|
Autore |
Messaggio |
jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
|
Grintosauro, l'insilato è fatto con un erbaio polifita come descritto e i dati sono riferiti a quell'erbaio. Da varie analisi: PG 4.5-7.9%, EI 8.3-23.5%, FG 6.6-12.7%, UF/q.le 11.8-33.0. Risultati MOLTO variabili dall'anno alla coltura impiegata: I taglio di medica più nutrizionalmente scarso rispetto all'erbaio descritto. Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
|
06/02/2010, 12:28 |
|
|
|
|
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
per cuise facessi un insilato di erbaio , o di triticale , o di erba medica, di fare comunque un analisi , per andare a vedere dove vado a parare con il razionamento
quello di mettere l'erba medica sotto avevo gia vito in giro sul 4 taglio , mettendolo sotto o a strati in mezzo all'insilato di mais integrale con buoni risultati.
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
06/02/2010, 16:33 |
|
|
ricky75
Iscritto il: 03/04/2009, 12:29 Messaggi: 1207 Località: grantola (varese)
Formazione: licenza media
|
grintosauro ha scritto: partirte dal insilato di mais , o partire dall'insilato di erba?
anzi partiano ab ovo.. io la vedrei in qesta maniera, in genere l'insilato di mais integrle e' la base dell'unifeed per il settore latte.
l'insilato in trincea di erba puo essere la base dell'uniffed per la linea vacca vitello(ingrasso escluso?
a questo punto puo essere conveniente fare la trincea , o attrezzarsi con una pressa variabile piu fascitore? ma perchè,l'insilato di mais non va bene per la vacche nutrici? oppure hai problemi di siccità estiva? comunque io ragionerei anche in un naltro senso: senz'altro fare trinciare costerà meno,però dovrai mettere in conto il fatto di dover desilare molto bene,e poi fare una miscelata,mentre il ballone fasciato lo potresti dare con uno srotola-balloni o lanciapaglia che sia. tanto a trinciarlo ci pensano le vacche,hanno tutto il giorno a disposizione......
|
06/02/2010, 23:05 |
|
|
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
hofatto trincioni x 15 anni, poi capita come sempre o gliene dai troppo o l'avanzamento e' troppo poco . poi qui in collina ci sono 60 gg in estate che nn piove una goccia, dei fieni stupendi , dei mais che lasciano il tempo che trova visto e considerato , che con al direttiva nitrati , il mais qui e' penalizzato(ne faccio un po dove merita a 10km di distanza x l'ingrasso..) e qui attorno ne metto nel caso in cui in estate dopo il secondo taglio i prati non ricacciano e lo trincio verde sera x sera , per arrivare a settembre che con el prime piogge autunnali qualcosa esce fuori.. ultimemente vedo che con il loliessa, ne faccio sempre un bel mucchio , con i medicai che con 5 tagli di minimae di quell a taglia alta.. rimane l'idea , o di fare un insilato di triticale(che comunqu ha una % di umidita inferiore a quello di mais e ha +ss)oppure di fare andare a granella il triticale e usarlo nel amngime delle vacche al posto del mais e limare su soya e girasole.. usando la paglia come aliemnto .. e in secondo raccolto seminare del panico da affienare..( se e' troppo siccitoso , lo si converte in sovescio.. ) prima o poi cambio pressa , e uan fila di lame sotto l'infaldatore non ci starebbero male.. pero se fascio vuol dire che uso i balloni insilati solo di invrno , e evito di fare l'unifeed se faccio el trincee , come minimo prendo un delsilatore portato da 2 mc, e cambio radicalemtne modo di razionare le vacche.. vabbe ricky , qui il fieno e' di casa , si e' semrpe fatto, e anche se il mais rende di piu , alal fine , pero ti toglie molte rogne nell'avicendamento colturale.. cioe nn ti va da ccavvallre i alvori.
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
07/02/2010, 2:00 |
|
|
jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
|
Giusto Grintosauro, io utilizzo la trincea perchè in azienda ce ne sono 3!!! Ho un desilatore non portato, ma semovente...che tra le altre cose è vecchio e sta per morire...e nuovo costa più di 15.000 Euro oppure usato revisionato a 5/7.000 Euro...insomma, quando si romperà definitivamente iniziarò a fasciare. Più comodo e poi puoi mettere tutto, dal sudangrass al fieno. Costa forse un po' di più, ma se facciamo i conti della trincia e dei camion (terzisti) e del lavoro per chiudere la trincea, per aprirla gradualmente e per ripulirla non saprei... Avete dei calcoli più precisi? Io ancora no. Grinto, non ho capito l'insilato "a strati": come si fa a far combaciare un erbaio precoce (semina a settembre/ottobre) con un mais da insilato? Si impiega l'erba medica? Buona domenica, Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
|
07/02/2010, 12:30 |
|
|
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
di insilati a strati ne esistono di 2 tipi , uno contemporaneo e uno estemopraneo ,
quello contemporaneo vuol dire che si mette il rpdotto piu proteico e asciutto sotto e quello piu zuccherino amidaceo e umido sopra e si pressa , si chiude e dopo 2 mesi si apre.
quello estemporaneo , si fa di erbaio primaverile sotto , a agosto si scoperchia si toglie il cappello( o si spera...) e poi si mette l'insilato di mais sopra e si richiude, dopo 2 mesi si apre e si desila contemporaneamente .
il secondo lo visto con i miei occhi vicino a macon , il problema che colui che gestiva l'azienda era un tipo come obelix 230cm di altezza , e se io son grossolano nei lavori , mi sa che quello con la treccina dei capelli la usava come cavezza per le charolle, oltre che avere uan mano quasi il doppio della mia.., e il capello ammeta mucchio lo buttava insieme nel mixer..
pero a vedere la charolle , non disdegnava( mis arebeb piaciuto vedere le dimensioni del fgato , con tutte quelle micotossine..)
sul fatto di poter fare un insilato contemporaneo di medica e mais , mi sembra che abbai provato tremor 2 anni fa a aptto chje lo strato di medica non superi i 30cm, e che non venga molto appassita l'erba medica, in pratica tagòliata e insilata..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
07/02/2010, 14:04 |
|
|
jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
|
Grazie! Interessante, non conoscevo la tecnica. Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
|
07/02/2010, 14:29 |
|
|
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
abbaimo fatto insilati anche a piu strati contemporanei , il problema ealternare inmodo corretto gli strati ,e si sa i trinciatori han sempre uan fretta del menga, si puo fare x piccole quantita.
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
07/02/2010, 16:24 |
|
|
13091970
Iscritto il: 11/03/2010, 17:09 Messaggi: 7
|
SALVE! E' il mio primo intervento a questo forum. Sono Claudio e sono allevatore. Eseguo insilato di medica in rotoballe fasciate e mi trovo bene. Nella zona dove opero (appennino tosco/romagnolo) non vi è un mercato di questo prodotto, però mi capita di vendere qualche rotoballa. A tale proposito chiedo informazioni attendibili sul prezzo al q.le e sapere da una rotoballa di insilato, diciamo di 3 q.li, a quanto fieno corrisponde. Ringrazio
|
11/03/2010, 18:34 |
|
|
Flavio
Sez. Tartufi
Iscritto il: 16/01/2008, 1:19 Messaggi: 6071 Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
|
Spostato in Coltivazioni Erbacee. Ciao e benvenuto!
_________________ Saluti, Flavio.
|
11/03/2010, 18:55 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 21 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|