si , bisogna che mi accontenti per il momento.
Anzi penso che dovrò ricorrere a nutrimenti già pronti (liquidi) in bottiglia per idrocoltura ,per iniziare , con prezzi intorno ai 7 euro al litro .
Mi è venuto però il dubbio : i concimi liquidi sono uguali ai fertilizzanti idrosolubili ..?

compra i 'soliti' concimi, acido fosforico, nitrato d'ammonio, nitrato di calcio, nitrato di magnesio, nitrato di potassio ecc..
purche abbiano buona solubilità.

Per me sono tutte novità ,non ho esperienze di coltivazione tradizionale (spero che l'autore del post sia messo meglio di me al riguardo ).
Per la 'ricetta' ,in mancanza di meglio, seguo le indicazioni su questo sito:
http://www.tomatoland.net/edurink_site/pages/mixnutes.html

spero di esserti utile potresti utilizzare questi

http://noria.ba.cnr.it/aid=182.phtml

sembra utile, grazie.

Buongiorno a tutti,

mi chiamo Alberto e assieme alla mia famiglia, stiamo lavorando da circa un'anno alla realizzazione di un'azienda agricola in trentino. Il progetto è un pò ambizioso e teoricamente complesso, convogliando nella stessa azienda delle innovative serre fotovoltaiche, le coltivazioni biologiche, una parte di trasformazione dei prodotti coltivati e un piccolo agriturismo indirizzato soprattutto ad un benessere spirituale.
Potenzialmente con il conto energia il progetto sta in piedi. Aldilà di definire con l'istituto di credito il contratto e di trovare il giusto terreno, pensavamo di coltivare inizialmente piccoli frutti in serra e di venderli attraverso un consorzio agrario. Il primo anno sarà un hanno di sperimentazione di altre varie colture e anche di preparazione al corso presso l'istituto ISMAA. avrei bisogno di sapere se qualcuno mi può aiutare, di quanta acqua fabbisogna la cultura dei piccoli frutti in serra, con impianto di irrigazione a nebulizzazione e di riscaldamento.

Ogni commento al progetto è ben apprezzato, soprattutto le critiche.

Grazie a tutti e buon lavoro

Alberto

PS - la scelta di questa nuova strada è dettata non solo da motivi economici ma soprattutto dal desiderio di ritornare alle origini e di fare quel poco che possiamo per salvaguardare un pò di territorio

fragole?

Buongiorno,

diciamo che per iniziare pensiamo a mirtilli, fragoline, uva spina e lamponi. Qualsiasi suggerimento è accettato
Grazie

ciao misterno , che io sappia , dalle mie parte , chi fa irrigazione in serra , pianta dei sensori che rilevano l'umidita nel sub strato , per cui dare una indicazione precisa e' difficile , anche perche se non ho capito male , state facendo una serra investendo molto in tecnologie,

per cui in questo senso dovreste chiedere a chi fa questo tipo di impianto , per le centraline ectect..

io sconsiglierei l'irrigazione soprachioma , per problemi fitosanitari..

Ciao Grintosauro, grazie mille per il suggerimento in alternativa pensavo ad un sistema di irragazione a goccia (tipo israeliano) ma basso... Inoltre opteremo per dei serbatoi per il recupero dell'acqua piovana, vista anche la colonna d'acqua mensile della zona.
Che Dio ci assista