perche dovrebbero costare mano, secondo perche essendo di resinose , marcisono meno , e terzo perche assorbono e rilasciano piu acqua, unico neo tendono a a inacidire uteriormente il terreno. ma con una po di calce si regolarizza.

Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

04/03/2010, 17:16

Grazie Grinto :), tra l'altro in zona ci dovrebbero essere un pò di segherie e di lavorazione del legno.

Nella serra penso, visto anche il tuo consiglio relativo al sistema di irragazione, di utilizzare il sistema a goccia basso, recuperando l'acqua piovana con dei serbatoi dedicati ad ogni serra (considerata la colonna d'acqua mensile, mentre d'inverno mi sono inventato un piccolo sistema per il recupero della neve). Per il riscldamento invece mi è stato consigliato di utilizzare un sistema interrato radiante. Che tra l'altro posso interrare io. L'unica cosa è che non so come calcolare il fabbisogno termico per la serra e quello idrico per poter valutare il volume dei serbatoi. Teoricamente il fabbisogno idrico dovrebbe essere per l'irrigazione di circa 5mm di acqua al giorno (nei mesi più caldi) il che equivale a 5mc/giorno per ogni 1000 metri/q di superfice da irrigare, confermi?. In ogni caso pianterò le sonde per misurare l'umidità del terreno.

Grazie

Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

04/03/2010, 19:23

Relativamente al tecnico, è necessario che lavori in maniera continuativa presso l'azienda o è sufficente che presti una consulenza che quindi venga periodicamente a controllare e consigliare?

Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

05/03/2010, 0:30

è solo una scelta tua, puoi avere un tecnico assunto che segue tutte le coltivazioni in maniera continuativa o può essere solo un consulente esterno.

Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

05/03/2010, 0:51

La scelta logica sarebbe di averne uno fisso, ma si ricade nell'eterno dilemma, meglio un uovooggi o una gallina domani? Devo tener conto dei costi, soprattutto visto che siamo all'inizio e che sicuramente il primo anno non posso considerare di guadagnare dalle coltivazioni. Gli introiti "certi" deriveranno dall'impianto fotovoltaico integrato e da eventuali presenze turistice, il resto non lo calcolo per sicurezza. Meglio essere cauti. Certo che un tecnico fisso sarebbe la cosa migliore per un investimento serio, come dicevano i saggi "chi più spende meno spende" e cercare di risparmiare proprio sull'esperienza non è molto furbo.

Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

06/03/2010, 14:51

inizia con una consulenza che ti guida nelle scelte, poi se l'attività procede bene e cresce sarai costretto ad avere una presenza più costante

Re: Fabbisogni idrici cultura dei piccoli frutti in serra

06/03/2010, 17:44

Grazie per l'ottimo consiglio. Che seguirò. La prossima settimana andrò presso un consorzio della zona che tratta i prodotti ortofrutticoli biologici locali per vedere la fattibilità di una possibile collaborazione. Da dati alla mano l'azienda si autofinanzia da sola con le energie rinnovabili e non necessità di fonti energetiche (elettricità/termica) esterne nè di acqua, avendo previsto dei serbatoi (uno per ogni serra) che copriranno il fabbisogno dell'irrigazione ( a goccia sottochioma)e il riscaldamento sottosuolo. Quindi i ricavi derivanti dalle colture e dall'agritur saranno "concime" per lo sviluppo e ricerca.
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